Cheaters- Camren G!P

Capitolo tredici

Lauren fece girare Camila tra le sue braccia, che finì con il petto contro il fusto di una palma, mentre con il fondoschiena poteva già sentire l'eccitazione della corvina.

Lauren iniziò a lasciare dei baci bagnati sul collo di Camilla, mentre con una mano cercava di abbassare la parte inferiore del costume della cubana. Ci riuscì con facilità e appena ne ebbe l'opportunità strinse tra le sue dita il fondoschiena della più piccola. Emise un gemito sentendo la rotondità riempire la sua mano e iniziò a baciare passionalmente la cubana. 

"Ti voglio" sussurrò Lauren. "Ti voglio così tanto" rincarò la dose e allungò una mano dietro la schiena di Camila slacciandole anche il pezzo di sopra del costume. 

La corvina si allontanò leggermente e si soffermò a guardare la bellezza di Camila, che aveva già il respiro accelerato. Lauren sorrise leggermente vedendo il petto della cubana alzarsi ed abbassarsi. Ritornò addosso a Camila e iniziò a torturare il suo collo, mordendolo di tanto in tanto. La cubana sapeva di non aver molto tempo, gli altri si sarebbero insospettiti, così decise di prendere in mano la situazione. Con la mano destra iniziò a togliere il costume a Lauren che intanto emetteva dei gemiti rumorosi sentendo la sua erezione venire liberata. Entrambe rimasero completamente nude e continuarono a baciarsi con passione, finché Lauren introdusse due dita nell'intimità di Camila, mozzandole il fiato. La cubana strinse le braccia intorno al collo di Lauren e gemette nel suo orecchio. Più Lauren si spingeva a fondo, più Camila si stringeva a lei facendola impazzire. 

"Dimmi quando stai per venire" mormorò Lauren mentre tornava a baciare Camila che continuava a graffiarle la schiena per il piacere incontrollato che stava provando in quel momento. Camila non parlò, ma quando Lauren sentì le pareti stringersi intorno alla sua mano, capì che la donna stava per avere un orgasmo. Si spinse più a fondo, alzandola leggermente da terra e facendo in modo che Camila le circondasse il bacino con le gambe.  

"Lauren!" esclamò Camila tirando la testa all'indietro e venendo sulla mano di Lauren, che continuava a spingere lentamente. La corvina prese con entrambe le mani il sedere di Camila, facendola sistemare meglio e subito dopo, con l'aiuto della mano inserì il suo membro. 

Camila strabuzzò gli occhi, sorpresa da quel gesto. Lauren si spinse dentro di lei e si rifugiò nell'incavo del suo collo, gemendo e provando una sensazione così forte da farle girare la testa, si sentiva nel posto giusto al momento giusto. Il problema era la donna con cui stava provando queste sensazioni. 

"Scommetto che queste cose quel ragazzino non le sa fare" sorrise compiaciuta continuando a lasciare dei baci umidi sul collo di Camila, che si rifiutò di rispondere. Poi si fiondò sul seno sinistro di Camila, prese un lembo di pelle e lo succhiò generando un forte gemito della donna. Quando si allontanò leggermente per vedere il suo lavoro sorrise soddisfatta. Lauren tornò a concentrarsi ad assestare delle spinte forti, mentre Camila accarezzava i suoi capelli dolcemente. 

"Voglio venirti dentro"mormorò Lauren nell'orecchio di Camila che si fiondò sulle sue labbra e la baciò cercando di trasmetterle tutto il piacere che stava provando in quel momento. Lauren trovò un ritmo veloce e piacevole, ma quando sentì di essere arrivata al culmine, rallentò i suoi movimenti e baciò dolcemente Camila. "Guardami" le disse con un sorriso sulle labbra. La cubana aprì gli occhi e si perse in quelli verde smeraldo di Lauren. "Sei bellissima" sussurrò sulle sue labbra. Mise una mano sulla sua guancia e l'accarezzò dolcemente. "Vieni per me,Camila" si spinse in lei con movimenti più convinti e la cubana chiuse gli occhi. "Aprili, Camila" disse ancora Lauren. "Guardami mentre vengo per te e dentro di te". Camila aprì la bocca e cercò di non chiudere gli occhi, Lauren si spinse altre due volte dentro di lei e venne accompagnata da un forte gemito di Camila.