Maze Runner- The star

Capitolo 5

Mi gustai la cena frettolosamente insieme a Ben. Scambiai anche due chiacchiere con Frypan, un tipo apposto e simpatico, sempre con il sorriso in volto. Per non parlare del cibo: anche se non ricordavo niente, penso di non aver mai mangiato qualcosa di più buono di questa fetta di carne.
Misi a fuoco il mio udito su dei cori e dei tifi che eccheggiavano nell' aria. Vidi un grosso gruppo di Radurai attorno al fuoco che applaudevano e gridavano.
Affianco c'era un altro gruppo, più piccolo, con al centro due ragazzi che si spingevano. Uno era quel tipo che urlava sempre... Gally.

Mi avvicinai al gruppo lasciando Ben a finire la sua cena. Gally mi vide subito e accennó un sorriso: "Ma ciao piccola pivella, come vanno le cose nella tua nuova casa?"
"Vanno bene grazie" risposi ricambiando il sorriso. Sorridono tutti qui, pensai.
"Senti, non dovrei chiedertelo perché sei una ragazza ma..." lo interruppi.
"Hey so di essere una ragazza, ma questo non vuol dire che abbia meno fegato di te! Avanti spara." dissi con un tono di sfida e incrociando le braccia al petto.
"Vabene fagiolina, come vuoi tu. Il gioco è che io ti spingo fuori da quel cerchio." disse indicando un cerchio disegnato sul terreno "Vediamo quanto resisti." ridacchió un po' e andó verso il cerchio. Non avevo ben capito che dovevo fare ma continuai a fare la dura, mi divertiva.
"Non sarà difficile battere uno come te." lo sfidai ancora di più.
"Speraci... andró piano, non voglio che tu ti faccia male il primo giorno." rispose sempre con il suo tono accigliato.
Un ragazzo bassetto si avvicinó a noi, che stavamo uno di fronte l'altro, e sollevó il braccio verso il cielo. Contó fino a tre e il gioco inizió. Gally mi spinse fuori dal cerchio. Mi immobilizzai per capire che dovevo fare ma non feci in tempo a difendermi che Gally mi saltó addosso e mi fece cadere a pancia in giù.
"Adesso ti faccio vedere" sussurrai tra me e me.
Ritornai in piedi velocemente nella posizione di difesa, quando lui caricó le forze e inizió a correre verso di me. Furbamente, all'ultimo secondo, mi spostai da un lato e gli feci lo sgambetto, facendolo cadere rumorosamente a terra. Tutti i radurai scoppiarono a ridere.
Il ragazzo di prima si mise sopra di lui contando fino a 3. "E VINCE MEG! LA NUOVA RADURAIA!" urló infine.
Tutti mi stavano applaudendo, persino Gally che si stava rialzando.
"Pivella hai fegato, brava. E sei anche molto intelligente. Sei riuscita a sconfiggere il fortissimo Gally." rise.
"Non era poi così complicato, un gioco da ragazzi. È stato divertente!" risposi soffiandomi sulle unghie.
Ridemmo insieme ma Alby ci interruppe: "Allora ragazzi tutti a dormire! Su forza scansafatiche domani si lavora!" urlava mentre agitava le mani come per dirigere il traffico.
Riflettei su quello che avevo appena pensato: traffico. So cosa è e perché si forma, ma non mi ricordo con chi l'ho visto e dove.  Feci spallucce e mi diressi verso Ben, che si era alzato e stava venendo verso di me.
"Ragazzina sei molto coraggiosa, e astuta!" disse Ben applaudendo le mani.
"Grazie mille signor velocista." mi inchinai.
"io vado a dormire, domani devo ripartire all'alba." disse sospirando. Aveva proprio bisogno di una bella dormita. "Buonanotte pivellina" "Buonanotte Ben."
Ci salutammo, poi lo vidi scomparire dentro il casolare.

Mi sedetti per terra e tornai a fissare le stelle.
"Scusa se prima vi ho disturbato."
Non avevo bisogno di voltarmi per capire chi era. Newt si stava sedendo vicino a me, mettendo le ginocchia strette al petto.
"Tranquillo stavamo solo parlando." risposi fissando incantata il cielo.
"Non vai a dormire?" Chiese il ragazzo. "No, non ho sonno. E sicuramente non ho voglia di dormire con tutti quei ragazzi. Sai che rumori e odori ci saranno là dentro!?" ridemmo piano per non fare chiasso. Erano andati a dormire da poco e già regnava il silenzio.
"Se vuoi puoi dormire nella mia stanza per questa notte, domani ti monteremo un'amaca con delle coperte all'esterno, lontana dai radurai." disse Newt toccandomi la spalla per incitarmi ad alzarmi.
"No Newt non voglio scomodarti, ti prego. Dormiró qua fuori, vicino al casolare." risposi guardando prima lui poi di nuovo in alto.
"Io insisto, e finchè non accetti staró qua a pregarti di farlo."lo guardai e vidi che il suo sguardo era simile a quello di un cerbiatto.
"Va bene capo... ma tu dove dormirai?" domandai curiosa.
"Dormiró nel sacco a pelo con gli altri di sotto." rispose entusiasta, o almeno sembrava.
"E vabene accetto... muoviamoci perché ho freddo." osservai le mie braccia e notai la pelle d'oca, tirava un venticello fresco.

Salimmo i due piani del Casolare facendo zig zag tra i ragazzi e cercando di non andare a sbattere con qualche oggetto. Entrammo nella stanzetta di Newt, con un letto non molto piccolo, ma neanche grande. Intorno c'erano pochi mobili, una cassettiera e una scrivania in legno, con uno sgabello trasandato.
"Perchè solo tu hai una stanza?"chiesi.
"Anche Alby ce l'ha, ti ricordo che siamo i comandanti di questo posto. Minho, Ben e gli altri velocisti hanno una stanza, tutta per loro, nel seminterrato. Almeno possono svegliarsi quando vogliono senza rompere il caspio ad altri." rispose ridendo.
Rimasi a fissarlo divertita quando lui tornó a parlare interrompendomi dal mio stato di trance: "Meg io vado a dormire, se c'è qualcosa chiedi pure. Buonanotte."
"Buonanotte" mi fece l'occhiolino e ricambiai con un sorriso.
Mi misi sotto le coperte e chiusi gli occhi. I sogni e i pensieri iniziarono a prendere possesso della mia mente.
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Ciaoo bei pive!
Come stanno andando le vacanze? Tra poco finiscono😭
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-fededima14