I will stay until your Smile

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Dall'altra parte apparve la figura di mio fratello con i pantaloncini, in jeans strappati che gli arrivavano fino al ginocchio, e senza maglietta, "Allora?, Entrate o no?", disse appoggiato alla soglia della porta, con la sua solita aria d' indifferenza, passandosi una mano fra i capelli biondi bagnati, che facevano capire che aveva appena finito di farsi la doccia, "Eri in casa e non hai aperto? Bel fratello", gli dissi per provocarlo, "Punto primo mi stavo facendo una doccia, punto secondo la prossima volta cerca di ricordarti  di prendere le chiavi perché non correrò più in tuo soccorso", disse e con aria infantile mi fece la linguaccia e io come sempre ricambiai il gesto.

Cris si mise a ridere e noi due la seguimmo a ruota, "Su dai sei tutto muscoli e niente cervello, per lo meno porta dentro la borsa di Cris, no?",
dissi guardandolo male. Vedendo l'espressione che gli si stampò in volto mi piegai in due dalle risate. Alzai la testa verso Cris che si continuava a mordere il labbro inferiore, in modo da trattenere la risata che cresceva sempre di più sulle sue labbra.

Ad un tratto il telefono di Kevin vin iniziò a squillare, lo prese in mano e rispose girandosi e rientrando in casa, "Ma te pareva che non succedeva qualcosa che lo faceva dileguare prima di averci dato una mano",
dissi prendendo la borsa di Cris e entrando in casa, lei si mise a ridere e mi seguì. Ci avviammo  verso la mia camera per appoggiare la roba.

POV. CRIS

Entrammo nella stanza di Maya.
Lei poggió la roba vicino all'armadio e con fare teatrale si buttò sul letto iniziando a ridere. Era la prima volta che mi divertivo così tanto con una mia coetanea, mi ci  sarei potuto persino abituare. Appena sarebbe riniziata la scuola tutto sarebbe cambiato, me lo sentivo. Vidi Maya che mi invitava con la mano a sedermi vicino a lei, allora decisi di ascoltarla e mi avviai verso il letto.
"C'è qualcosa che non va ?", mi chiese dolcemente, "No no anzi, mi sto divertendo ahaha", "Mi fa piacere ahah".

Toc toc
Qualcuno iniziò a bussare alla porta, "Cosa vuoi?", domandai a Maya convinta che dall'altra parte ci fosse suo fratello, aspettate com'è che si chiamava? Kandall... No Kavon
Kevin... Ah allora sei utile a qualcosa ! 
Più di te! Pure con la mia coscienza litigò, ma quanto sono messa male ?

Ad interrompere il litigio con la mia coscienza fu Kevin che entrò in stanza, "Maya prima mi ha chiamato mamma e mi ha detto che è dovuta partire per l'Italia a causa di un problema con il lavoro", sul volto di Maya scomparve il sorriso che aveva fino a quel momento, era come se qualcuno gli avesse appena tirato uno schiaffo, "E quando tornerà?", chiese a bassa voce quasi in un sussurro, "Ha detto che non c'è una data precisa per il ritorno ma che comunque non starà via per più di due mesi", "Ah okay", il suo volto si rabbuió e lentamente si alzò e si avviò verso il bagno.

Io non riuscì più a capire cosa stava succedendo, in fondo era solo un viaggio di lavoro, no? Anche mia madre e mio padre ne facevano molti e spesso rimanevo sola, invece  lei anche se sua madre era partita aveva suo padre e suo fratello vicini, ma poi non andava via per sempre, solo per qualche mese. Ma allora perché ci stava così male? Cosa c'era sotto?

Ero talmente immersa nei miei pensieri che non avevo notato la presenza di Kevin nella stanza, ero convinta che se ne fosse già andato anche lui, invece mi sbagliavo ero rimasta scioccata dalla situazione.
I suoi occhi continavano a fissare il punto dove un attimo prima c'era sua sorella. Il suo sguardo era diventato cupo e le sue mani erano chiuse in un pugno. Non ci stavo capendo più niente. Ma tu non capisci mai niente!
Non è il momento ti prego lasciami stare. Come vuoi. I suoi occhi si erano posati su di me e un brivido iniziò ad attraversarmi tutta la spina dorsale.
Volevo chiedergli cosa stavo succedendo, ma in quel momento trasmetteva così tanta freddezza che le parole mi morirono in gola.
Ad un tratto si girò e uscì dalla stanza lasciandomi sola e con mille pensieri che mi stavano martellando la testa.

Spazio autrice:
Mi spiace se è corto ma in questo periodo ho un botto di problemi ma vi prometto che il prossimo capitolo cercherò di farlo più lungo, e mi scuso in anticipo per gli errori appena riesco revisionerò💖. Spero vi piaccia💋