Via dai guai

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Guys, un capitolo per mantenervi caldi nella storia. Non voglio che perdiate il filo del discorso. Fatemi sapere se vi piace!

-Love only

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Tutto il giorno cercai Lauren senza successo. Avevo il netto presentimento che lei fosse incazzata per quello che era successo con il suo manager, e adesso anche mio. Non sapevo nemmeno se lei sapesse già del mio pre contratto firmato con la Epic Records. Ero eccitata per il mio futuro, avevo ottenuto ciò che ho sempre sognato, avrei voluto parlarne con Lauren, ma sembra impossibile e iniziai a innervosirmi e indispormi. Lauren poteva anche venirmi a cercare dopo il colloquio con L.A. sa che sarei stata agitata, ma a quanto pare non le interessa un cazzo.

E' ormai cena, sono al tavolo con Charlie, Austin e Bea. Vedo a pochi tavoli dal nostro, Harry, Zayn e Shawn parlare tra loro mentre mi guardando all'unisono, la cosa mi incuriosisce e faccio loro cenno di venire al mio tavolo, con la mano. I tre si avvicinano e chiedono di potersi unire a noi, cosa che viene subito accettata.

Parlo a tono basso per creare una conversazione più intima con loro tre, "Oh, ma cosa diavolo guardate? Cosa ho stasera, qualcosa di strano addosso?"

"No, Mila sei bellissima come sempre", dice tranquillo Harry accarezzandomi i capelli in modo fraterno e vedo che lancia uno sguardo di intesa con Zayn.

Guardo subito Shawn sapendo di avere più potere su di lui, non sa nascondermi nulla, "Sha, allora!? Cosa c'è!?"

"Mila, siamo preoccupati per te..."

"Scusatemi?"

Zayn prende parola guardandomi intensamente, quel ragazzo parla poco ma quando parla fa rabbrividire, mi ricorda molto Lauren, "Non è molto saggio da parte tua far incazzare la coach."

Ci capisco ancora meno e Harry aggiunge, "Qualsiasi cosa tu abbia fatto, cerca di farti perdonare o temo non riceverai mai punti da lei."

Lauren era incazzata con me? E per quale motivo? Era incazzata con L.A. e ora lo è d'improvviso con me?

"E poi in tutta onestà, Mila... Lascia che te lo dica, dato che sono quello che ti conosce meglio qui dentro, e mi reputi il tuo migliore amico... Tieniti a distanza da quei tre, non mi sembrano il massimo", Shawn indica Austin, Bea e Charlie.

"Oh, andiamo, Shawn... Lei sembra una barbie versione timida, lui un teppistello ferito dall'amore e vabbè... Austin è un cretino di natura, e si vede. Ma non sono cattivi..."

Il mio amico scuote la testa sospirando, sapendo che sono testarda e se penso qualcosa non cambio idea facilmente.

Quella sera mi sentivo diversa. E' come se quel contratto mi avesse regalato un modo totalmente diverso di vedere il mondo e la mia vita. Ero stata caricata con energia elettrica, mi sentivo iper eccitata, avrei fatto qualsiasi cosa quella sera, anche la follia più azzardata. Mi sentivo quasi onnipotente. Ero felice in modo puro, e io alle emozioni forti reagisco in modo un po' esagerato, purtroppo.

I tre amici tornano al loro tavolo, e Charlie mi integra di nuovo nel discorso, "Cami pensavamo a qualcosa di divertente per stasera..."

Bea sorride in modo complice ed eccitato a Charlie e Austin batte le mani due volte carico, ridendo, e il ragazzo con lo spacco sul sopracciglio riprende a parlare, "Ascolta il piano fighissimo. Io sono venuto agli studios con la macchina, quiiindi possiamo aspettare il cambio della sicurezza e sgattaiolare fuori, raggiungendo il parcheggio. Aspetteremo un'altra ora in macchina e al cambio di sicurezza dei cancelli, approfittiamo ad uscire con la macchina. Le telecamere ci riprenderanno, ma so che alle 2 di notte quando usciremo noi, c'è il cambio anche della sicurezza che controlla le telecamere. Ho fatto le mie ricerche giorni fa. Quindi se non ci vedono uscire, non ci saranno problemi.", ride orgoglioso. Sembrava fosse uscito da una associazione mafiosa, spiegava il piano con estrema attenzione, nemmeno stessimo progettando un attentato al governo.

I WANT YOU || CAMRENDove le storie prendono vita. Scoprilo ora