Elisa e Marcello stanno raccontando le loro vacanze e da come mi ha detto Alessandra si sono messi insieme già all'inizio dell'estate...verso giugno. Sono molto carini insieme e lui la guarda con uno sguardo da innamorato che fa impazzire tutti.
Stash:"buongiorno ragazzi!"
Il ciuffone si avvicina a noi e ci saluta quando poi nota Marcello
S:"piacere Antonio...tu chi sei?
M:"Marcello piacere. Sono il suo ragazzo"
A quelle parole si incupisce e si sposta più in là dal gruppo accendendosi una sua Camel blu. Gli vado vicino vedendolo un po' giù di corda e gli metto una mano su un braccio...è troppo alto perché io possa arrivare a mettere una mano sulla sua spalla
E:"tutto bene?"
S:"si. Ora scusa,ma voglio starmene un po' solo"
E:"allora non va tutto bene"
S:"Emma ti prego. Torna dagli altri e lasciami in pace"
E:"come ti pare...quando ti è tornato un po' di senno fammi un fischio"
A me si avvicina Ale e guarda stash fumare mentre lui guarda avanti buttando fuori il fumo e toccandosi i capelli pieni di lacca,per far stare dritto quel ciuffone moro che ha.
A:"che è successo?"
E:"e che ne so. Non è tutto normale. Vuole starsene da solo"
A:"ci parlo io,ho capito"
Alessandra va da Stash e io torno accanto agli altri. Lei è una persona con la quale ci parli facilmente. È buona come il pane,anche se è un sacco cretina. Sa scherzare,ma sa anche essere seria al momento opportuno e anche questo la rende una persona speciale. Quando abbiamo un problema la maggior parte delle volte ne parliamo con Alessandra.
A:"Emma...è decisamente un idiota"
E:"perché? Che è successo?"
A:"roba da matti. Ricordi quando Eli in prima era cotta persa di lui?"
Annuisco e seguo il suo discorso
A:"bene. Lui era interessato ad un'altra no?"
E:"Ale ti prego vai al punto"
Eh si...Alessandra quando ti racconta qualcosa va a prendere i dettagli più insignificanti e te li racconta per filo e per segno senza lasciarsi scappare una sola virgola.
A:"ora che Eli sta con Marcello,lui improvvisamente ne è cotto marcio"
E:"di Eli?!"
A:"no Emma di me...ma ovvio di Eli!"
E:"che si curi. Ora lei sembra felice con Marcello. Doveva pensarci prima due volte,invece di fare lo stronzo"
A:"esatto. Gliel'ho detto pure io"
Ah...Alessandra anche se gira intorno alle cose è una persona che (dopo secoli di parlare e parlare) ti dice le cose come stanno,anche se non ti fanno comodo o piacere.
E:"non avevo dubbi Ale"
Rido
E:"però c'è qualcosa che non mi torna. Secondo me Eli ci tiene ancora come prima a lui"
A:"ma quello è ovvio Emma! Però lei non è nemmeno il tipo da mettersi con uno perché è sola,o per far ingelosire un altro"
E:"no non dico questo. Però si vede secondo me"
A:"da cosa lo vedi?"
E:"da come guarda Marcello"
A:"e che c'entra?"
E:"Stash lo guardava in modo diverso"
A:"si...guardava"
E:"spero comunque che duri tra Eli e Marcello. Non voglio che stia di nuovo male"
A:"dopo la loro accesa estate..."
E:"perché?! Che hanno fatto?!"
A:"a me lo ha detto Mattia...ma sembra che...si insomma l'abbiano fatto"
E:"oh Dio! Dobbiamo farle i complimenti"
A:"si...e quando sverginano te facciamo una festa"
E:"sei la solita cretina"
Ridiamo.
Purtroppo le classi,essendo state scelte dai professori,non sono come le volevamo. Io sono con Alessandra,Mattia e Elena. Siamo nella 3^E. Entriamo in classe ed io ed Alessandra prendiamo posto in penultima fila,vicine e Mattia si mette nella fila di banchi accanto alla nostra con Elena vicino. Entra la professoressa di latino,ma io ed Alessandra ammazziamo il tempo giocando all'impiccato
E:"F"
A:"no. Ultima possibilità"
Ride e io storgo la bocca pensando alla parola che ha scritto Alessandra
E:"B...?"
A:"no! Ho vinto!"
Si mette a fare un balletto e la guardo male sospirando.
E:"almeno dimmela la parola"
A:"ok...era Agtrciacabeovskpe"
E:"ma se non esiste! Non è nemmeno pronunciabile!"
Dico picchiandola mentre lei ride.
A:"comunque...Briga di guarda da mezz'ora"
E:"so che sono bella"
A:"anche"
E:"ora mi addormento. Ogni anno la stessa storia. Sempre a ripetere le solite dannate regole: Non si fuma...Si entra alle 8...Si alza la mano per parlare...ma nemmeno alle medie"
Dico sbuffando esausta della prima mezz'ora passata in classe.
A:"si. In effetti sono diventati noiosi. Poi l'anno scorso...ricordi? Dovevamo andare in gita a Berlino,ma niente. Il preside e i professori ci hanno classificati come la classe peggiore della scuola"
M:"e a me va anche bene"
E:"tu Briga,fatti gli affari tuoi. Sei riuscito a prendere undici rapporti. Undici!"
Ride e mi guarda
M:"ora vedo di battere il record. Sta a guardare...arriverò quota quindici quest'anno. Prof!"
Oddio no che vuole fare? Sorrido,perché infondo è un casinista tremendo. Però è simpatico quando discute con i professori
Prof:"che vuoi Bellegrandi?"
M:"vojo ca a smetta de dettà 'ste regole dannate. So tre anni che 'e sentiamo. Mo basta,'n cambiano mica"
Tutta la classe scoppia a ridere,tranne la prof che lo guarda male e risponde alle sue battute
Prof:"vuoi un rapporto già il primo giorno?"
M:"eh si. Vojo vedè de arivà a quindici"
Ridiamo di nuovo e suona la Campanella
M:"visto. È passata mezz'ora e manco te ne sei accorta nana tettona"
Lo guardo male e lui fa un sorriso da stronzo mentre prende il giubbotto di pelle per avviarsi fuori. Andiamo anche noi e ci incontriamo con gli altri giù in cortile.
M:"Stash tirami il clipper"
Io ed Eli non fumiamo. Siamo le uniche due a cui non piace e meglio così. Elena fuma di rado,mentre i maschi tutti quasi ogni giorno. Mentre giro la testaper liberare il mio naso da quelle nuvole di fumo passivo vedo un ragazzo di quinto,credo,prendersela con uno più piccolo Evidentemente un primino. Allora ci avviciniamo
X:"perfavore lasciami stare...non li ho i soldi...arrivo a malapena a due euro oggi. Ho comprato da mangiare"
X:"ed io devo comprare le sigarette come la mettiamo?"
X:"ma io non c'entro niente"
Li interrompiamo mettendoci in mezzo
M:"ascolta stronzo,lascialo stare"
X:"e questi chi sono? Tu li conosci? Parla Carlo o giuro che ti metto a testa in giù"
C:"no...non so chi siano. Però ora lasciami andare"
X:"si vattene. E voi sareste i paladini della giustizia?"
M:"e te chi sei? L'imbecille per eccellenza?"
X:"e te chi sei? Il frocio del gruppo?"
E:"ascolta,attento a come parli"
X:"e te biondina chi saresti?"
Dice sorridendo da stronzo. Già lo odio sto qua
E:"non ti interessa. Lascia stare i più piccoli"
X:"ah sei la leader degli sfigati. Beh piacere principessa io mi chiamo Stefano"
E:"non mi sembra che te lo abbia chiesto nessuno"
S:"ma quanto sei acida biondina"
E:"e non chiamarmi biondina che io ho un nome"
S:"che non mi hai voluto dire,ma ok..."
Sorridedi nuovo da bastardo e lo guardo male. 1-0 per lui.
S:"ora me ne vado sfigati non posso farmi vedere con voi"
E:"sennò ti migliora la reputazione"
S:"attenta a come parli"
Fa un sorrisetto e se ne va. Non la sopporto la gente così. Che crede di fare lo stronzo con i più piccoli,perché forse con quelli a suo pari non riesce. È un povero cretino e spero vivamente di non vederlo più.
A:"però era bono"
E:"Ale..."
A:"mamma mi ha fatto gli occhi per guardare e quello Stefano è bono"
E:"si,ma rimane uno stronzo"
A:"si ma rimane bono"
Dice seguita da conferme di Elena,Elisa credi sia troppo persa di Marcelo per esprimere una sua opinione personale. Non lo nego,era molto carino,ma comunque era un coglione. La gente così deve starmi lontana. Torniamo nel nostro angolo e rimaniamo lì fino alla fine dell'intervallo.Parlo io!
Mi scuso se sono troppo corti,in questo caso ditemelo e cerco di allungarli un po'. Che ne pensate del primo incontro con Stefano? Sono contenta che ci siano state persone che già hanno apprezzato ciò che ho scritto nel primo capitolo. Grazie di cuore
Un bacio
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Prendi fiato e scegli me
FanficBel caratterino,era tosta,niente a che fare con le altre che avevo incontrato fino ad ora. Se c'era da tirare fuori le palle non esitava. Le altre si limitavano a tirar fuori le mie.