Prendi fiato e scegli me

"Falla con me"

STEFANO
La campanella suona ed io mi alzo velocemente dalla sedia. Non appena esco monto in macchina e prendo il telefono
Ste:"a che ora esci?"
Apro lo sportello e accendo una sigaretta aspettando una risposta al mio messaggio. Entro du instagram e vedo nuove foto di svariate ragazze che nemmeno conosco. Vado sul mio profilo e smetto di seguirne una trentina per poi inviare nuovamente la richiesta ad Emma. Avevo smesso di seguirla come un bambino,ma non volevo vedere cisa faceva
Sms
Biondina:"sono già uscita. Adesso sono a casa"
Ste:"ah vabbè"
Fine sms
Destinazione,casa della biondina

EMMA
Telefonata
Checco:"Emma quindi mi assicuri che va tutto bene?"
E:"si Franci! Stai tranquillo. Piuttosto,lì come va?"
Checco:"abbastanza bene. Ormai è troppo che siamo via. Dopodomani rientriamo a Roma"
Sorrido felice. Ho passato due mesi infernali senza Stefano e senza la mia famiglia. Era ora che tornassero. Le cose devono tornare tutte al loro posto
E:"menomale! Allora ci sentiamo dopo semmai. Ciao Fra"
Checco:"ciao,comportati bene"
Fine Telefonata
Mi sdraio sul divano non appena il campanello suona. Mi precipito ad aprire e davanti a me c'è Stefano,con un tulipano bianco tra le mani
Ste:"tu sei una ragazza diversa e ti porto fiori diversi dalle solite rose"
Sorrido e lo faccio entrare
Ste:"cosa fai?"
E:"stavo per guardare Uomini e Donne"
Ste:"sono già le 15.00 eh"
Salto sul divano e lui ride sedendosi accanto a me. Accendo la Tv e mi tira sulla sua spalla accarezzandomi un braccio
Ste:"ah pure i vecchi ci stanno"
Rido un po' per la frase che ha detto e per l'accento napoletano che gli è uscito e lui scuote la testa
E:"come mai sei venuto?"
Ste:"avevo voglia di vederti"
E:"ma ci siamo visti a scuola"
Ste:"ok,me ne vado"
Si alza dal divano e gli prendo una mano per fermarlo
E:"no!"
Sorride e si siede di nuovo vicino a me abbracciandomi
Ste:"mi piace stare con te"
E:"anche a me"
Mi metto comoda su di lui e guardo la tv

STEFANO
Lei guarda sta stronzata ed io guardo lei. È bellissima. È piccina e bella. Non perdonerò mai tutto il male chele ho fatto. Se ora devo aspettare per riaverla è quello che farò
Ste:"a Capodanno cosa fai?"
E:"credo che andrò con Ale e gli altri ad uba festa a casa di Stash. Tu?"
Ste:"niente. Sto in casa"
E:"vieni con noi!"
Ste:"no no. Non mi sopporta nessuno"
Ride
E:"hai più o meno un mese per pensarci. Fammi sapere"
Annuisco. Me ne starò a casa. Berrò un bicchiere di spumante,sempre se c'è e starò in terrazzo a guardare i fuochi artificiali. E Dio come ti penserò bimba.
Uomini e Donne finisce e lei si alza dal divano
E:"ti va di fare le frittelle?"
Sorrido
Ste:"va bene!"
Ci rechiamo in cucina e lei mi indica dove andare a prendere gli ingredienti per preparare la nostra merenda
E:"non ho lo sciroppo d'acero. Useremo la nutella"
Rido 
Ste:"a me va bene"
Prova a prenderla dalla mensola,ma è troppo bassa
E:"maledetta mia madre che mi ha fatto le gambe corte"
Rido e mi siedo al bancone della cucina. Si volta e mi guarda male
E:"prendila te"
Rido e nego
E:"allora non mangi"
Ste:"sì invece. E non appena avrò finito di spalmarla la rimetto in alto"
E:"coglione"
Ste:"eheh...cazzi tuoi"
Sbuffa e prende una sedia per arrivare a prendere la nutella
E:"ora dammi una mano"
Storgo gli occhi ridendo e tiro fuori un uovo mentre lei mette la farina nella ciotola
E:"e non fare il cretino con la farina"
Mi conosce troppo bene. Sono diventato troppo banale in fatto di scherzi. Devo recuperare punto ed imprevedibilità
E:"prendi lo zucchero che sta nello sportello della Nutella"
Ste:"eh si...che te non ci arrivi"
Ridacchio e mi volto per guardarla una volta preso. Gira l'impasto con abbastanza forza da farmi capire che sono uno stronzo. Non appena è pronto ci metto un dito dentro visto che è girata ad accendere i fornelli. Non appena si volta di nuovo per travasare l'impasto nella padella,spalmo l'impasto che ho sul dito sul suo naso. Chiude gli occhi e sospira esasperata,mentre io trattengo una risata
E:"ti mancano i neuroni"
Ste:"oh! Tu hai detto che non potevo fare lo scemo con la farina. Non con l'impasto"
Comincia a fare le frittelle senza cagarmi ed io la tengo stretta da dietro tutto il tempo. Mi manca. Mi manca anche se sono qui. Appena sono pronte le sei frittelle si stacca da me per metterle in tavola
Ste:"tre per uno!"
Non mi parla. Non è mai stata permalosa,ora cosa le prende? Sospiro e mi pento di ciò che ho fatto. Non ne faccio mai una giusta. Mi volto per chiederle scusa e non appena lo faccio mi trovo coperto di farina dalla testa ai piedi e la sua risata comincia ad invadere le mie orecchie e la cucina
Ste:"sei uno gnomo morto!"
La prendo di peso ed apro la porta del bagno al piano di sotto. Continua a ridere,ma la metto sotto la doccia mentre cerca di scappare. Apro l'acqua spostandola sul congelato e rimane immobile ad occhi chiusi e a bocca aperta sotto il getto ghiaccio dell'acqua. Lo chiudo dopo qualche secondo e apre gli occhi. La guardo da stronzo e ride
E:"ti odio! Ora ti fai abbracciare"
Rido e di indietreggio mentre viene verso di me. Comincio a muovermi per tutto il salotto e lei mi corre dietro. Mi salta addosso e cadiamo entrmabi sul divano. Ridiamo e la abbraccio
E:"scemo"
Ste:"dai andiamo a mangiare"
E:"io mi asciugo! Te vatti a pulire"
Corre al piano di sopra. Io vado a pulirmi e non appena comincio a mettere in ordine la sua cucina lei torna giù e si avvicina a me. Io la stringo e rimaniamo appiccicati fin quando non ho finito. Ci sediamo sul divano con tre frittelle a testa e cominciamo a mangiarle. Sono già le 16.30
E:"ti va di dirmi come sei finito in quel brutto giro?"
Mi guarda. Diretta e dolce
Ste:"la volta che mi hai detto di andarmene da casa tua,quando hai scoperto che cosa era successo con Alessandra. La stessa sera sono uscito e li ho incontrati. Tutto qua"
E:"devi uscirne"
Abbasso lo sguardo
Ste:"aiutami"
Sussurro
E:"sono qui apposta. Non ti lascerò perdere un attimo Ste"
Ste:"sono sporco di farina e sono tutto bagnato"
Dico per sviare il discorso
E:"vuoi farti una doccia?
Storgo la bocca in segno di approvazione e sorride. Non appena finiamo di mangiare andiamo al piano di sopra e mi porge una maglietta e un pantalone di suo fratello e mi dirigo in doccia
E:"ciao ciao! Io vado giù"
Ridacchia
Ste:"falla con me..."
Si ferma. Io perdo un battito al solo pensiero di riaverla in tutti i modi. Accanto a me. Vestita,nuda,in costume o come le pare. Perdo un battito al solo pensiero di baciarla,abbracciarla mentre siamo solo noi due. Io e lei. La coppia che si è sfatta,ma che deve tornare come prima. Perdo un battito al solo pensiero di toccarla,amarla,farla mia. Come nessun altro deve fare. È mia. È roba mia. È il mio pulcino. Io ho sbagliato,lo so. Nessuno nota che voglio cambiare,anche se è vero,non sto facendo tanto. Ma è pure vero che sono diverso dentro. Ho vissuto cose troppo forti. Quando avevo 14 anni ed adesso che ne ho 20. Io sono lontano da casa mia,quella vera. Napoli. Sono lontano dalla mia famiglia. Da chi amo e ho trovato lei. Al momento che l'ho persa,ammetto,per colpa mia,mi sono sentito crollare la terra da sotto i piedi. Mi sono sentito abbandonato ancora una volta. Non le ho mai amate le donne. Se non mia sorella e mia mamma. Ma è un altro tipo d'amore. Quando sono venuto qui,a 10 anni,c'era la mia famiglia. Poi,quando ne ho compiuti 18 ho cominciato ad arrangiarmi. A stare solo,vivere solo. Pensare solo a me e da quando e arrivata lei mi è cambiato il mondo. Il modo di vedere le cose. Di vedere la vita e l'amore. Sono stato travolto da una dipendenza più forte di quella della cocaina o dell'erba. Lei è quella che voglio. Punto.
E:"non dire scemenze"
Ridacchia e se ne va di sotto. Troppi film mentali. Se mi chiudo in doccia e la penso non esco più. Un po' perché la doccia è il luogo perfetto dove riflettere e pensare su cose  accadute che siano state belle o meno. E un po' perché in bagno,un ragazzo che pensa alla sua ragazza (anche se nel mio caso non lo è) pensa a cose che potrebbero accadere. Solitamente le meno caste. Ed io sono quel tipo di ragazzo. Infatti...il mio amico chiede pietà e l'immagine nitida della ragazza che amo mi aiuta solo a stare meglio. Quindi tranquillo amico mio. Io la penso e insieme godiamo.
Comunque...sul fatto di stare insieme nudi in doccia...io c'ho provato

SCUSATEMI.SCUSATEMI.SCUSATEMI. PER IL RITARDO. HO AVUTO MOMENTI SCOLASTICI PENOSI E HO DOVUTO RECUPERARE UN SACCO DI MATERIE E CE L'HO FATTA.
SPERO CHE QUESTO CAPITOLO POSSA PIACERVI. NON TARDERÒ A POSTARNE UN ALTRO...ASPETTATE POCO CHE TORNO
UN BACIO💙