Ste:"Emma che palle!! Al bowling vero non sai giocare e mi stracci alla Wii?!"
Ride e si butta sul divano con il telecomando ross in mano
Ste:"ma vaffanculo"
Mi guarda con le lacrime agli occhi dalle troppe risate e mi siedo
Ste:"cambiamo gioco"
E:"Super Mario!!!!!"
Urla e salta giù dal divano come se avesse visto la Madonna. Si struscia in terra con le ginocchia e arriva davanti al mobiletto dove tiene i giochini. Inserisce Mario e mi passa il telecomando
E:"tu fai Luigi"
Rido e avvia il gioco
Ste:"wow! Hai già completato 6 mondi. Io sono al 2"
E:"fai schifo anche qui"
La guardo sgranando gli occhi e la tiro su di me. Comincio a farle il solletico e si dimena per liberarsi e così la porto sotto di me
E:"no no! Smettila smettila!"
Continua a ridere e le mordo io collo piano
Ste:"Elettricooooo!!!"
Ridiamo e mi alzo
E:"scemo"
Ste:"eh si..."
Si alza e si rimette seduta
E:"giochiamo idiota"
Cominciamo a giocare e finiamo un altro livello. Il primo del mondo 7
Ste:"ma è così difficile dopo il mondo 2?"
Ride e annuisce. Sbuffo e appoggio la schiena al divano
Ste:"basta non ho più voglia"
E:"abbiamo fatto solo un livello!"
Ste:"sì,18 volte"
E:"eh...se muori ogni due per tre non è mica colpa mia"
Rido e mi stendo sul divano con la testa sulle sue gambe chiudendo gli occhi. Suo fratello è andato via da qualche ora,sono appena le 6.50
E:"rimani a cena?"
Ste:"se tuo fratello vuole sì"
E:"ti ho invitato io! Decido io"
Rido e passiamo l'intera giornata sul divano a farci le coccole.
Suo fratello è casa verso le 8.30 e gli chiedo se posso stare da loro per cena
E:"ti ho detto io di si"
Ridiamo sia io che Francesco e apparecchiamo come oggi pomeriggio per pranzo
E:"che c'è per cena Fra?"
Checco:"non ho voglia di fare niente. Ordino le pizze o ci pensi tu?"
Ste:"cucini oltre a cantare da Dio?"
E:"si,ma stasera non ho voglia. Chiama la pizzeria"
E:"voglio la 4 stagioni!!"
Checco:"si...io prendo una Margherita con carciofini"
E:"che schifo"
Checco:"eh perché la tua è buona"
E:"più della tua sicuro"
Rido alla scena di questi due fratelli che litigano e mi siedo al bancone. Un pulcino contro un...boh che ne so...ma è un gigante confronto a lei
E:"te non ridere!"
Eh vabbè Emmina,se mi dici addirittura di non ridere non la smetto più
Checco:"te che pizza vuoi Stefano?"
Ste:"Margherita...però con la mozzarella di bufala"
Emma mi guarda schifata e la guardo ridendo
Ste:"nemmeno la mia ti va bene?"
E:"ah no no tranquillo tanto devi mangiartela tu"
Checco:"appunto quindi zitta"
Storge gli occhi e si versa un po' d'acqua nel bicchiere. Le vado vicino e mi siedo accanto a lei. Allungo una mano verso di lei e mi guarda stranita. Le accarezzo i capelli mentre suo fratello ha composto il numero della pizzeria e ha inziato la chiamata. Lei continua a bere e le porto una mano su un fianco facendole improvvisamente il solletico. Mezza dell'acqua che aveva nel bicchiere adesso è sul tavolo e lei sta tossendo mentre io rido come un pazzo
E:"ma sei scemo!!!"
Dice continuando a tossire,incazzata
Ste:"ahahahahahahahahahahahahah"
E:"imbecille!!"
Checco:"e basta voi due! Sono al telefono"
E:"ma è lui!"
Francesco ride guardandomi piegato in due sul tavolo e lei mi tira degli schiaffetti sulla nuca facendomi ridere di più
E:"alzati idiota"
Mi tiro su e credo di essere paonazzo perle troppe risate. Ho gli occhi che bruciano dalle lacrime e lei comincia a ridere con me
Checco:"siete irrecuperabili"
E:"ma guardalo"
Ride facendo ridere pure suo fratello
Checco:"stai messo malissimo Stefano"
Sre:"d...dammi u...un po' d'acqua....ahahahahaahahaah"
Emma la mette nel bicchiere e me la tira addosso bagnandomi completamente la maglia,il viso e parte dei pantaloni
Ste:"nooo...cretina"
E:"adesso siamo pari"
Si alza e Checco mi passa uno strofinaccio ridendo
Checco:"non ti mettere spesso contro quel nano"
E:"nano sei tu"
Checco:"ma se sei alta un metro e un cazzo"
Ste:"un cazzo piccolo..."
Sussurro cercando di non farmi sentire,ma le orecchie bioniche di Emma mi sentono e si avvicina a me
E:"come il tuo"
Me lo dice piano in un orecchio e la guardo sorridendo sfidandola
Ste:"ah si?"
E:"si"
Sono consapevole che adesso non posso farle niente,sia perché c'è suo fratello qui,che fortunatamente non si è accorto di niente,sia per ciò che è successo oggi. E ne è consapevole pure lei,per questo mi ha fatto questa battuta cretina.
La pizza arriva e stranamente mangiamo tranquilli. Finiamo e mi alzo per togliermi il cartone da davanti al viso
E:"rimani Ste?"
Checco:"no. Stefano adesso deve andare a casa sua"
Emma sbuffa e mi avvicino a lei
Ste:"dai pulce ci vediamo domani"
La bacio e sento un colpo di tosse da parte di Francesco. Lo guardo con ancora le mie labbra attaccate alle sue e mi stacco mentre Emma lo guarda malissimo
Ste:"dai....ciao Emma. Ciao Fra"
Emma mi accompagna alla porta e Francesco mi saluta con un cenno della mano. Le lascio un bacino sul naso e vado via.
EMMA
Lo strozzo
E:"ma si può sapere di cosa ti droghi?! Sei un rompicoglioni Francesco. Andava tutto bene e rovini sempre ogni cosa"
Checco:"baciatevi dove vi pare,manon di fronte a me"
E:"è il mio ragazzo. Abbiamo diritto di baciarci dove ci pare"
Checco:"non dav-"
Una chiamata interrompe la nostra litigata e risponde al telefono
STEFANO
Sono alla fermata del bus,perché sono venuto qui senza macchina e sto aspettando da tipo 10 minuti. Vedo una ragazza avvicinarsi a me infuriata e appena è a un passo da me sento la guancia andarmi in fiamme
Ste:"oh cretina! Ma chi ti conosce ma che cazzo vuoi?!"
Emma:"sono quella che ti sei limonato dietro scuola idiota. Siamo andati a letto insieme! Stronzo"
Scoppio a ridere e la guardo
Ste:"tra quelle che mi scopo e quelle che limono come posso ricordarmi di te?"
Emma:"sono Emma cretino. Mi hai chiesto il numero"
Ste:"l'ho chiesto a tante"
Sorrido da vero stronzo e mi guarda sempre più incazzata
Emma:"sei proprio un cafone"
Ste:"si si lo so. Ora se hai finito te ne puoi andare"
Emma:"avevi detto che ci saremmo risentiti"
Ste:"beh...se non ti ho richiamato un motivo c'è non credi?"
Emma:"eh si...ora stai con quella Santa mancata. Sei caduto un po' in basso de Martino"
Ste:"lascia fuori la mia ragazza da questa faccenda"
Emma:"e sennò?"
Ste:"ma sennò niente. Non mi ci abbasso ai tuoi livelli. Ora vattene"
Le rispondo male e se ne va infuriata mentre aspetto il bus. Non può offendere la MIA ragazza,deve lasciarla fuori o tiro giù tutti i Santi che conosco
EMMA
Checco:"allora io vado Emma..."
Io continuo a piangere e Checco mi abbraccia
Checco:"vedrai che andrà tutto bene. Ce la farai una settimana senza di me,da sola?"
Sorride e io annuisco. Mi stringe e poi scappa via. Lo sento partire con la macchina e prendo subito il cellulare. Chiamo Stefano
Ste:"pronto piccola!"
E:"ei..."
Ste:"wow che voce allegra che hai"
Ride
E:"S-ste...vieni"
Ste:"Em è successo qualcosa?"
E:"no vieni!!"
Dico piangendo di più. La luce va via ed io tiro un urlo. Ho paura del buio. Ci mancava poi anche il temporale
Ste:"sto arrivando"
Butto giù la chiamata e mi metto sul divano
STEFANO
Stavo per entrare in casa quando mi chiama il mio pulcino. Salgo in macchina alla velocità della luce e sgommo via così in 10 minuti sono da lei. Da fuori i finestrini vedo tutto buio e scendo dalla macchina. Maledetto me e quando non portato un ombrello. Diluvia. Corro davanti casa sua e sono già fradicio. Suono più e più volte,ma nessuno mi apre. Mi giro e niente. Tutto deserto. C'è solo la pioggia che scende fitta e tutto buio,solo unaluce molto fioca di un lampione che tra poco si spegnerà. Corro di nuovo in macchina e sono talmente bagnato da bagnare tutto il sedile in pelle nero. Accendo il riscaldamento e aspetto 20 minuti lì. Basta,non mi muovo. Prima o poi dovrà uscire,a costo di rimanere chiuso in macchina. Cristo è l'una e mezza...non mi importa. Rimango qui. Punto. Dopo altri 10 minuti vedo una persona avvicinarsi alla sua porta alzando lo zerbino per prendere la chiave. Esco di macchina veloce e corro verso questo qua. Lo giro e trovo davanti a me un pulcino bagnato dalla testa ai piedi. Mi guarda e ricomincia a piangere e così la stringo a me preoccupato
Ste:"ma mi dici che fai da sola,fuori con il diluvio universale,in pigiama,a quest'ora?"
E:"ti volevo cercare"
Ste:"sarei arrivato subito Emma. Dovevi solo aspettare 10 minuti. Ora entriamo che sei fradicia"
E:"anche tu lo sei. Ti cola l'acqua dai capelli"
Ste:"saranno 40 minuti che sono qui"
Apre la porta ed entriamo
E:"voglio fare un bagno caldo"
Ste:"eh ci credo"
E:"lo fai con me?"
Ste:"sicura?"
Annuisce e sorrido. Entriamo nel bagno di camera sua e mi infilo nella vasca da bagno piena di schiuma
E:"girati"
Dice ancora vestita. Lo faccio e si spoglia. Vedo qualcosa dallo specchio e lei non si accorge di niente. Bene...il mio amico è già duro. Maledetto me. Entra in vasca e si appoggia a me
E:"che cavolo Ste"
Dice arrossendo
Ste:"eh scusa...sei comunque nuda"
Sorride e si appoggia a me
Ste:"io giuro che non ti tocco se non vuoi"
Sussurro accarezzandole un braccio. Si lascia andare su di me e di gira su un fianco lasciandomi dei bacini sulle spalle. La coccolo un po' e dopo 20 minuti si è addormentata. Non posso tirarla fuori o mi ammazza. La sento che si smuove e sospiro
E:"andiamo sul letto?"
Dice più addormentata che sveglia
Ste:"dobbiamo asciugarci"
E:"mh..."
Mugola mi stringe
E:"no"
Ste:"così ci prende la febbre"
E:"prendimi e portami sul letto"
Sorrido e la guardo stringersi a me
Ste:"siamo nudi Em"
E:"è uguale"
La prendo e la porto sul letto che si bagna a causa nostra. Mi metto sotto coperte con lei e si stringe a me
E:"domani cambiamo le lenzuola. Adesso non ho voglai"
Sorrido e finalmente si addormenta. Il mio pulcino psicotico...SALVE! SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO. HO CERCATO DI POSTARE IL PRIMA POSSIBILE PERCHÉ SONO STATA UN PO' ASSENTE. VOLETE SAPERE COSA È SUCCESSO A FRANCESCO? E CHISSÀ PERCHÉ IL TITOLO SI CHIAMA " SARÀ UNA SETTIMANA LUNGA"😏. A VOI LE CONCLUSIONI. BUONA GIORNATA 💕
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Prendi fiato e scegli me
FanficBel caratterino,era tosta,niente a che fare con le altre che avevo incontrato fino ad ora. Se c'era da tirare fuori le palle non esitava. Le altre si limitavano a tirar fuori le mie.