EMMA
Mi preparo i vestiti e i libri per domattina visto che vado a dormire da lui. Torno giù e lo trovo impegnato a cucinare. Mi avvicino e mi sorride per poi allungare un braccio verso di me per stringermi a se. Prepara i piatti e ci mettiamo a tavola
Ste:"sembriamo due che convivono"
E:"eh più o meno è così"
Ridacchio e lui sorride fermandosi dal mangiare
Ste:"sarebbe figo"
Quasi mi strozzo ridendo
E:"no! Chi ti sopporta 24h su 24?!"
Ste:"oh!"
Rido e lui cerca di stare serio,ma non ci riesce
Ste:"muoviti"
(...)
Dopo mezz'ora saliamo in macchina. Ho dei ricordi belli riguardo alla sua macchina.Non solo il primo bacio,ma anche la litigata fatta quando mi sono sentita esclusa da lui. Poi forse da quella sera mi è stato tutto più chiaro; ho avuto la conferma di averci perso la testa
Ste:"a che pensi?"
Mi guarda un secondo e sorride
E:"a niente"
Sorrido
Ste:"accendi la radio"
"vivere...è passato tanto tempo"
La spenge ed accosta. Lo guardo confusa e lui apre lo sportello scendendo dalla mini per fumare. Chiude lo sportello dietro di se ed io lo guardo dal finestrino. Mi sembra di tornare bambina,quando aspettavo che mio papà avesse finito di fumare o semplicemente una telefonata dopo la spesa. Ma alle 23.00...no. È immobile davanti allo sportello e lo sento nervoso. lo vedo anche se mi da le spalle. Apro il mio sportello e scendo di macchina andando accanto a lui. Lo guardo senza chiedergli niente. Voglio che prenda lui l'incipit per parlare
Ste:"adesso ripartiamo"
Cerca di rassicurarmi,ma non ci riesce se non mi guarda nemmeno e se tiene gli occhi sbarrati così
E:"se non ti senti bene possiamo aspettare"
Ridacchia nervoso
Ste:"no...è tutto ok"
Butta a terra il mozzicone e sale in macchina di nuovo
Ste:"avanti muoviti"
Salgo al posto del passeggero e mi volto dalla parte del finestrino. Lo sento sospirare e mi mette una mano sulla gamba,ma mi scosto subito da lui. Non può rispondermi male e poi pentirsi. Appoggia la testa sul volante e borbotta sottovoce
E:"puoi alzarla la voce se hai qualcosa da dirmi"
Ste:"io non alzo niente"
E:"le mani si"
Sussurro. Lui scatta sul sedile e mi squadra. Lo vedo dal riflesso del vetro. Rimane qualche secondo a fissarmi per poi fare non so che. Non voglio saperlo,non mi interessa. Io sto solo cercando di aiutarlo
Ste:"oh merda..."
Si appoggia al sedile con la schiena e chiude gli occhi tirando la testa indietro. Mi volto e guardo cosa tiene in mano. Non appena vedo che la causa di tutto il male è in una sua mano,la mia mano ci mette poco a spingerlo facendola cadere sul tappetino e sul sedile. Lui di tutta risposta apre solo gli occhi
E:"coglione"STEFANO
Vedo appannato e non è sicuramente colpa delle lacrime
Flahsback
E:"coglione"
Sussurra. Io la sbatto alla parete del bagno prendendo in una mano il colletto della sua felpa
Ste:"dillo di nuovo puttana"
E:"coglione!"
Non ci vedo più e le tiro uno schiaffo violentemente,tanto da farle voltare il viso e la guardo in cagnesco
Fine flashback
La guardo male ele inveisco contro attaccandola al finestrino della macchina,in preda alla rabbia e alla cocaina
Ste:"ridillo troia!"
Mi guarda e non appena incontra i miei occhi scoppia a piangere
E:"mollami"
Sussurra. Stringo di più la mia mano attorno al suo collo e si dimena sotto la mia presa
E:"lasciami!"
Piange più forte e le sue lacrime mi bagnano la mano. Nella mia testa compaiono di fretta tutti i flashback della nostra storia. Da settembre ad ora. Il primo incontro,il primo bacio,la prima volta,le delusioni,la volta che ci siamo messi insieme,quando ci siamo lasciati,tutto il male che le ho fatto,sabato sera e adesso. I suoi occhi che stanno sputando fuori talmente tanta paura che spaventano pure me. La lascio subito e si porta le gambe al petto. Respiro pesantemente e realizzo cosa ho combinato di nuovo.
E:"portami a casa"
Li sento i suoi singhiozzi,le faccio paura. non la riavrò mai
Ste:"aspe-"
E:"portami a casa mia!"
La guardo e il suo naso rimane nascosto dietro le sue ginocchia. Ha gli occhi lucidi ed il viso bagnato. Guarda il cruscotto e riprende a singhiozzare. La rivedo piccolina. Piccola e senza corazze. Non dico niente e mi protendo verso di lei abbracciandola. Porto le mani dietro la sua schiena e nascondo il vis dentro al suo collo mollandoci piccolissimi bacini
Ste:"bimba scusami..."
Sussurro
Ste:"aiutami perché non ce la faccio più"
Sento le lacrime bagnarmi il viso e lei si calma un po'
Ste:"abbracciami"
Sussurro. Si stringe a se ed io la stringo a me
Ste:"non ti lascio a casa da sola"
La guardo e prendo il suo viso tra le mani attaccando il mio naso al suo
Ste:"perdonami. Non ce la faccio più. So solo farti male"
Le bacio una guancia e le asciugo il viso dalle lacrime
Ste:"andiamo da me...mh?"
Cerco approvazione in un suo movimento e nei suoi occhi,ma si stringe le gambe al petto e basta. La tiro verso di me,ma si contrappone e rimane aggimitolata nel suo angolino del sedile. La stringo e la faccio appoggiare alla mia spalla. Si nasconde nel mio collo e porta le mani dietro la mia schiena insieme alle gambe. Sorrido
Ste:"sei comoda?"
Non si muove e rimane immobile in quella posizione
Ste:"stammi accanto. Aiutami"
E:"non farlo più"
Nego
Ste:"non voglio più farti del male"
Si stacca,le bacio il naso e ripartiamo
(...)
Mi sveglio si soprassalto dopo l'ennesimo incubo. Stanotte l'ho fatta bianca. Sono un idiota,non avrei mai dovuto farle male ancora. Mi volto verso la sveglia. Sono le 7.02. Tanto vale non dormire più. Sposto la sguardo su di lei. Mi da le spalle ed è coperta fino al mento. Sorrido e mi sporgo per vedere se dorme. Ha glibocchi chiusi ed il viso bagnato. Torno serio e la stringo forte a me appoggiando il viso sulla sua spalla dopo averle baciato una guancia. Forse si è addormentata da poco,o magari non ha dormito per niente e ha fatto notte bianca come me. E lei non lo merita. La giro verso di me e la abbraccio. Le bacio tutto il viso,non sfiorando nemmeno per sbaglio le sue labbra. Se dobbiamo baciarci voglio che sia convinta di ciò che fa,perché so che non fa mai niente a caso e non da mai nulla per scontatoEMMA
Vengo svegliata da minuscoli bacini e apro poco gli occhi. Quasi per niente. Mi sta baciando tutto il viso in modo delicato,quasi come se avesse paura di farmi male. Non so più cosa fare con lui. La sera mi alza le mani e la mattina mi tratta come se fossi fatta di vetro. Io capisco che ha bisogno di una mano e che sta passando un momento buio,ma non posso rischiare di farmi male. Si sdraia su di me e cerca una posizione comoda,credo. Con la testa si appoggia al cuscino e appiccica il viso al mio
collo. Apro completamente gli occhi quando lo sento piangere. Porto una mano sulla sua nuca e una dietro la sua schiena cercando di calmarlo. Alza il viso e mi guarda
Ste:"sei sveglia"
Lo tiro a me e mi stringe
Ste:"hai dormito stanotte?"
Poco...quasi nulla. Mi sono addormentata verso le 6.30 e non mi sono persa nemmeno un tuo mivimento. Ho visto tutto quello che hai passato stanotte pure te. Chissà cosa stavi sognando Stefano. Gli unici 20 minuti in cui io ho chiuso gli occhi ho sognato te. Te e me. Però tu non c'eri più. Ti eri fatto consumare da tutto quello schifo che ti circonda e mi sono svegliata,fortunatamente nel momento in cui eri tu a sognare. Ho dormito venti minuti. Ma è più comodo dirti che ho dormito bene
E:"e te?"
Ste:"sì,anche io ho dormito tranquillo"
Siamo due bugiardi. Io non voglio far soffrire te e quando tu lo fai ti penti. Perché invece di pentirti non eviti di farmi del male? Perché non pensi che dietro al seno che hai visto una volta e dietro a quello che hai trovato per primo tra le mie gambe c'è una persona che ti ama più della sua stessa vita? Smettiamola di farci male,amiamoci e basta. Io voglio tornare a quelli che eravamo prima.
I 45 minuti impiegati a prepararci e a fare colazione sono stati fin troppo silenziosi. Tra i più silenziosi degli ultimi mesi. Abbiamo fatto rumore solo quando mi hai sbattuto addosso,mentre ti stavi girando per mettere in ordine il tavolo,con la tazza di latte in mano. Perdonami,non l'ho fatto apposta. Mi aspetti alla porta e non appena ti passo accanto abbassi la testa. Guardami Stefano. Guardami negli occhi e fammi vedere che il male che mi hai fatto ieri sera era dettato dall'uso compulsivo di droghe.ECCOMI! UN PO' DI MOVIMENTO IN QUESTO CAPITOLO...LO SO,MA STATE TRANQUILLI,DAVVERO👅.
SECONDO VOI COSA FARÀ EMMA,E COSA FARESTE VOI AL SUO POSTO IN UNA SITUAZIONE COME QUESTA?
STEFANO È SINCERO PER VOI O È SOLO UN MOMENTO IN CUI SI SENTE SOLO? NON APPENA SI SARÀ RIPRESO LA ABBANDONERÀ O NO?
FATEMI SAPERE CHE NE PESATE
UN BACIO❤
STAI LEGGENDO
Prendi fiato e scegli me
FanficBel caratterino,era tosta,niente a che fare con le altre che avevo incontrato fino ad ora. Se c'era da tirare fuori le palle non esitava. Le altre si limitavano a tirar fuori le mie.