Sto ballando da circa mezz'ora visto che Alessandra non si degna di stare ferma un minuto. Gilda l'ho persa di vista fortunatamente e non ho voglia di rivederla
Ale:"però questa festa è bella,molto"
E:"sì,tutto sommato non è niente male"
Ale:"oh Dio! Aspetta qui che vado a spintonare quello"
Indica un biondino accanto allo stereo e rido. Si avvia da lui per provare a conquistarlo e mi giro per andare a bere qualcosa,ma due mani mi stringono i fianchi
E:"ascolta Stefano,se non levi le tue manacce da lì ti giuro che ti uccido stasera"
Mi volto e mi sento avvampare. Devo essere di un colore che si avvicina al viola
E:"ah ma tu non sei Stefano"
X:"eh no...piacere Fabio"
Ride e io mi sto imbarazzando sempre di più
E:"scusa io...ti avevo scambiati per qualcun'altro"
Fa:"tranquilla,fa niente"
E:"comunque Emma,piacere"
Fa:"sei davvero carina lo sai?"
Se prima ero viola adesso sono di tutti i colori
E:"ah...grazie"
Sì,con i ragazzi sono una frana. Emma ma ti pare che devi rispondere grazie come una cogliona impacciata?
Fa:"ti va di bere qualcosa?"
E:"sì certo. Mi stavo già avviando io a bere"
Andiamo a prendere due Malibu dal tavolo e ci mettiamo seduti sul divano a chiacchierare per conoscerci un po' meglio
Fa:"tu vai al linguistico giusto?"
E:"sì...tu invece?"
Fa:"sono allo scentifico. Abbiamo il cortile attaccato e ti ho vista lì una volta"
E:"ah...mh ok"
Emma sei sempre più cogliona di prima. Non ti meravigliare se si alza e se ne va.
Nel mentre che continuiamo a parlare vedo in lontananza Stefano che ci osserva attentamente e un po' incazzato. Bene,ora mi diverto io,infatti da quella stupida e impacciata divento quella che fa il primo passo appoggiando una gamba sulle sue. Al che mi guarda stranito, ma sorride compiaciuto. Stefano piomba lì come una furia e mi guarda fissa negli occhi. Mi fa quasi paura,si vede che è incazzato. Quegli occhi sono fuoriosi,credi che se si mette a parlare sputa fiamme dalla bocca
S:"Emma ti posso parlare?"
E:"ma certo,dimmi"
S:"io e te. Da soli"
Mi scuso con Fabio e mi alzo dal divano. Lui mi trascina per un polso fino alla televisione
S:"ascoltami. Sto parlando seriamente sta volta e sarà una delle poche quindi apri bene le orecchie"
E:"oh sì,sentiamo la tua perla di saggezza"
S:"ti chiedo solo di stare attenta a sto coglione. Davvero"
E:"è un bravissimo ragazzo. Lascialo stare"
Dico le stesse parole che lui ha usato nei confronti di Gilda e mi guarda amareggiato
S:"Emma è un bastardo. Un falso,lui usa le ragazze-"
E:"e perché te che fai?!"
S:"Emma io lo dimostro che sono un puttaniere. Lui no"
E:"ma che ne sai te?!"
S:"l'anno scorso,era sempre in quinta,è bocciato,ha abusato di due ragazze,dopo averle messo qualcosa nel bicchiere. ATTENTA ti prego"
E:"fregatene di me!"
Mi giro e lo lascio lì mentre impreca contro il muro. Se credevi,caro Stefano,che una come me avesse occhi solo per te ti sbagliavi di grosso ed ora ne hai la confermaSTEFANO
Guardo entrambi e lui le offre da bere. No stronzo! A lei non fai del male! Mi precipito al tavolo incazzato come una bestia e prendo di mano ad Emma il bicchiere
S:"bevilo tu stronzo!"
Fa:"va bene De Martino"
Lo guardo stranito appena prende il bicchiere e se lo scola in poco tempo
E:"Stefano tu sei un pazzo! Vattene!"
S:"Emma io..."
E:"ti ho detto che devi andartene! Devi sparire!"
Rimangono al tavolo dei bicchieri con gli alcolici e vado in pista non prendendola d'occhio un minuto
Gilda:"Stefano ti va di andare in camera?"
Sussulto,perché non mi aspettavo di trovarmi Gilda dietro e la guardo sorridendo
S:"ma certo che mi va"
Guardo la coppietta felice un'ultima volta e mi avvio in camera da letto dei genitori di Ludovica
Ludo:"ragazzi perfavore. Contegno"
Ride guardandoci. Ha bevuto...conoscendola,ha bevuto. L'ho conosciuta ad un corso di recupero di spagnolo e da lì mi ha messo gli occhi addosso. È una delle mie sgualdrine anche lei e la cosa mi piace. È molto brava a letto,ma prende poche inziative
S:"dai Ludo,poi vengo anche da te"
Ci sorridiamo ed io e Gilda andiamo al piano di sopra. La cosa che mi piace di lei è che ha capito che per me è solo sesso e mi piace ancora di più che anche per lei è così. Siamo come due scopamici molto focosi e c'è sempre occasione per appartarci dovunque....
Sto ancora stantuffando come un matto dentro questa ragazza che urla il mio nome arrivando all'apice del piacere. Io riverso il mio dentro il preservativo che ho ed esco da lei. Non un bacio,non un abbraccio;solo puro sesso. Mi alzo rivestendomi e lei rimane sotto le coperte ancora affannosa
Gilda:"ti prego,rifacciamolo"
S:"ti chiamo qualcuno?"
Rido
Gilda:"no,voglio farlo con te"
S:"no Gilda. Semmai un'altra volta. Lo sai che io le ore di sesso poi non le continuo all'istante. Ci vediamo semmai da te o da me. Ma adesso no"
La settimana è finita e io sono appoggiato alla ringhiera del cancello della scuola. Emma non L'ho più vista e questa è stata una settimana noiosa. Non ho nemmeno avuto voglia di fare sesso con qualcuna. Me le sono fatte tutte e io voglio arrivare alla biondina che mi fa impazzire
Marci:"vado adesso?"
S:"sì,entra in classe sua,tanto esce sempre per ultima e la fermi"
Marci:"secondo me sei cotto"
S:"vaffanculo,zitto e vai"
Marcello corre dentro e io gli vado dietro aspettando sullo stipite della porta di classe suaEMMA
Raccolgo il mio astuccio e mi metto lo zaino sulle spalle per uscire di classe ma entra Marcello che mi blocca al muro e mi intima di aspettare lì. Entra Stefano e Marcello esce guardandolo. Siamo da soli e la situazione non mi piace
E:"che vuoi?!"
S:"non sono molto bravo a parole...però...volevo scusarmi con te per ciò che è successo alla festa di Ludovica. Non dovevo fare così..."
E:"accetto le tue scuse Ste...ora però scusami tu ma devo scappare"
Lo supero e non mi guarda
S:"vai da lui vero?"
Il suo tono di voce mi fa rabbrividire e mi fermo davanti ai banchi
E:"sì..."
S:"ti prego Emma stai attenta"
Mi aspettavo una sfuriata e invece ha parlato in tono calmo e tranquillo,più rassicurante di quello di prima
E:"Stefano,ma cosa ti importa di me?"
S:"niente,ma non voglio che ti faccia del male"
E:"va bene...scusa"
S:"ma va...allora...amici?"
E:"amici"
Gli sorrido e vado via. Questo ragazzo è ogni minuto più stranoSTEFANO
Primo step superato. Da amici a scopamici,ci arrivo presto anche qui.
Con il passare del tempo mi sono inserito nel gruppo di Emma e tra poco è pure il mio compleanno...forse quest'anno non lo passerò come gli altri anni,non sono state belle esperienze
Marci:"oggi cinema!"
Tina:"si!"
E:"no...io non posso"
Tina:"dai! Perché?!"
E:"mi vedo con Fabio"
Tina:"dai no! Vieni con noi!"
E:"gli avevo promesso che oggi saremmo stati insieme"
Fra:"fai venire anche lui allora!"
E:"non capite...lui voleva stare solo con me"
S:"problematico il ragazzo"
E:"non è problematico"
S:"no...è solo asociale"
E:"nemmeno,è solo che con noi spesso ci sono i suoi amici e non siamo mai da soli"
S:"e oggi ci sono i tuoi!"
E:"tu non capisci"
S:"credo di non essere l'unico a non aver capito"
Tina:"eh infatti. Dai Emma usciamo pochissimo ultimamente. Non ci sei mai"
Stash:"per oggi ci sopporta"
E:"è geloso..."
S:"quando ci sono i suoi amici no eh?!"
E:"non lo so perché"
S:"te lo dico io perché! Perché è pazzo"
Tina:"fai portare anche i suoi amici"
S:"si certo! Poi chiamiamo pure il Papa!"
E:"ma si può sapere che ti ha fatto di male?"
S:"non sono affari tuoi!"
E:"si che lo sono! Siamo amici Stefano!"
S:"allora non essere mia amica!"
E:"sei tu che sei venuto a parlarmi! Non io!"
S:"perché non ti facevo così ingenua e rompi coglioni!"
Bene. Perfetto. Siamo riusciti a litgare. Sono riuscito a farmela amica da due settimane e già abbiamo litigato. Ma vaffanculo Emma,se sei cretina non è colpa mia
Marci:"non puoi fare così"
S:"Marcello ora no!"
Marci:"sei cotto perso di lei. Dio Santo ci conosciamo da 16 anni Stefano. Ormai so come sei fatto e so che Emma ti ha fatto perdere la testa. L'hanno capito tutti tranne lei! Cazzo,parlaci"
S:"io non sono cotto di nessuno! Voglio solo portarmela a letto!"
Marci:"ma non ti sei accorto di come la guardi!"
S:"si...come una che starebbe benissimo nuda nel mio divano letto!"
Marci:"ma smettila! Sei innamorato Ste"
S:"si,del suo corpo. Te L'ho detto, me la faccio e poi fine"
Marci:"così finirebbe anche la vostra amicizia"
S:"abbiamo appena litigato"
Marci:"guarda che ci sta male"
S:"sì vabbè...tanto poi ci faccio pace"
Se ne va e scuote la testa rassegnato. Non amo nessuno e tanto meno Emma! Puntolo so che nel Weekend non posto,ma i capitoli li faccio lunghi.
Vi piace questo? Spero di sì
Buon pomeriggio
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Prendi fiato e scegli me
FanficBel caratterino,era tosta,niente a che fare con le altre che avevo incontrato fino ad ora. Se c'era da tirare fuori le palle non esitava. Le altre si limitavano a tirar fuori le mie.