Capitolo 8.

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Mi fa un succhiotto sul collo lasciandomi tutto il segno.

Non passa molto tempo che torna a baciarmi. Io essendo sotto le coperte, si infila anche lui. ora lo sento ancora più vicino a me. Sento il suo calore e sento anche la sua agitazione nello stomaco.

Gli metto le braccia intorno al collo e incrocio le gambe dietro la sua schiena. Ci stacchiamo un'attimo e ci abbracciamo.

Mac:
Ti faccio male...? (Sottovoce)

Io:
No amo non mi fai male (sottovoce)

Mac:
Ti amo... (sottovoce)

Io:
Anche io... (sottovoce)

Fuori dalla porta in tanto erano arrivati gli altri.

Tinus:
Stiamo per entrare!!! Preparatevi per favore!!!

Io e Mac ci guardiamo e ci mettiamo a ridere. Scende velocemnete da me e ci rivestiamo.

Mac:
Potete entrare!!

Tinus, Maeva, Sofia e Viola entrano uno dietro all'altro.

Tinus:
Che stavate facendo!!!

Mac:
Nulla... chiacchere e basta... nulla di che... (diventa rosso)

Viola:
Sisi certo... e noi siamo i maghi di Oz (ride)

Io:
V!! Che bello!!! (Ride)

Sofia:
Scusate ma non ci capisco piu nulla!! (Ride)

Io:
É normale Sofi!!! (Ride)

||Il giorno dopo||
Mac sta preparando le mie cose. Tinus invece é andata con i medici a firmare dei documenti. Maeva, Viola e Sofia invece non sono ancora arrivate.

Mac é allegro, e un po scherzoso. Sono feluce di vedere che dopo tutto quello che é successo, lui riesca ancora a sorridere e essere feluce come un tempo.

Esce un'attimo dalla stanza. Io cerco di alzarmi e per darmi forza canticchio qualcosa.

Io:
"All we had was love. You took me higher. Give me that sweet, sweet fire..."

In quel momento però entra Mac.

Mac:
Amo???? (Tono stupito)

Io:
Ehm... che... che c'é?

Mac:
Conosci la nostra nuova canzone...

Io:
La vostra nuova canzone???

Mac:
"All we had was love. You took me higher. Give me that sweet, sweet fire..."

Appena lo sento cantare resto a bocca aperta. É pazzesco il modo in cui canta. Ma poi non sapevo che questa canzone gosse suo, o meglio detto loro.

Mac mi guarda. Sprinta felicità da tutte le parti.

Arrivano anchr gli altri e insieme, i genitori di Mac ci accompagnano a casa mia.

Kjell:
Come stai ragazza?

Io:
Sisi... Sto meglio grazie.

Kjell:
Hai preso un bel spavento vero?

Io:
Si é stato orribile...

Mac mi prende per mano. Io allora appiggio la testa sulla sua spalla.

Appena suo padre ci vede, gli scappa un sorriso.

Arriviamo a casa e davanti a casa mia cera una persona che odiavo con tutto il mio cuore... Catrin Villetos!!!

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