28. Capitolo

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Lo ammetto ragazzi!!! Scrivendi questo capitolo ho pianto molto. Spero vi faccia provare delle emozzioni anche a voi.
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Oggi é il grande giorno. A Viola, Sofia, Maeva, Franci e Elisa non ho detto nulla ovviamente.

La mattina mi preparo: mi faccio la doccia, mi sistemo i capelli, cerco dei vestiti decenti, mi metto un filo di mascara e scendo.

Oggi ho saltato la colazione e penso farò la stessa cosa con il pranzo. Ma dopo pochi secondi che mi sono seduta a tavola, arriva Gerd-Anne.

Gerd-Anne:
Piccola, posso parlarti...?

Io:
Si certo.

Gerd-Anne:
Non uscire. Ti prego. Vuoi abbandonare Mac e Stella ora...?

Io:
Perché siete tutti fissati con sta storia che morirò... non deve per forza essere che muoio o sbaglio?

Gerd-Anne:
Hai ragione ma lo stesso. Ti provocherebbe molti danni, e lo sai.

Io:
Scusa, ma é la mia decisione. Io é come se non esistessi più se resto chiusa qui. Voglio uscire, e la nascita di Stella mi ha dato la forza per farlo. Ti prego aiutami...

Gerd-Anne guarda a terra. Sento che le scende una lacrima.

Io:
Sei stata come una seconda mamma per me... voglio che tu lo sappia.

Tira su lo sguardo. Guardo i suoi occhioni rossi colmi di lacrime pronte a scivolare sulla sua guancia.

Mi fa pena. Ma io qui dentro soffro, e devo uscire a tutti i costi. La abbraccio e vado a mettere le scarpe a Stella, ma in camera c'é Mac con lei.

Mac:
Non farlo Alice, ti prego.

Io:
Amore, tenermi qui dentro mi fa più male che morire. Io non vivo più stando in questa casa.

Mac:
Se mi amassi veramente non lo faresti mai.

Io:
Spero tu stia scherzando. Lo sai che ti amo più di qualunque altra cosa al mondo.

Mac:
Allora fallo per me (la prende per mano). Non uscire.

Io:
Amore ti prego. Fallo tu per me. Aiutami ad essere felice...

Mac:
Io voglio che tu sia felice, ma...

Io:
Allora vieni con me.

In quel momento entra Tinus.

Tinus:
Alice non farlo e Mac non cedere. Ali non farlo cavolo. Lasceresti qui Mac e anche Stella. Sopratutto lei ha bisogno della sua mamma, o sbaglio? Non puoi farlo.

Io:
Basta a entrambi!!! Io lo faccio!!!

Prendo Stella e corro giù dalle scale. Tinus e Mac mi rincorrono. Apro velocememte la prima porta.

Mac:
AMORE NON FARLO!!!

E apro anche la seconda porta. Appena sono fuori sento una dolce breza, aria pulita, il calore del sole avvolgermi tra i suoi raggi. Sto bene.

Mac e Tinus escono, e mi raggiungono. Mac sta piangendo e anche Tinus.

Io:
Andiamo a fare un giro? (Felice)

Mac:
Si, certo. (cerca di far vedere un sorriso falso)

Andiamo insieme in paese e giriamo. Incontriamo tante persone che non vedevo da molto. Incontriamo anche Christian, che mi abbraccia forte e se ne va piangendo.

*16.30*

Ormai sono 2 ore che siamo in giro. Inizio a pensare di non avere nulla.

Mac si é calmato vedendo che sto bene e anche Tinus. Andiamo insieme su una montagnola. Ci sediamo per terra e appoggio Stella sulle mie gambe.

Mac:
A-a-amore...? (Spaventato)

Tinus:
Oh dio (spaventato)

Io:
Ragazzi che succede???

Mi guardo, e piano piano appaiono delle enornmi macchie sulle mie braccia e sul mio collo. Dopo poco iniziano a farmi anche male. Inizia a mancarmi il respiro.

Mac:
Tinus chiama un'ambulanza!!!

Io:
Non ce ne bisogno amore...

Mac mi abbraccia mentre io stringo Stella tra le mie braccia. Una lacrima scende sulla mia guancia e si scontra con quella di Mac.

Tinus é immobile e non riesce a dire nulla.

Io:
Amore, c'é una lettera sul mio comodino, é per te. Ti amo amore mio.

Scendono altre lacrime. Mac mi guarda e io guardo un'ultima volta Stella, e poi...

Nero...

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