Capitolo 14.

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Appena si stacca da me, passa una mano sul mio fondo schiena e poi si gira e va verso camera sua. Io mi giro per vedere se sta andando, e appena vedo che si sta togliendo l'ascigamano, mi rigiro e corro in camera mia.

Lì, noto che sotto al mio letto c'é qualcosa.

Trovo la custodia di una chitarra.
La apro e ci trovo una chitarra classica in legno lucido, con dei disegni di fiamme e fiori incisi sopra.

Mac:
Era la chitarra di mia mamma un tempo...

Mi alzo di scatto e mi giro verso la porta. C'é Mac vestito appoggiato alla porta.

Io:
Scusa non lo sapevo... ehm... la rimetto via subito!!

Mac:
No ferma!!! Non serve. Non la usa più. Te suoni?

Io:
So suonare un paio di cosette ma nulla di che.

Rimetto la chitarra al suo posto e la spingo di nuovo sotto al letto.

Mac:
Io invece scommetto che sei bravissima a suonare.

Io:
No per niente!!! (Ride)

Mac:
Si invece!!!

Io:
Ma smettila!!! (Ride)

Inizia a ridere anche lui. Il suo sorriso é come una droga, non riesci a smettere.

Gli salto in braccio per abbracciarlo forte forte. Lui mi prende al volo e mi stringe a se. Tra le sue braccia mi sento protetta, come se non potesse succedermi nulla con lui, e spero sia così.

É strano ora pensare che il mio ragazzo, é anche il mio nuovo fratellastro.

*19:17*

Gerd-Anne:
Ragazzi!!! Venite che é pronta la cena!!!!

Ero in camera a giocare con la piccola Emma quando sento chiamare. Lei subito si alza e corre fuori dalla porta. Appena fuori inciampa sul tappetto e davanti a se ci sono le scale.

Appena vedo che sta per cadere giù la tiro a me e capovolgo la posizione. Ora sono io che sto cadendo e lei é seduta in camera per terra.

Batto la testa ma non mi faccio piu di tanto male. Arriva Mac tutto agitato.

Mac:
Amore stai bene?!?!?! Guardami!!!

Io guardao Mac e cerco di rialzarmi.

Io:
Sto bene Mac grazie.

Arriva anche Kjell-Erik.

Kjell-Erik:
Ragazzi state tutti bene?!?!

Io:
Sisi. C'é stato solo un piccolo incidente, ma non si é fatto male nessuno.

Da quando ho avuto l'incidente in macchina, mi trattano tutti come se fossi di vetro, che mi rompo facilmente. Ma non é così...

Scendiamo a cenare ma non riesco a mangiare nulla. Gioco un po von la forchetta, e Gerd-Anne mi guarda preoccupata.

Gerd-Anne:
Tesoro... non stai mangiando nulla...

Io:
Nom ho fame... scusate...

Appena finiscono tutti di mangiare, mi alzo e vado in camera mia.

Sono molto stanca, quindi mi cambio e mi sdraio a letto. Mac passa a darmi un bacio.

Mac:
Sei sicura di stare bene?

Io:
Si, tutto okay. Perché?

Mac:
Beh... non hai mangiato nulla... e sei pallida.

Io:
Si amore sto bene. Ma sono molto stanca...

Mac:
Va bene, a domani amore. (La bacia)

Si alza e esce dalla stanza, chiudendoa porta dietro di se.

*00:39*
Sento la porta aprirsi. Non ci faccio molto caso e continuo a dormire.

Adu un certo punto qualcuno si sdrai su di me. Prendo un colpo ma poi capisco che é Mac.

Io:
Amo...? (Sbadiglia)

Mac:
Scusa... Non volevo svegliarti...

Io:
Non preoccuparti... Ma che stai facendo...?

Mac:
Avevo bisogno di te, dei tuoi abbraccia e dei tuoi baci, dei tuoi capelli e del tuo copro...

Io sono a pancia in giu e sento di nuovo il suo bacino sul mio fondo schiena.

Il cuore inizia a battermi come non mai, perche siamo anche a letto e non so cosa passa sucedere ora...

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Scusate per il capitolo lungo!!!
Spero vi piaccia!!!

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