SAME OLD LOVE

23. Festa da Matt

Quando sento il campanello scatto in piedi e mi guardo per l'ultima volta allo specchio.
Sto indossando un abito rosso velato con lo scollo a V lungo fin sopra il ginocchio e per coprirmi dal freddo ho messo sopra un cardigan di lana nero che poi toglierò all'interno della casa di Matt. I capelli li ho legati in una coda alta, e sul volto come mio solito ho applicato poco trucco. Ho usato solo l'eyeliner, il mascara e un bel rossetto rosso, proprio come il vestito.

"Faith!" Urla mamma di sotto. Sarà stata sicuro sorpresa di vedere Justin qui. Prendo la pochette con tutto il necessario dentro ed esco dalla mia camera prendendo un lungo respiro. Ma perché ho accettato di andare alla festa con lui? Sono così nervosa che il mio cuore quasi mi esce dal petto per quanto sta battendo all'impazzata e il bello è che non ho nemmeno incrociato i suoi occhi!

Mentre scendo le scale Justin che è fermo alla porta a conversare con mamma, si blocca non appena mi vede e mi squadra dalla testa ai piedi con la bocca socchiusa. Con i suoi occhi addosso penso di essermi fatta rossa come il vestito che sto indossando. Lo guardo per un attimo e poi abbasso la testa troppo imbarazzata. È così bello che mi fa quasi male guardarlo. Mi avvicino lentamente e abbozzo un sorriso verso di lui. Sta indossando una camicia nera, un jeans stretto chiaro, ai piedi delle vans bianche e sopra un giubbotto nero.

"Come sei bella tesoro!" Mi dice mamma. "Non mi hai detto che saresti uscita con Justin" continua in modo malizioso, pensando chissà cosa.

"Non me lo hai chiesto" la rispondo di rimando scrollando le spalle. Se non si interessa lei perché dovrei dirglielo io? "E comunque mi da solo un passaggio" preciso. Non usciamo da soli, e non staremo di certo tutta la sera insieme, non succederà e non mi sembra nemmeno il caso con Ronnie in giro, facendogli pensare chissà cosa poi!

"Ma perché devi sempre fare polemica su tutto?" dice mamma roteando gli occhi. "Sei una permalosa" aggiunge ridendo, peccato che a me non fa ridere.

"Ce ne andiamo?" domando irritata verso Justin. Mi incammino fuori non aspettando nemmeno una sua risposta e vado verso la macchina di Justin non volendo iniziare la serata discutendo con mamma.

"La vuoi smettere di fare la scontrosa?" esce anche Justin avvicinandosi a me con un sorriso sul volto mentre io gli dedico un'occhiataccia. "Sei... s-stai bene sai" farfuglia poi quasi imbarazzato.

"Grazie" sussurro appena non aspettandomi un complimento da parte sua. Apre la macchina e saliamo.

"Andiamo a prendere prima Martin va bene?" mi domanda. Annuisco e mando un messaggio a Gisele dicendogli di farsi trovare fuori casa tra dieci minuti. "Stasera vi bacerete di nuovo tu e lui?" dice con la risata in bocca.

"Ero ubriaca quella sera" preciso anche in questo caso. "Non ci sarà nessun bacio ora, e non ho nemmeno intenzione di bere se te lo stai chiedendo, voglio solo cercare di divertirmi e che tu, mamma o qualsiasi altra persona la smettiate di cercare innervosirmi" dico irritata.

"Ho capito, non sei di buon umore stasera" mi dice alzando le mani in segno di resa. Non rispondo e penso ad accendere la radio dove sta passando "I feel it coming" di the weeknd. "Comunque.." interrompe il silenzio. "Volevo chiederti scusa per quello che ti dissi fuori al red lights, quello schiaffo me lo sono meritato, non penso quelle cose, lo sai" si volta guardandomi negli occhi parlando sincero.

Annuisco mentre lo ascolto e lo guardo mordendomi una guancia. "Già.. è passato ormai" scrollo le spalle. Non voglio parlare delle nostre litigate, voglio solo cercare di stare bene stasera. "M-mi dispiace comunque per come ti ho risposto poco fa, è che.." prendo un lungo respiro e sbuffo. "Mamma ha un talento naturale nel farmi innervosire, vorrebbe sapere sempre tutto quando non si sforza minimamente di avvicinarsi a me" mi sfogo.