SAME OLD LOVE

1. Sorpresa!

Due anni dopo.

Tolgo le ultime cose che ho in valigia rimettendole al loro posto e mi sdraio sul letto. Sono tornata a casa, come ogni anno del resto, sono finite le vacanze.

Dopo aver perso un po' di tempo su instagram decido di chiamare Ashley, la mia migliore amica.

"Stronzetta dove sei?" dico non appena risponde dopo il primo squillo. La sento ridere con qualcuno.

"Hey straniera! Sono a casa di Ronnie, tu? Non vedo l'ora di riabbracciarti domani" risponde contenta. "Ci manchi" aggiunge piagnucolando. Sono stata negli Hamptons per due mesi e ho visto le mie amiche solo 3 giorni durante le vacanze, quindi non vedo l'ora di rivederle tutte. Sono tornata solo poche ore fa, mentre le mie amiche pensano che io torni domani, quindi andrò da Ronnie ora e gli farò una sorpresa.

"Anche a me mancate tanto" dico sincera.

"Devo raccontarti altre cose e poi non immagini Ronnie con chi sta uscendo" mi informa eccitata. "Ma non posso darti spoiler" continua ridendo. Ashley è così, si entusiasma con poco e vuole trasmettere quell'entusiasmo a chi la circonda, e ci riesce sempre, è una persona che porta tanta positività e gioia.

"Ti odio" dico roteando gli occhi e lei ride dall'altro capo del telefono. "Sei proprio una stronzetta!" aggiungo. "Ora ti lascio, mi sta chiamando mamma devo fare le valige" mento e riattacco subito dopo. Con chi starà uscendo ora Ronnie? È stata con così tanti ragazzi che ormai ho perso il conto. Tutti i ragazzi della scuola gli sbavano dietro, e come dargli torto! E' bellissima. Lei si definisce uno spirito libero. E' sicura di sé e fa sempre tutto quello che gli passa per la testa senza pensare alle conseguenze, la invidio tanto su questo aspetto.

Mi alzo dal letto e metto solo le scarpe essendo già vestita e scendo giù avvisando ai miei che esco. Per andare da Ronnie decido di non prendere la macchina visto che abitiamo vicine. Non vedo l'ora di vedere le mie ragazze!

Dopo quasi dieci minuti entro nel vialetto di casa sua e suono il campanello.

"Sorp-" mi blocco non riuscendo più a parlare non appena vedo la persona che mi si presenta davanti.

"Faith! Che bello vederti!" esclama lui sorpreso e contento allo stesso tempo, venendomi subito incontro per abbracciarmi. Erano due anni che non sentivo quella voce. Sono sconvolta.
Cosa ci fa lui qui? L'unica cosa che riesco a fare è scansarlo dedicandogli solo uno sguardo schifato. Lui rimane ancora più sorpreso dopo la mia reazione pensando forse che sarei stata felice di rivederlo e che l'avrei accolto a braccia aperte. Come può solo pensarlo dopo quello che mi ha fatto? E cosa ci fa di nuovo qui a Wallingford a casa della mia amica? Mi blocca per il polso e quando mi giro ci troviamo faccia a faccia. Mi guarda immobile e io a momenti penso di svenire. Non dice niente e lo stesso faccio io, non riuscendo a parlare. Ho un nodo in gola. Il mio cuore batte all'impazzata e faccio fatica persino ad ingoiare la saliva. Ho così tante domande che vorrei fargli! Perché mi ha lasciata da sola? Perché ora si sta comportando come se tra di noi non fosse successo niente e come se lui non mi avesse ferita? Sono così confusa..

E' cambiato così tanto, ma è sempre bellissimo. Ha tinto i capelli di un biondo chiaro, ed è più muscoloso ora, si vede che non è più un ragazzino. Ha anche le braccia ricoperte di tatuaggi e non posso che pensare alla nostra promessa, se l'ha mantenuta.

"Justin chi è alla porta?" Domanda Ronnie dal salone prima di raggiungerci. "Faith ma che ci fai qui? Non dovevi tornare domani?" mi viene in contro la mia amica abbracciandomi.

"Sorpresa!" Riesco a dire quasi in un sussurro ancora sotto shock. Me l'avevano fatta loro a me a quanto pare la sorpresa.

"Che bello! Dai vieni ci sono gli altri in giardino" mi prende per mano Ronnie contenta. "Hai visto chi è tornato? Il tuo vicino di casa" aggiunge indicando Justin. Non rispondo e la seguo in silenzio. Nessuno sa quello che è successo tra me e Justin. Tutti sanno che eravamo grandi amici e vicini di casa prima che se ne andasse e poi con la lontananza non ci siamo tenuti più in contatto, ma nessuno sa cosa c'è stato tra di noi.

"Faith!" Urla Ashley. "Stronzetta che non sei altro!" Continua venendomi incontro per abbracciarmi.

"Volevo farvi una sorpresa" mi giustifico mentre l'abbraccio con un sorriso tirato. La mia testa sta pensando ad altro ora.

"Devo farti conoscere Ryan" mi dice staccandosi dall'abbraccio. "Cioè lo conosci già ma non in veste del mio ragazzo" continua contenta. Ora capisco perché Justin è qui. Ryan era un suo vecchio amico e a quanto pare non si sono persi di vista in questi anni, ed ora questo suo amico è il ragazzo della mia migliore amica. Sono stata lontana due mesi e Ashley si impegna sul serio con un ragazzo, e non un ragazzo qualsiasi, ma il più antipatico ragazzo che abbia mai conosciuto. Frequenta la nostra scuola ed è il capitano della squadra di basket.

"Heilà Faith" mi fa il saluto da militare Ryan. Abbozzo solo un sorriso alzando la mano destra e mi guardo intorno in cerca delle altre.

"Gisele e Jasmine?" chiedo non vedendole.

"Jasmine è con Kevin e Gisele esce stasera" mi informa Ronnie.

"Che fate stasera?" domando ancora non sapendo i programmi della serata.

"Che facciamo vorrai dire! Abbiamo solo un'altra settimana prima dell'apertura delle porte dell'inferno quindi esiste solo una parola nel mio dizionario: divertimento!" Dice euforica Ashley. "C'e una festa al blue moon, ti passo a prendere alle dieci e mi devi raccontare quello che è successo con quel belloccio di Travis!" continua.

"Anche a me!" si aggiunge Ronnie sorridendo maliziosa.

"Chi sarebbe questo belloccio?" si intromette Ryan domandando alla sua ragazza.

Perché non si fa gli affari suoi questo?

"Travis Jones il quasi ragazzo di Faith" lo informa la mia amica mentre la uccido con lo sguardo.

"Non è il mio quasi ragazzo" preciso seccata. "Siamo solo amici" continuo. "E non devo raccontarvi proprio niente perché non è successo niente di più di quello che già sapete" roteo gli occhi.

"Travis Jones quello che gioca nella squadra di basket della wallingford south high school?" domanda Ryan questa volta verso me. Annuisco.

"E' un coglione" quando sento di nuovo la sua voce sobbalzo e spero che nessuno se ne sia accorto. Ma come si permette di giudicare le persone che frequento? Chi si crede di essere, il mio migliore amico? Ha perso questo diritto nel momento in cui mi ha abbandonata da un giorno all'altro nel momento meno opportuno.

"Non mi pare di aver chiesto un tuo parere" rispondo di rimando girandomi verso di lui che è seduto sulla poltrona tenendo la sua mano sulla gamba nuda di Ronnie che è seduta al suo fianco. Improvvisamente tutto si fa più chiaro. È Justin il ragazzo che sta frequentando Ronnie?

"Comunque ora devo proprio andare, ero passata solo per un saluto veloce, ci vediamo stasera" dico non volendo vedere più lui, l'ultima persona che pensavo potesse mai ferirmi. Justin Bieber mi ha spezzato il cuore e per colpa sua nessuno sarà mai in grado di rimettere tutti i pezzi perfettamente al suo posto. Nessuno tranne lui.