Capitolo 17 - Muovere le pietre

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MEDIA: Gabriel che prende la Sfera di Terra.

«ELOIS!» urlò qualcuno fuori dalla porta che si spalancò poco dopo.
«Che succede?» chiesi allarmata alzandomi dalla sedia della scrivania.
«Shon, Gartè e Màtia stanno tornando e hanno la Sfera!» mi informò Mirel.
«Bene!» sospirai di sollievo «Preparati, ho una missione per te ora.» lei mi guardò di sbieco  «Recupera la Sfera di Terra.»

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

La sfera dell'energia "terra" era rinchiusa nel castello, nelle segrete. Lo andarono a procurare i Guardiani del Tipo: Mirel e Gabriel. Solo i Guardiani potevano toccare le Sfere, altrimenti...beh, nessuno è mai tornato per raccontarlo.

Scesero nelle segrete e la trovarono che brillava di una luce gialla e delle pietre le giravano attorno. Mirel si avvicinò per prima, ma venne bloccata dalle pietre fluttuanti che formarono un muro. Provò anche in forma lupo, ma nulla da fare. Tentò amche Gabriel invano. Passò una buona mezz'ora prima che si fermarono per riprendere fiato.
«Io ci rinuncio.» disse la sorella alzandosi in direzione dell'uscita della stanza.
«No, aspetta.» la fermò il fratello «Mi sta...parlando.»
«Cosa?!» gli chiese lei, ma il ragazzo era immobile, come ipnotizzato da quella palla luccicante. Mirel, esasperata, si sedette al fianco del fratello che rimaneva in piedi con gli occhi fissi sulla luce.
Infine Gabriel ruppe il silenzio «Jamnieya» arrivo subito. I suoi occhi marroni si colorarono d'oro e poi tutta la pupilla si colorò dello stesso colore.

Avanzò anche se le pietre si avvicinarono a lui. Mirel gli urlò di spostarsi, ma stava per raggiungere il fratello quando le rocce formarono una scala di pochi gradini per accompagnare il prescelto alla Sfera.
Non appena fu arrivato davanti, Gabriel allungò le mani e prese l'energia. Infine le rocce si staccarono ed appoggiarono il ragazzo a terra per poi cadere al suolo inermi.

Mirel rimase a bocca aperta a guardare il fratello. Gabriel si girò verso lei con un sorriso leggero «Come ci sono riuscito?» le chiese confuso.
«Quando mi riprendo te lo spiego.» gli disse la sorella.

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

Non ne posso più! pensai mentre compilavo l'ultima scartoffia sulla mia scrivania. Voglio solo riposare. Misi la carta sulla catasta alla mia sinistra e mi appoggiai sullo schienale della sedia.
Bussarono alla porta ed entrò una guardia in divisa verde scuro. «Lady Elois, la attendono alla sala del trono.»
Sospirai, poi sorrisi. «Dite che arrivo, grazie.» BASTAAA!!!
Nella sala arrivai dopo pochi minuti e mi accolsero i due fratelli del tipo Terra.
«Bene, siete qui! L'avete trovata?» chiesi speranzosa.
«Si!» rispose Gabriel mostrando una sacca che, sicuramente, conteneva la Sfera di Terra.
«Perfetto! Vi ringrazio ragazzi.» sorrisi loro. Poi notai Mirel con uno sguardo mezzo sconvolto e fisso al suolo. «Tutto bene?» le chiesi mettendole una mano sulla spalla.
Lei alzò lo sguardo, ma era ancora persa nei suoi pensieri. «Io...sto bene.» annuì.
«Forse è il caso che riposi un po.» le dissi e lei annuì. «Bene, mi racconterai. Datemi pure la Sfera ed andate a riposare, vi ringrazio molto.»
I fratelli si avviarono verso le camere ed io verso il giardino sul retro.

Arrivata davanti il lago appoggiai la sacca con la Sfera a terra e mi sedetti a gambe incrociate. Chiusi gli occhi e pronunciai «Agreo, Ague, Thyera, Fergo tare gortewe.» Aria, Acqua, Terra, Fuoco devo proteggere. Al suono di queste parole l'acqua del lago si alzò in un vortice e mi tese un tentacolo di acqua.

Tirai fuori dalla sacca la Sfera e la porsi al tentacolo «Nascondila per me.» dissi mentre la lingua d'acqua avvolgeva e prendeva la Sfera, per poi portarla sul fondo del laghetto.

Vi starete chiedendo per sono riuscita a toccare la Sfera magica pur non essendo del tipo Terra! La risposta è molto semplice: l'incantesimo attivato era stato creato solo per quel lago. Era come una porta per un'altra dimensione a cui solo la Creatrice riusciva ad accedere. Ebbene, grazie a questo portale, le onde magiche venivano placate per alcuni istanti fino alla chiusura della porta. Così potevo toccare le Sfere senza problemi.

Appena le onde si fermarono sospirai. Una. Ne mancano ancora quattro.

HEYLÀ!!!
Buonasera cari lettori. Perdonare l'ora, ma sono riuscita a finirlo in tempo per oggi. Se riesco pubblicherò il prossimo capitolo per domani, altrimenti poco dopo.
Per ora è tutto! Un saluto,
Elois

~Revisionato

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