Alididrago

Capitolo 21 - Fuoco di Vita

Fuoco. Si dice che il fuoco dia la vita, sia sinonimo di vita e potenza. La può distruggere come far rinascere se pensiamo alle fenici. Quale segreto cela questo elemento? E, sopratutto...dove si trova la Sfera???

«Partiamo? Partiamo? Partiamo?» continuava a chiedermi Serafì mentre mettevo le cose necessarie per il viaggio nelle sacche sul dorso di Tempest.
«Si, lasciami finire almeno!» esclamai esasperata «Vai a prendere Oliv, ti starà aspettando.» lei annuì e corse a prendere la sua cavalla.

Appena uscii dalle stalle trovai Serafì già in sella alla sua cavalla palomina (per chi non lo sapesse è un colore simile al crema) e dalle criniera e coda bianca.
«Partiamo!» dissi salendo a cavallo.

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Il percorso si concludeva alle pendici di un vulcano, l'unico problema era che non si poteva salire...ma la Sfera era li! A mali estremi, estremi rimedi!
«Sali.» dissi a Serafì prima di trasformarmi in drago. Lei mi guardò sbalordita, ma poi salì subito sulla mia groppa.
«Rimanente qui.» ordinai a Tempest e lui sbuffò in assenso. Spiegai le ali e, al primo battito, la mia compagna di viaggio urlò. Uno, due, tre, quattro. Al quarto battito presi quota e lei smettè di urlare. Finalmente!

Arrivata sulla cima del vulcano mi trasformai e scendemmo verso la bocca. Era spento, quindi non avevamo problemi.
Misi un piede sul rivestimento che copriva la bocca del vulcano e mettei peso. «Tiene!» dissi euforica.
Camminammo verso il centro dove vi era una specie di bozzolo di lava solidificata. Arrivate alla meta, con molto coraggio, appoggiai una mano sul bozzolo. Nulla.
«È sicuramente qui.» disse Serafì.
«Lo so, ma dobbiamo trovare un modo per attivarla e tirarla fuori da qui.»
Dopo un momento propose «Sei pur sempre la Creatrice, No? Prova a farti riconoscere.»
La guardai male, ma aveva senso. Mi concentrai e dissi sia con la mente che con la voce «Sfera dell'elemento Fuoco, tu che racchiudi la vita, tu che racchiudi la forza, mostrati a noi. Te lo chiedo anche in ginocchio, se vuoi.» il bozzolo si illuminò e una voce si propagò nell'aria.
«Chi vuole vedere la potenza rinchiusa? Chi la cerca? Chi sei tu per venire a svegliarla?» Oddio, ma parla!
«La Creatrice.» risposi con tono potente e fiero.
La Sfera ruppe il suo involucro e si mostrò nella sua magnificenza «Mia Signora, a cosa devo questa visita?»
«Abbiamo recuperato le altre quattro Sfere di potere e ci manca quella di Fuoco. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per compiere qualche lavoro. Dobbiamo spostare un castello.»
«Tutto per una delle Signore della magia.» la Sfera si ricoprì di alcune lingue di fuoco e si avvicinò. Io allungaile mani per prenderla e lei si spense appongiandosi tra le mie dita. Una signora? Ce ne sono altre?

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

All' entrata del castello, tutti ci applaudivano e ci lodavano, finché non entrammo nella reggia. Alla sala principale, il Consiglio dei Maghi ci aspettava.
M

irèl si avvicinò per prima «Regina! Come è andato il viaggio? Avevate detto che...»
«Si, venite con me.» zittii tutti che mi seguirono subito.

HEYLÀ!!!
AMICI! sono tornata. Capitolo cortino, ma voglio tenervi una sorpresa! Nei media trovate la foto di Elois e la Sfera di fuoco.
Un saluto,
Elois

~Revisionato