•~INNAMORATA DEL MIO HACKER~•//Cameron Dallas E 5sos

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Luke's pov.

Sono in ospedale da almeno tre fottute ore e Ashley;è ancora in coma!
Non so cosa le sia successo o cosa le sia passato per la testa,ma la famiglia dice che faceva "uso" di droghe,ha smesso di mangiare(ciò le ha causato mal di testa forti e crampi allo stomaco)e si tagliava continuamente.

Non mi erano nuove queste notizie,d'altronde sapevo che Ashley si drogava,si tagliava e rinunciava al cibo,ma credevo che avrebbe smesso e che la famiglia la controllasse!
Non sapevo che mettendo la sua vita in pericolo,nessuno della famiglia ne era a conoscienza.
Mi sento così stronzo ad averla lasciata,mi sento così coglione a non averla aiutata quando Harper e Tyler la picchiavano!
Mi sento ancora più coglione per non aver provato a parlare con i suoi genitori del suo problema e di non averla aiutata,sussurrandole un "resterò sempre al tuo fianco" oppure "ora ci sono io,non aver paura."

Invece ho pensato solo a scoparmi quella puttanella da quattro soldi Sasha Walter(e in segreto amavo ancora Jade Ocean),mentre avevo una ragazza al mio fianco che stava soffrendo tantissimo ed era sola per poter combattere contro tutti,quindi ha ricorsi a rimedi estremi!
Che me ne facevo di una puttanella,quando avevo una splendida amica al mio fianco?

Chloe "Ariel" era passata per casa sua e avevo visto l'ambulanza,così ci aveva avvertiti e ora,eccoci qua!

Calum continua a mordicchiarsi le unghie,Ashton e Michael tentano di calmare i singhiozzi di Chloe,mentre io sono qui che vedo dottori andare avanti e indietro e suo padre che le bacia continuamente la fronte.
È dura aspettare qui Ashley,l'ansia non ti abbandona e continua a restare con i sensi di colpa!

Non ce la faccio a guardare,basta!

<Ragazzi,è meglio che ce ne andiamo a casa.>sussurro con voce tremante.
<Io resto qui. Andate pure avanti.>risponde Chloe tra i singhiozzi.
<Ha ragione Luke,Chloe dobbiamo tornare a casa. Ti prego.>tenta di convincerla Michael,con scarso successo.
<Lei è riuscita a capirmi con un solo sguardo. Non mi ha giudicata per il mio orientamento sessuale.>dice Chloe con occhi tristi.
<Lo so,è stata dura dopo che Eddie ti aveva violentata e ce ne siamo andati. Ma ora dobbiamo proprio andare,sorellina.>l'abbraccia Michael.

Controvoglia,Chloe si stacca dal muro e ci segue a ruota.
Prima di uscire definitivamente da quella stanza,fisso Ashley per un bel pò.
Ha sofferto,e io l'ho permesso!
Si stava facendo del male,e io l'ho permesso!
Stava per morire per overdose e anoressia,e io l'ho permesso!
Mi sento tremendamente in colpa!

<Fratello,non è colpa tua.>tenta di rassicurarmi Calum.

Lo abbraccio e mi dirigo verso l'uscita insieme agli altri.
Sono pieno di rimorsi,non avrò pace finché non si sveglierà!

Ashley's pov.

Apro un occhio e mi accorgo di ritrovarmi in una stanza bianca,con un ago legato al braccio e delle bende intorno ai polsi.
Sono morta?
Mi trovo in paradiso?

Ho ancora i ricordi sbiaditi,non ricordo molto...so solo che sono svenuta sulle scale di casa mia e,che l'ambulanza trasportava il mio povero corpicino sulla barella!
Ricordo solo di essermi sentita male:avevo smesso di mangiare da una settimana e il mio corpo aveva bisogno di sostanze,avevo iniziato a tagliarmi da tre anni e stavo perdendo troppo sangue per reggermi ancora in piedi e...stavo iniziando a drogarmi e per la quantità di pillole che prendevo al giorno,rischiavo di andare in overdose!

Ma sono ancora viva,giusto?

Mi sento una sciocca:ho pensato che rinunciando al cibo,i tagli e le droghe avrebbero risolto tutti i problemi della mia vita,invece non hanno fatto altro che peggiorarli!
Dovevo denunciare i miei bulli e chiedere aiuto,ma come potevo?
La mia famiglia non c'era mai per me,a scuola non avevo nessun amico ed ero troppo sola per porre fine a tutti i miei problemi!
Così ho scelto la strada peggiore:se non potevo essere aiutata,cercavo aiuto nelle droghe e lamette!

Era solo un attimo in cui mi sentivo leggera e in ecstasy,ma subito dopo l'effetto svaniva e tutto tornava alla normalità.
Ero ancora troppo sola per poter combattere contro un Hacker potentissimo che mi ha rovinato la vita con un semplice click!
Se non avevo nessun aiuto,potevo solo drogarmi per poter dimenticare tutto ciò e sentirmi meglio!

Luke,Calum,Ashton,Michael e Chloe mi sono stati accanto.
Luke mi ha fatto un pò soffrire,ma mi è rimasto accanto più lui che mio padre stesso,colui che da piccola mi sussurrava sempre "sei la mia principessa,ti proteggerò da tutti!"

Non potevo aprire gli occhi,o parlare,ma li sentivo con le mie stesse orecchie e avevo sentito le labbra calde di Luke posarsi sulla mia fronte.
Sentivo anche le voci delle mie sorelle,coloro che per anni si sono preoccupate per i loro stupidissimi problemi e non si sono rese conto di cosa accadesse alla più piccola di casa!
Papà piangeva come non aveva mai fatto e continuava a sentirsi pentito,mentre mia madre mi teneva la mano e diceva "che cosa abbiamo fatto!"

Sento altre voci,questa volta sono più vicine.

<Ho passato troppo tempo a pensare al lavoro,invece di preoccuparmi per Ashley! Mi sento in colpa,le droghe si porteranno via la mia bambina!>esclama mio padre con la voce rotta.
<Si deve riprendere!>si rassicura Sharon,mentre Leila abbraccia mia madre.
<Non permetteremo ai miei bulli di portarci via la mia bambina!>esclama mia madre.
<Mamma,papà,Sharon,Leila...>li chiamo con voce debole e tremante.

Nonostante abbia la voce debolissima e che mi trema,riesco ancora a parlare.
Sono un piccolo scheletro;ma sono ancora un essere umano che sta lottando per vivere!

<Tesoro!>esclama mio padre tra i singhiozzi,mentre mi avvolge in un abbraccio e mi bacia la fronte.
<Sono stata troppo occupata per il negozio di marketing per essere assunta,anziché pensare alla mia bambina!>sussurra mia madre debolmente.
<Io ero troppo occupato a fare la testa di cazzo per il lavoro e a trasformare la mia in una famiglia perfetta,senza problemi!>mio padre scoppia in una risata isterica e mi stringe a sè.
<Io ero troppo occupata all'università.>aggiunge Sharon.
<E io ero troppo occupata alla fine della mia relazione.>conclude Leila,con la voce rotta.

Sto per accarezzare il braccio di mio padre,quando il dottore irrompe nella stanza.

<Dottore,è tutto apposto?>chiede mia madre allarmata.
<Si. La ragazza potrà essere dimessa domani. Hanno saputo che sua figlia veniva bullizzata da molti ragazzi della scuola,questo tran tran ossessivo andava avanti da tre anni! Però ora è in buone mani e se vuole,potrà essere aiutata dalla psicologa Rebecca Sharman,nonché mia moglie. Ora la ragazza deve solo riposare e questa notte dormirà qui. È meglio se la famiglia tornerà domani mattina. Ciao,piccola.>spiega il dottore,per poi sparire da quella porta.
<Ci vediamo domani tesoro.>mi sussuranno mamma e papà.

Le mie sorelle mi stringono in un abbraccio e se ne vanno.

Prima che Leila se ne vada,si avvicina a me.
Cosa avrà da dire questa volta?
L'ho perdonata!

<C'è una cosa che devo dirti.>annuisce con aria triste.
<Il profilo Emily Cooper non esiste,ero io. Avevo creato questo profilo fake.>mi accarezza i capelli.

Perché? Perché lo ha fatto?

<Perché?>trovo il coraggio di chiedere.
<Perché ti vedevo strana:il tuo corpo stava diventando pelle e ossa! Ti riempivi di pillole e sembravi una deficiente-scusa se te lo dico-e avevi i polsi tagliati. Sapevo che essendo sempre assente,non ti saresti confidata con me. Quindi,ho creato questo profilo falso per capire cosa ti accadeva. Domani passeremo una bella giornata insieme.>conclude,per poi andarsene silenziosa com'era entrata.

A quel punto i miei occhi si chiudono e mi sprofondo in un sonno profondo.

*****SPAZIO AUTRICE*****
È un capitolo abbastanza triste,ma almeno la famiglia è più riunita di prima!
Sharon,Leila,padre Taylor,madre Ellie e Luke si sono resi conto di essere delle teste di cazzo,è un passo avanti!
Ciao Paperelle🦆🦆🦆
Spero che il capitolo vi sia piaciuto Un bacio
-autrice♡