Odio e amore

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~Salve a tutti e scusate il ritardo, questo è il capitolo di oggi. Per recuperare quello perso di sabato vedrò di postarne uno entro mercoledì. Perdonatemi e buona lettura~

Mutsuki's pov:

Il Professore mi guarda incredulo come se non si aspettasse una risposta affermativa o meglio dire che non si aspettasse un si da me. Mi volto verso i miei compagni per capire quale siano le loro intenzioni.

Mutsuki: "Io sto con il Professore. Voi cosa avete intenzione di fare?"

Urie mi guarda e un sorrisetto compare sul suo volto.

Urie: "Il caposquadra ha deciso che per lei va bene quindi anche io sono d'accordo e poi non vorrei che si arrabbiasse con me e me facendomela pagare."

Lo fisso negli occhi e lui mi fa un occhiolino consapevole. Mi volto verso Shirazu sentendo le gote andare in escandescenza.

Shirazu: "Lo faccio solo per Sassan !"

Saiko annuisce in approvazione all'affermazione di Shirazu.
Non posso fare a meno di sorridere vedendo che siamo di nuovo una squadra o meglio dire una famiglia.

Kaneki's pov:

Guardo i ragazzi e sono davvero contento di poterli riavere tutti con me, li libero al uno ad uno per poter discutere della parte del piano in cui é necessaria la loro partecipazione. Ayato entra nella stanza accompagnato da alcuni dei ragazzi guardandomi negli occhi e facendomi poi un segno con il capo, capisco subito cosa voglia dirmi e mi affretto ad uscire dalla stanza lasciando a lui il dovere di informare i ragazzi sul resto del piano.
Corro lungo le scale raggiungendo in poco tempo la mia stanza. Apro la porta e Touka alzo lo sguardo facendomi un piccolo sorriso, il più bello che abbia mai visto, mio malgrado però questo si spegne velocemente una volta vista la giacca bianca che indosso. Fissa la mia intera figura non dicendo nulla ma posso dirvi che non sarebbe servito visto che so perfettamente cosa stia pensando.
La conosco fin troppo bene.

Kaneki: "Grazie Hinami, puoi lasciarmi solo con la sorellona per favore?"

La bambina che fino ad allora era rimasta in silenzio in un angolo della stanza si alza e ci lascia non senza darci un rapido abbraccio prima. La accompagno alla porta per poi chiuderla lentamente, sento Touka fare un grande sospiro mentre si sistema sul letto. Mi volto e la raggiungo inginocchiandomi davanti a lei, poggio la mia fronte sulle sue ginocchia e poso le mia mani sui suoi fianchi, lentamente lei fa scorrere le sue dita tra i miei capelli accarezzandomi dolcemente.

Touka: "Rifletti mai sul fatto che il movimento delle onde assomigli allo scorrere del tempo? Esse continuano ad andare avanti inesorabilmente, seguendo sempre lo stesso cammino senza mai voltarsi indietro, procedono guardando solo davanti a loro,...

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Touka: "Rifletti mai sul fatto che il movimento delle onde assomigli allo scorrere del tempo? Esse continuano ad andare avanti inesorabilmente, seguendo sempre lo stesso cammino senza mai voltarsi indietro, procedono guardando solo davanti a loro, non crucciandosi del resto, non badando a chi passeggia o nuota in mezzo a loro sforzandosi di andare avanti cercando di realizzare il loro obiettivo. Ti sei mai chiesto quanto possano assomigliarsi le onde ed il tempo? Io sono convinta che proprio in esse ci sia il riflesso del tempo. A volte è come se potessi vedere in esse i minuti, le giornate e gli anni susseguirsi seguendo il loro ordine naturale. Perché non è questo dopo tutto il tempo ? Un qualcosa che continua a scorrere e contro cui cerchiamo di lottare sperando che smetta di andare così velocemente dandoci magari un po' più di respiro, solo questo, un po' più di tempo. Non è quello ciò che desideriamo in fondo? Un po' più di tempo?
A volte sembra quasi che come le onde non passi mai, stia lì, fermo e calmo a godersi la sua tranquillità mentre altre volte è come se ci corresse dietro, colpendoci più e più volte come il mare in burrasca, trascinandoci con esso fino a quando non ci arrenderemo tornando a riva. Non importa ciò che faremo, lui continuará a scorrere, proprio come le onde, a volte lentamente e a volte impetuosamente, ma non è questo l'importante, ciò che devi ricordare non è quanto possa scorrere veloce o lento ma quanto sia importate sfruttarlo al massimo cercando sempre in ogni occasione che ti offre, seppure breve, di essere felice."

Sollevo il capo e la guardo negli occhi non capendo cosa voglia dirmi. Vedo delle lacrime scendere lungo il suo viso mentre riprende fiato.

Touka: "Dimmi Kaneki, é questo ciò che ti serve per essere di nuovo felice? Tornare a vivere come investigatore, riprendere ad indossare questi abiti, avere di nuovo al tuo fianco quei ragazzi per poterti sentire nuovamente felice? Perché se è questo ciò di cui hai bisogno io non credo che con me potrai mai essere felice e io non voglio che tu ti senta costretto di stare al mio fianco solo perché aspetto tuo figlio. Non voglio tenerti legato a me contro il tuo volere, devi usare il tuo tempo per essere felice e se stare con me non ti rende più felice voglio che tu mi lasci e che riprenda la vita che desideri vivere. Non potrei mai sopportare di vederti triste a causa mia, ti amo più di ogni cosa al mondo e farei di tutto per renderti felice, non importa cosa debba fare o quanto debba soffrire, se necessario mi allontanerò da te perché così non so più chi tu sia, non sei più tu Kaneki!"

La guardo incredulo, non capacitandomi delle sue parole. Mi accarezza la guancia per poi baciarmi la fronte.

Touka: "Non posso più sposarti, non così!"

Si alza velocemente facendomi cadere all'indietro, la guardo uscire dalla stanza non riuscendo ad alzarmi come se le mie gambe si fossero pietrificate al suono di quelle parole. Guardo i palmi delle mie mani e vedo cadere in esse piccole gocce d'acqua, sto piangendo e non me ne sono neanche reso conto. Ho appena visto il mio amore più grande uscire dalla mia vita e non sono stato in grado di fare nulla.
Perché non mi sono alzato nonostante avessi le gambe pesanti?
Perché non le ho gridato quanto la amo?
Perché non le ho detto che lei é la mia felicità e che se non ho lei nulla potrà rendermi veramente felice?
Perché non l'ho fermata?
Sento il mio cuore cedere, tutto intorno a me si fa più scuro e silenzioso, l'unica cosa che riempie questo silenzio assordante é la frase che mi rimbomba nella testa
"Non lasciarmi". 

Spazio autore:

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Spazio autore:

Buon pomeriggio a voi!
Cosa ne dite di questa decisione?
So che vi sembrerà un po' repentina ma volevo dare una scossa a quel piccolo mondo d'amore in cui vivevano i nostri due protagonisti.
Se preferite che si riappacifichino subito perché non vi piace vederli separati fatemelo sapere, cercherò di esaudire i vostri desideri.
Appuntamento ai prossimi giorni e buona festa della mamma 💖.

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