Nonostante quel clima di silenzio mi piacesse iniziavo ad avere paura,paura che la puntata sarebbe andata male.
Nessuno in sala relax stava parlando soprattutto perché era avvenuta una strana lite tra Einar e Nicole che nessuno aveva sentito visto che si erano chiusi nello spogliatoio. Ancora più strano era il fatto che fosse stato il mio amico ad iniziare la discussione visto che,anime buone come lui,ce ne sono davvero poche.
Nonostante la mia compagna di stanza si fosse comportata sempre bene con me capii che per aver fatto arrabbiare Einar doveva aver combinato qualcosa di veramente grosso.La voce della produzione mi risvegliò dai miei pensieri e quando sentii il profumo di Filippo accanto a me,capii che eravamo pronti per raggiungere lo studio.
«Perché Einar se ne sta da solo?» chiese Emma raggiungendomi. Fissai il ragazzo cubano intento a camminare distante da noi,con le mani in tasca e lo sguardo perso. Rilasciai un sospiro frustrato e scossi la testa.
«Non lo so,ma lo scoprirò» dissi sicura accelerando il passo. Lo raggiunsi dopo poco e mi misi a braccetto con lui che,stranamente,non si spostò nonostante fosse stato preso alla sprovvista. Mi regalò un debole sorriso ed io capii che non fosse il momento adatto per parlargli. Entrammo tutti insieme nello studio e l'ansia iniziò ad impossessarsi di me,strinsi forte la mano di Einar e mi sentii più sicura.
«Adesso mi tocca essere geloso?» una voce lieve alle mie spalle mi fece sussultare ma nello stesso tempo sorridere. Guardai Filippo non riuscendo a trattenere un leggero imbarazzo. Non eravamo di certo fidanzati ma anche se lo fossimo stati lui, non sarebbe mai dovuto essere geloso di Einar,era un amico e basta. «Sai,sei carina vestita così» sussurrò attento a non farsi sentire. Non capivo che cosa fossimo noi due e l'idea di saperlo mi elettrizzava.
Le due squadre si separarono ed io dovetti allontanarmi da Irama per raggiungere la mia postazione.
Quando la puntata iniziò sentii un clima diverso ed anche lo sguardo di Rudy su di me non era lo stesso,forse Carlo era riuscito a convincerlo davvero.
Maria annunciò che quel pomeriggio non ci sarebbero state sfide ma che qualcuno avrebbe indossato la maglia verde del serale. Io e Filippo ci lanciammo uno sguardo d'intesa e lui mimò un "buona fortuna" che apprezzai con tutto il cuore.«Einar,come ben sai ti è stato mandato un avviso qualche tempo fa. È arrivato il tuo momento,chi decidi di portare davanti alla commissione?» domandò la conduttrice. Anche se era di spalle rispetto a me lo vidi irrigidirsi ed entrare nel panico. Si schiarì più volte la voce guardandosi in giro,avevo capito che era spaventato dall'idea di fare la cosa sbagliata. «Tu pensaci intanto» le sorrise notando la sua agitazione «Irama,vieni qui»
Il ragazzo fu preso alla sprovvista visto che noi pensavamo ci fossero le manche e Biondo quella settimana non l'aveva schierato. Afferrò il microfono e scese visibilmente teso. I professori di canto e di ballo si guardarono ed io capii perfettamente che Maria non lo avesse chiamato per cantare. Infatti la conduttrice rivolse uno sguardo alla commissione che prese in mano un foglio.
Filippo si irrigidì sul posto e guardò con un sorriso forzato tutti. «Irama questa potrebbe essere la tua ammissione al serale,devi avere il sì di tutti però». Il ragazzo annuì,pronto a sentire quello che i prof avevano da dire.«Allora,il tuo percorso mi è piaciuto fin da subito. Hai ottenuto quella maglia e hai sempre dimostrato di meritartela.
Per me devi assolutamente entrare al serale» disse Rudy e il pallino sullo schermo con la sua faccia divenne verde.«Io e Rudy su molte cose ci troviamo in contrasto ma in quest'occasione sono perfettamente d'accordo con lui» continuò Carlo ed anche la sua foto divenne verde.
«Ovvio che sì» esclamò entusiasta Giusy.
Paola gli fece un gesto con il pollice in su ed anche la sua immagine divenne verde.Filippo iniziò a muoversi agitato per tutto il palco,gli mancavano quattro sì e sarebbe entrato al serale.
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𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗮' || 𝐈𝐫𝐚𝐦𝐚 ||
Fanfiction«Non erano niente quei due ma quando si guardavano qualcosa in loro cambiava. Lui sorrideva e lei non era più lei. Il mondo ad un tratto era meno pesante e tutto era più leggero. Lui le metteva serenità, e per quegli attimi, la vita era davvero be...