27-

3.5K 145 10
                                    

Più passava il tempo e più io sentivo che la mia permanenza dentro la casetta sarebbe presto finita. Da una parte speravo di riuscire ad arrivare in finale, dall'altra non vedevo l'ora che il serale finisse per tornare nuovamente a contatto con il mondo esterno e per,finalmente, non dover sopportare più Biondo. Per quando avessi cercato di scusarmi per il comportamento che avevo avuto durante la nostra discussione non ce l'avevo fatta,non mi sentivo minimamente in colpa. E,come se non bastasse,Rudy ci aveva assegnato anche un duetto dopo aver visto la nostra litigata.

Era più forte di me ma non riuscivo a guardarlo negli occhi senza avere quella voglia di rilassarmi prendendolo a schiaffi.

«Se non ci muoviamo ci batteranno di nuovo» disse afferrando il suo microfono, riferendosi molto probabilmente alla puntata del serale dove Carmen ed Einar avevano battuto me e Irama. Il cerchio si stava restringendo e l'ultimo sabato era stato Matteo a dover abbandonare Amici.

Sospirai annuendo sapendo che purtroppo aveva ragione. Afferrai anche io il mio microfono e feci partire la base di Radioactive degli Imagine Dragons. Iniziammo a muoverci un po' per la palestra cercando di immedesimarci nel ritmo,io feci la mia parte e Simone cantò quello che aveva scritto sotto la supervisione di Filippo,il quale era bravissimo nella composizione.

«Non vorrei dire ma hai sbagliato l'attacco» mi rimproverò guardandomi in modo accusatorio. Lo ignorai completamente e riaccesi la radio,pronta a riprovarla un'altra volta ma appena vidi la figura di Di Francesco fare il suo ingresso,mi fermai,obbligando Biondo a girarsi per capire cosa stessi guardando.

Lo salutammo educatamente per poi accomodarci per terra dopo che lui ce lo ebbe gentilmente chiesto.

«Bene,come voi sapete tra due puntate c'è la finale e il prossimo sabato saranno eliminate tre persone scelte da noi. Infatti sono qui per questo,voglio vedervi tutti carichissimi e soprattutto dovete spaccare perché quando uscirete da qui non dovrete rimpiangere nulla. Inoltre volevo anche parlarvi della litigata della scorsa settimana. Una cosa del genere non può e non deve mai più succedere,sono stato chiaro?» chiese molto freddo. Era la prima volta che mi parlava in maniera così severa e dovetti ammettere che mi lasciò intimorita.

Né io né Simone aprimmo bocca e ci limitammo semplicemente ad annuire. Il prof si alzò e dopo aver dato una pacca leggera sulla spalla ad entrambi se ne andò soddisfatto.

«Scusa per l'altro giorno» sussurrò guardandomi. Ero consapevole che fosse un bravo ragazzo ma ero stanca delle belle paroline dette dalla stessa bocca che da quasi un mese non faceva altro che sputare sentenze e cattiverie su tutti.

«Scuse accettate» risposi schietta alzandomi dal pavimento. Se pensava che anche io mi sarei scusata si sbagliava di grosso,non avevo torto e quindi non ne capivo il motivo. Uscii dalla palestra e subito Filippo mi si avvicinò,posandomi un bacio sulla fronte che lo fece risultare dolcissimo.

«Giusy mi ha detto che sabato posso cantare Rolex,il mio nuovo inedito» sorrise teneramente ed io lo abbracciai per la felicità. Erano giorni che mi parlava di quella canzone ed io non vedevo l'ora di ascoltarla per confermare quello che pensavo di lui come autore.

«Sarà una bomba» ammisi guardandolo negli occhi. Filippo mise le mani sui miei fianchi e mi attirò più vicino a sé. Avevo capito perfettamente a cosa stava pensando mentre si mordeva il labbro con insistenza : eravamo entrambi stufi delle telecamere che ci riprendevano tutto il giorno,infatti non potevamo fare nulla senza che tutta Italia lo vedesse.

«Mi manca tanto sentirti mia,sai?» bisbigliò al mio orecchio cercando di non farsi sentire anche se molto probabilmente non aveva avuto successo.
Arrossii leggermente iniziando ad accarezzargli i capelli,sapevo che gli piacesse «Cass,non peggiorare le cose...» rise contagiando anche me.

«Get a room!» scherzò Emma passando vicino a noi mentre ci guardava maliziosa. Non potevamo mai avere un secondo di privacy: se le telecamere si spegnevano c'era Biondo,se non c'era Biondo c'era Emma e se non c'era Emma c'erano le telecamere. Un ciclo continuo senza sosta.

Il resto della giornata passò tranquillamente ma appena arrivò la sera,come tutti gli altri giorni,iniziai a sentire la mancanza dei miei amici blu e come ogni notte prendevo un foglietto di carta e scrivevo i miei pensieri.
Non potevo credere al fatto che da un mese non parlavo con Einar, non ridevo come una matta con Carmen e non cercavo di comprendere le frasi in mezzo italiano e mezzo inglese di Lauren e che soprattutto non avevo un po' di intimità con il mio ragazzo. Tutto quello stava iniziando a diventare stressante e non sapevo per quanto sarei riuscita a resistere.

«Scrivi?»domandò Emma sedendosi vicino a me. Annuii mangiucchiando il tappo della mia penna e facendo un enorme cuore colorato intorno al nome dei miei amici,sembravo una bambina. «Io a volte mi chiedo come sarà la vita fuori da qui» continuò sospirando.

«Non sarà facile» iniziai «Anzi sarà difficile. Dovremo continuare a costruirci questa strada che Maria ci ha aiutato ad iniziare ma dovremo farlo da soli,senza contare su nessuno» aggiunsi del tutto sincera.

Ero sicura che fuori da Amici avremmo preso tante porte in faccia ma che come ci aveva insegnato Paola Turci in quel percorso : "non esiste ferita dalla quale non si può guarire. Ci vorranno giorni,mesi o addirittura anni ma prima o poi tutto svanisce"

«E con Irama? Come pensi che andrà?» domandò ancora, avendo molto probabilmente letto il suo nome sul mio foglio.

Rimasi in silenzio per un po' non sapendo bene cosa dire. Ci avevo pensato tante volte alla mia relazione con lui e dovevo ammettere di avere la stessa paura che avevo prima del serale, ovvero che una strada diversa potesse separarci per sempre. Avevo paura che fuori da lì,con l'enorme quantità di fans che aveva acquisito,potesse trovare una ragazza migliore,dimenticandosi di me. Avevo paura di tante cose e una di quelle era la paura di perderlo.

«Spero che andrà tutto bene» mi limitai a rispondere non volendo annoiarla con le mie paranoie. «E tu con Biondo?» domandai. Lei era innamorata persa di lui e sperai con tutto il cuore che anche la loro storia andasse a buon fine,in fondo erano pur sempre delle persone con la quale stavo condividendo un'esperienza.

«Spero anche io tutto bene» sorrise per poi alzarsi dal mio letto e raggiungere il suo,lasciandomi in testa con mille pensieri.

_______

Allora,secondo voi alla fine della storia come andrà la loro storia d'amore?

E soprattutto,chi arriverà in finale?

Mancano pochissimi capitoli alla fine!

 𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗮' || 𝐈𝐫𝐚𝐦𝐚 ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora