C'era una volta una fangirl sola e abbandonata a se stessa in un world reale in cui non conosceva nessun'altra fangirl.
Cose faceva allora? Sclerava con le amiche, ma queste non l'ascoltavano. Sclerava con la madre, ma questa prese in considerazione di farla chiudere in un ospedale psichiatrico.
Questa povera ragazza ancora non aveva capito quanto fosse stupendo il mondo di wattpad, ma pian piano ne riuscì a prendere coscienza.
Iniziò a sclerare forte, iniziò a sentirsi vicino ad altre persone, trovò la sua seconda famiglia: il fandom.
(Io davanti agli altri dico davvero "la mia seconda famiglia" per riferirmi al fandom).
Pian piano anche la fangirl ebbe la voglia di far sclerare gli altri, così iniziò a scrivere delle storie - più o meno serie - tra cui una in cui non faceva altro che sclerare e spiegare al mondo il suo disagio.
Erano gli ultimi giorni di Maggio quando accadde e sclerò per la seguente cosa:
La fangirl felicia continuò a scrivere cazzate su cazzate, fino ad arrivare ad oggi:
E a sentirsi in dovere di ringraziare la sua seconda famiglia, che anche nei momenti più duri della sua vita (vita molto lunga, di una diciassettenne) le era stato vicino.
GRAZIE FANDOM SCLERATO. GRAZIE.
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Fangirliamo insieme
HumorSono una fangirl. Tu pure? FANGIRLIAMO INSIEME! ⚠️Attenzione, in questa storia è presente un elevato livello di disagio.