My precious little lost treasure

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"Farti ricordare di me"

Lo disse fissando la dritta negli occhi, che non erano freddi come al solito, la stavano letteralmente implorando. Ma a fare cosa? Cosa voleva quel pazzo da lei? Far ricordare... Ma lei di lui si ricordava benissimo, era un ragazzo sulla ventina che stava per ucciderla con la scusa di amarla, non avrebbe mai potuto dimenticare. Lo lasciò appeso, era troppo impegnata a capire anche solo una minima cosa.

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Incapaci.

Incapaci.

Incapaci.

Sulla Luna si sentiva solo questo. Non era difficile da fare: salvare sua figlia prima che il sigillo venga spezzato, non ci voleva di certo un esperto. Poi si era aggiunto il problema della ragazzina, quanto la odiava. Non solo era figlia di un sudicio plebeo, ma questo plebeo lei lo conosceva. Non avrebbe mai potuto dimenticarsi di quel ragazzo, è sempre stato molto gentile, non si sarebbe mai aspettata tutto questo, chissà come sta il suo fratellino... Non ha potuto conoscerlo bene. È un vero peccato, loro due e sua figlia sarebbero potuti diventare amici. Ma ora era troppo tardi, non avrebbe mai dovuto legare con quei due, erano e sono tutt'ora troppo pericolosi.

Camminò per il palazzo infuriata più che mai, dovevano riportarla a casa, dalla sua bellissima famiglia. Dovevano anche cancellare la memoria a quella ragazzina viziata... Era davvero necessaria? Lei l'ha sempre considerata solo un peso.

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Era ancora sconvolta. "S-scusa ma... Cosa dovrei ricordare precisamente? Io so chi sei tu..." Domandò incerta.

Il principe rise istericamente, non poteva capire le lui lo sapeva bene. "Non in quel senso, ma ora è troppo presto perché tu possa capire, potrai tra qualche... Non so giorni?" Le rispose serenamente alzandosi e uscendo fuori.

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