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XX Secolo

Mentre su Nemesis tutto procedeva...bene... Chibiusa decise di tornare indietro nel tempo, aveva ancora la chiave.

Il popolo non sapeva della scomparsa della Regina e continuarono a vivere la loro vita pensando che la Luna li avrebbe protetti, illusi.

Small Lady era ancora sotto un ponte con Diana ed erano entrambe affamate e assetate, è un buon motivo per andare da Usagi no? Prese in mano la chiave, e urlò al cielo quelle parole. Un lampo di luce attraversò le due che si ritrovarono sopra Usagi e Mamoru, nel parco di Tokyo.

"Chibiusa, si può sapere che ci fai qui?! Devi sempre rovinare i momenti migliori! Non credi che..."

Usagi, che stava urlando contro la bambina, si fermò improvvisamente, vedendola triste e dispiaciuta.

"Chibiusa... Tutto bene?"

La bambina alzò la testa, aveva evidentemente pianto parecchio.

"Ho fame." Fu tutto quello che riuscì a dire. I ragazzi la guardarono stranita.

"Io e Diana abbiamo fame, c'è l'apocalisse là." Disse mentre andava verso la casa di Usagi insieme al gatto.
"Come l'apocalisse?! Vuoi che venga io?" La rincorse Usagi.

"No, e anche se venissi, non potresti fare niente."

"E chi te l'ha detto?"

"Non puoi cambiare ciò che sono..." Mormorò la bambina tra sé e sé.

Arrivati a casa di Usagi, Small Lady corse di sopra senza neanche salutare la signora Tsukino.

"È un momento un po' difficile per lei... Lasciatele un po'di tempo." Disse Diana guardando le scale.

In quel momento entrò Luna, e mentre salutava con affetto la figlia, la gattina si limitò a salire sopra da Small Lady. Rimasero tutti sbigottiti. Cosa stava succedendo a quelle due?

Non scesero nemmeno per cena, allora Usagi decise di andare a controllare, ma, quando arrivò davanti alla porta della bambina, la trovò chiusa a chiave.

Il giorno dopo, quando Chibiusa e Daiana furono uscite, Usagi, Mamoru e Luna le coprirono di domande, ma non avevano alcuna intenzione di rispondere.

Ad un certo punto, Mamo-chan ha iniziato ad avvicinarsi alla bambina che si allontana bruscamente.

"NON MI TOCCARE!"

Non parlare Small Lady, non devi rivelare niente a nessuno. Certo... Sarebbe meglio se la mamma vivesse la sua vita come crede e con chi vuole ma... Non posso... Non dire niente. Pensava la bambina.

"Chibiusa tesoro, che...che ti succede?" Domando più che preoccupata Usagi.

"Sto bene." Disse a testa bassa Chibiusa.

"Per caso... Hai litigato con il papà? È per questo che non vuoi vedere Mamo?"

Small Lady strinse i pugni e fece un verso di pura rabbia.

"TU NON SEI IL MIO PAPÀ!" Appena si rese conto di quello appena detto andò in panico.

"No...no no no NO... io...io potevo dirlo...io non dovevo dirlo."

Tutti si guardarono in faccia sconvolti, cosa intendeva Chibiusa?

Ciao umani, aaah che bello, altri casini. La prima parte di questo capitolo l'ho scritto qualche giorno fa alle 11 e avevo studiato tutto il giorno quindi stavo morendo di sonno :)