34: Bonus cattura

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Joel 's p.o.v

Ero meravigliato dal posto. Non avevo mai visto una cucina così grande, se no al ristorante, ma questo é di un pulito così strano. Lo usano? Una donna entra da una porta che si trova dall'altra parte della stanza e sembra sorpresa di vedermi lì.

-Sei Joel, vero?

Non capisco come faccia a sapere il mio nome, annuisco facendo di sì con la testa.

-Hai fame?-mi chiede-Vuoi mangiare qualcosa?

-Ehm...si...Non voglio disturbare.

-Non disturbi, tranquillo. Ho appena finito di preparare del petto di pollo se ne vuoi un pò. Purtroppo devo andare. Ci vediamo domani.-mi sorride

Prese la borsa, mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla fronte e poi se ne andò. Mi toccai la fronte, solo mia madre mi baciava sulla fronte, ma non lo fa più ultimamente. Feci un passo avanti e controllai in giro. Vidi un piatto pieno di petti di pollo fatti alla griglia. Volevo prenderne uno, ma non era casa mia, non potevo servirmi così. Mi misi sull'attenti quando sentii dei passi.

Un bambino. Non saprei dire quanti anni ha, ma quando mi vide, corse subito da me.

-Estás Joel?-mi chiese

-Sí, soy yo-dissi 

-Christopher dijo a venir a usted.-mi prese la mano per salutarmi-Hola, yo soy Erick. Ahora eres parte de la familia?

-Aún no lo sé.

-Y sí, lo haré! Chris dijo que tienen que preparar una habitación para usted en la casa.

-Erick,no molestar.-intervenne il ragazzo che avevo visto dietro a Christopher-Ir arriba.

-Nos vemos más tarde-disse veloce prima di correre via

-Scusalo, é un bambino.

-Non ti preoccupare. Parla molto...

Tornò di corsa, saltò sul ripiano e Zabdiel lo riprese, ma lui non lo ascoltò e prese due fette di pane. Saltò giù e prese con le mani una fetta di pollo. Aprì il frigo e prese un pò di insalata e delle fette di pomodoro. Si preparò veloce un panino, pensai che volesse mangiarlo ma me lo mise in mano e poi scappò via di nuovo.

Non riesco a credere che lui abbia fatto questo. Mi rifiuto di crederci. La pistola mi trema nelle mani, é ancora puntata su di lui, ma non credo di riuscire ad ucciderlo. Anzi, é sicuro che non ci riuscirò.

Aspetto una parola di Christopher, Erick tiene la testa bassa e le lacrime che gli scendo lungo il viso in silenzio. Non vola una parola nella stanza, sento dei occhi che sembrano supplicarmi.

-Christopher...?

-Uccidilo.

Adesso ho un ordina da eseguire. Lo devo uccidere...Stringo saldamente la pistola e mi impongo di premere quel grilletto. Devi ucciderlo Joel...é un'ordine.

Chiudo gli occhi...Devo premere il grilletto.

-Noo!-grida Camila.

Ci voltiamo tutti verso di lei. Si é alzata in piedi e tiene le mani sul petto, il suo volto é rigato dalle lacrime. Congiunge le mani e si mette in ginocchio

-No va a tomar de él ahora que ha encontrado.-[Non portarmelo via ora che lo ritrovato] lo supplica spiazzandoci tutti

-¿Qué estás diciendo-dice Christopher confuso

-Me he cuidado de él!Hemos vivido en las calles juntos durante un año!Siempre he cuidado de él como si fuera mi hermano. Nuestros padres no han querido, pero seguimos adelante solo.-[ Io mi sono presa cura di lui!Abbiamo vissuto per strada insieme per un anno!Mi sono sempre presa cura di lui come se fosse mio fratello. I nostri genitori non ci hanno voluto, ma siamo andati avanti da soli. ]dice veloce senza smettere di piangere-Fui a buscar comida, mientras dormía...Estoy de vuelta con tres melocotones y una mazorca de maíz...pero ya no estaba allí.-[ Ero andata a cercare del cibo, mentre lui dormiva...Sono tornata con tre pesche e una pannocchia...ma lui non c'era più.] io non credo alle mie orecchie. Non conosco tutta la storia di Erick, so solo che Christopher e Richard lo hanno trovato mentre dormiva per terra e lo hanno preso con sé portandolo via da lì.

-Si no fuera por Lauren que nunca volvería a ver de nuevo, incluso si ella no lo sabe.-[Se non fosse stato per Lauren non lo avrei mai più rivisto, anche se lei non lo sa.]continua Camila-Te doy gracias por haber cuidado de él, lo amaba. Gracias a todos...y ahora me lo ruego, No. Matar a él.-[Io ti ringrazio per esserti preso cura di lui, per averlo amato. Ringrazio tutti voi...e ora ti supplico, Non. Ucciderlo.]

Nella stanza piomba di nuovo il silenzio. La pistola mi cade di mano e rimbalza a terra, mi allontano da lui e credo di cadere se non mi tenesse Zabdiel. Camila sembra calmarsi leggermente quando mi vede disarmato e lontano da Erick.

-Rivolgiamole contro la sua stessa arma.-dice Richard attirando la nostra attenzione.-Erick attirala qui e noi la prendiamo.-guarda Christopher in attesa di un'obbiezione che non arriva. Non é in uno stato in cui può prendere una decisione e quindi é Richard ha farlo.-Chiamala.

****

-Lo que passò?-[Cosa succede?]

-Han Camila-

-¿Qué estás diciendo?

-He descubierto y sabe que trabajo para usted. Se me escapó, pero tienes que venir a tomar Camila.-[Mi hanno scoperto e sanno che lavoro per te. Io sono scappato, ma tu devi venire a prendere Camila.]

-¿Dónde eres?

-Estoy a punto de subir a un ferry. Tengo que salir tan pronto como sea posible.-[Sto per salire su un traghetto. Devo allontanarmi il prima possibile.]

-Camila te encuentras bien?

-No sé, y ahora no tengo tiempo para preocuparse.

-Empresa donde usted está. Están en un barco en el puerto. Me esperan en la playa. Esta vez de destruir.-[Fermo dove sei. Sono su una nave al porto. Aspettami sulla spiaggia. Questa volta lo distruggo.]

Erick mette giù e si volta verso di noi.

-Si trova già qui.

-Bene-dice Christopher-Andiamo.

Gli altri dovrebbero essere già lì, abbiamo dovuto buttare anche loro giù dal letto. Christopher ha promesso a Jade che sarebbe stato tutto risolto prima che lei si svegliasse e quindi dobbiamo prenderla. Saliamo tutti sul furgone e Richard parte subito a tutta velocità. In macchina regna il silenzio, nessuno sa cosa dire e quindi non osiamo fiatare.

-Perdoname.-dice Erick in un sussurro, forse credendo di non essere sentito.

Christopher lo guarda per qualche secondo, ma distoglie subito dopo guardando fuori dal finestrino.

-Dovevi dirmelo.-dice solo

Arrivati saltiamo tutti fuori. Chris individua subito la navetta di Lauren e si dirige subito lì con Johann e Richard al suo fianco armati. Tutti noi altri dietro.

-Jaureguai, sei morta!-grida e questo é il segnale che ci autorizza a fare fuoco.

Vedo qualcosa che si muove da dietro. La stronza sta scappando! Smetto e le vado dietro, ma anche lei é armata. Il suo colpo mi prende di striscio alla gamba, ma le basta per farmi rallentare. La vedo salire sul nostro furgone e partire.

-Christopher!-grido

Sparo verso le gomme, in modo da fermarla, quella inchioda di colpo. Christopher ed io corriamo verso il furgone, lui lo apre di colpo e troviamo Lauren stesa a terra e Erick che si tiene la spalla.


Serà tan facìlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora