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Leigh Anne's p.o.v

Alla fine mi sono addormentata. Joel non é a letto e questo mi preoccupa. Salto subito fuori dal letto e corro al piano di sotto, trovando solo Paulina e le ragazze.

-Dove é Joel?-chiedo subito

-Di sopra nell'ufficio.-risponde Perrie-Stanno parlando con una persona. Siediti e mangia.

Sospiro di sollievo e mi siedo per mangiare. Jade scende poco dopo e ci augura un buon Natale. Cavolo, é Natale!

Mentre mangiamo sentiamo i ragazzi scendere, e restiamo sorprese nel vedere la ragazzina che ci sorride e ci saluta tutte come se ci conoscesse. Joel mi si avvicina e mi da un bacio.

-Stai bene?-gli chiedo

-Per fortuna sto bene. Ancora non mi era successo di prendere una scheggia di vetro per il collo.-sorride

-E gli spari?

-Quelli che ho sentito al telefono.

-Oh, era Maluma. Lunga storia, mangiamo e non pensiamo. E' Natale.

-Devo chiamare tua madre.

-Non ti preoccupare, ho già fatto e arriverà qui.

Continuiamo a mangiare in silenzio con la ragazza che ci sorride.

  -E voi due? Quando sarà il vostro turno?-chiede  a me e Perrie.

Ci sta seriamente chiedendo quando rimarremo incinte dei ragazzi? Perrie diventa rossa e si nasconde dietro a Zabdiel e io faccio finta di non averla sentita.  

-Quando sarà il momento.-risponde Zabdiel

-Il vostro é un maschietto o una femminuccia?-chiede a Jesy e Richard

-Ancora non lo sappiamo.-risponde Richard-Dobbiamo aspettare il mese prossimo.

-Scusami, ma come ti chiami?-le chiede Jade

-Oh, é vero! ¡Qué tonta! Mi chiamo Camila, piacere di conoscervi. Tu di quanto sei?

-Tre settimane ormai.

-Aw, congratulazioni! Purtroppo io non posso averne...

-Oh, mi dispiace.

-Non fa niente! Sono già le dieci e mezza, perché non aprite i regali?

Corriamo tutte in soggiorno, Jade in particolare. Lei ama aprire i regali il giorno di Natale. Mentre li apriamo sentiamo suonare il campanello e Christopher va ad aprire. Sento dei passi e poco dopo...

Non ci posso credere.

-Mamma...

Corriamo tutte tra le braccia delle nostri madri in lacrime. Non ci posso credere. Sono tra le braccia di mia madre, la donna a cui voglio bene con tutto il mio cuore.

-Stai bene? Ti hanno fatto qualcosa? Oh mio Dio, Leigh Anne.scoppia in un pianto isterico ma anche liberatorio, di sollievo nell'essere di nuovo con me.

E' come me la ricordo, ma credo che abbia perso un pò di peso.

-Mamma, sei dimagrita?

-Sono quattro mesi che non mangio, bambina mia. Non ci riuscivo, ero spaventata.

-Mamma, guardami sto bene. Ok? Non mi é successo niente.

-Quando nessuna di noi vi ha viste e i vostri telefoni erano fuori uso...abbiamo pensato al peggio.

-Come le hai trovate?-sento chiedere Jade

-E' stato abbastanza facile anche grazie ai loro richiami e la polizia.-risponde Christopher, e io non riesco a credere che le abbia cercate lui-Ho spedito a loro i biglietti ed eccole qui. Gli ho detto tutto.

La prendo per le mani e la avvicino a Joel che sta a pochi passi dietro di noi. Lei lo guarda come se vedesse il diavolo.

-Mamma, lui é Joel.

-Piacere di conoscerla signora-le tende la mano.

Mia madre mi guarda, io la incoraggio con un sorriso e lei gli stringe la mano.

-Lei é mia madre Daisy.-continuo-Tra poco dovrebbe essere qui anche la madre di Joel, Patricia, così potrete conoscervi.

-Finiamo di aprire i regali.-dice Richard sorridendo a Jesy-Non hai ancora aperto il mio.

Torniamo tutti ai regali, Richard passa un pacco a Jesy che lo scarta subito e ne tira fuori un vestitino bianco a fiori. E' molto carino.

-Viene da un'importante marchio italiano.-le spiega

-Grazie. Dovrò aspettare prima di indossarlo.-ride Jesy e ha ragione

Mi ritrovo una scatola sotto il naso.

-Questo é per te.-sorride Joel

Lo prendo e lo apro, accigliandomi perché trovo un'altra scatola all'interno. Lo apro e ne trovo un'altra e sento ridere. Fulmino tutti. Apro ancora e dentro ne trovo una ancora più piccola e spero che non c'è ne sia un altro. Lo apro e resto a bocca aperta.

Non ho mai visto un'anello brillare così tanto.

-Perché la porta é aperta?-chiede Patricia sbucando dal nulla-Ma...é un anello quello?

-Ja.- Joel prende l'anello, prende delicatamente la mia mano e infila l'anello.-Brilla come te.

Mi prende il viso e mi da un dolce bacio.

-Vuoi essere la mia fidanzata?-mi chiede contro le labbra.

-Si.-sorrido e lui riprende a baciarmi.

Adoro questo Natale!


Fin


Serà tan facìlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora