Serà tan facìl

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Ho perso completamente la cognizione del tempo. Sono passati...oddio, siamo qui da due mesi e mezzo. Non ci posso credere, é preoccupante che io non abbia sentito la mancanza di casa, cioè ho sentito la mancanza di mia madre, mia sorella...ma non ci ho dato molto peso. E devo ammettere che mi piace stare qui con Joel. Mi piace come il nostro rapporto si é...evoluto? SI credo di poter usare la parola evoluto. Mi sento al sicuro con lui e sono certa che non mi farbbe mai del male, e lo stesso vale per Perrie e Zabdiel. Il rapporto tra Richard e Jesy non mi é molto chiaro e credo che neanche loro due sappiano che stia succedendo.

Non faccio neanche caso al loro "lavoro", dopo che Joel mi ha raccontato la sua storia e un pò anche quella di Christopher, non mi faccio più domande. Hanno preso una delle tante strade in cui finiscono i giovani che affrontano delle situazioni simili. Alcuni la superano coraggiosamente nei migliori dei modo, altri finiscono con il dannarsi e rovinarsi la vita. Ma loro non sembrano vivere male questa situazione, anzi a parte quello che fanno quando escono di casa per "lavorare", passano le giornate come normali ragazzi in casa, guardano programmi stupidi in TV, ascoltano musica, escono per la città e ogni tanto sorridono. Una volta ho visto Erick accarezzare un cane e dargli da mangiare, ed era un cane randagio.

Questo pomeriggio lo passato con la nonna di Joel, mentre lui parlava con i suoi fratelli. E' una signora così gentile e così materna. Mi ha insegnato a piantare le rose e quelle già fioriti me li ha regalate. Patricia ha fatto avanti e indietro per portare da bere e mangiare ai ragazzi e poi ci dava una mano. Mi hanno fatto sentire in famiglia, e spero che anche Perrie si senta così con la famiglia di Zabdiel.

Torniamo a casa per l'ora di cena, e ho come l'impressione che sia successo qualcosa di grosso. Lo capisco da come Jade sta vicina a Christopher e cerca di farlo parlare, ma lui é completamente immerso nei suoi pensieri. Lo faccio notare a Joel, ma lui alza solo le spalle dicendo che se vuole parlerà.

-¿Crees que compartes tus pensamientos?-[Pensi di renderci partecipi dei tuoi pensieri?]esclama Zabdiel ad un certo punto. Guardiamo tutti Christopher , si alza in silenzio e si dirige verso uno scaffale per prendere qualcosa. Allungo il collo per vedere di che cosa si tratta e resto senza parole.

-Están cerca.-[Sono vicini.]sussurra Joel-Dove lo avete preso?

-Lo ha portato Johann. La notizia sta facendo il giro del mondo e si pensa che molto probabilmente siano da qualche parte in Sud America, dato che un testimone ha visto le ragazze accompagnate da dei ragazzi all'apparenza sud-americani.

-Un testimone?!-esclama Richard-Dove?! Siamo passati da sotto il locale di Juan, non ci può aver visto nessuno!E' impossibile!

-Infatti ci hanno visti in aeroporto.-dice Erick-Anche una hostess.

-Questo é uno scherzo!-esclama Joel facendomi sobbalzare, non lo sento quasi mai alzare la voce-C'è qualcosa che non va e non so perché ho in mente un paio di nomi...-lo guardo curiosa.

-No...Sono pronto a mettere la mano sul fuoco che loro non c'entrano niente-dice Christopher sorprendendo Zabdiel, Richard e Joel.-Nunca hubiera pensado en tener una serpiente en familia-[Non avrei mai pensato di avere una serpe in famiglia]

Non so che cosa abbia detto, ma sembra che quelle parole abbiano colpito tutti i ragazzi che si fanno seri come non li ho mai visti.

-Perché nessuna mi ha detto che era meglio lasciare quei pantaloni a casa?!-quasi grida Perrie. Torno di nuovo ad osservare la foto e mi scappa da ridere. Quei pantaloni erano da bruciare.

-Mi sembra un bel paio di pantaloni.-dice Zabdiel

-No, invece!Insomma, mi stanno bene, ma eravamo ad una festa. Perché non mi avete fermata?-e ci guarda male come se avessimo commesso un grande crimine.

-Pensavamo che stessi cercando di riconquistare Zayn, e allora ti abbiamo lasciata fare.-le rispondo

-Solo a vedere come eri vestita ti sarebbe stato lontana.-dice Jesy

-COSA?!

-Chi é Zayn?-chiede Zabdiel

-Non dirmi che non ci hai pensato per un attimo?-la guarda Jesy con un sopracciglio alzato

-Anche se fosse?

-Chi é Zayn?

-Avresti fatto una gran cazzata! Insomma, Pez svegliati! Non eravate compatibili.-Jesy non lo sopportava proprio.

-E voi che ne sapete?

-Chi é Zayn?

-Io lo odiavo.-dice secca Jesy

-Davvero?-esclama sorpresa Perrie sorpresa. Nessuna di noi le ha mai detto ciò che pensava del suo ragazzo

-Si. Ammetto che di aspetto fisico é il ragazzo che tutte vorrebbero, ma il suo carattere...Mi irritava.

-Lo stesso vale per me.-alzo la mano

-Mi volete dire chi é questo Zayn?

-A me era simpatico.-dice Jade. Jesy e io ci voltiamo verso di lei incredule. Ho sentito bene?-Cosa c'è? Che ho detto?

-Ti stava simpatico?-faccio eco

-Quando Perrie ci ha fatti conoscere mi é piaciuto fin da subito. Mi ha colpito il fatto che il suo corpo era stato usato come un foglio per disegno. Le sue battute, anche se deprimenti, certe volte erano divertenti. La sua creatività mi ha sempre colpito.

-Ti ricordi che lui mi ha piantata con un messaggio?!-grida Perrie

-Si e forse avrei dovuto tagliare i ponti, ma...

-Ferma un attimo...Tu sei rimasta in contatto con lui?!-diciamo in coro 

-Tu sei rimasta in contatto con il mio EX?!-urla Perrie. Regola numero uno: non restare mai amici di un ex della tua amica.

-Zayn é il tuo ex?-sento dire da Zabdiel

-Era mio amico. Non volevo rompere ogni contatto con lui e allora abbiamo continuato a vederci e lui é stato molto gentile ad invitarci tutte al suo compleanno.

-Ecco perché vi aveva invitate tutte!-dice Erick e io mi chiedo di cosa parla.

-Io sono tua amica!E lui il mio ex! Come hai potuto, Jade?!

-Mi dispiace...

-Un cazzo ti dispiace! Vai a fanculo!-grida, strisciando la sedia sul pavimento, si alza e abbandono la stanza. E io so che non le passerà tanto presto.

-Adesso mi raccontate di questo Zayn?

Volete che nei prossimi capitoli racconti come Zabdiel, Richard hanno conosciuto Christopher e come hanno iniziato a lavorare per lui?