Come quattro zeri sul cuore (Completa)

ventinove

Tris si avvinghia a me con la prepotenza che solo il piacere può ispirare, la sento conficcare le unghie nella mia schiena e paradossalmente la mia carne gioisce per questo contatto cruento, ci amiamo senza pudore, con desiderio e quel pizzico di furia che male non sta, ad ogni mia stoccata Beatrice geme incitandomi ad andare più a fondo quasi mi voglia far giungere al cuore, la monto con la foga di un adolescente alle prime armi, ma con l'esperienza dei miei quaranta e rotti anni, solo lei riesce a far convivere in equilibrio le contraddizioni del mio essere.
" E- Ettore..." Mormora a fior di labbra.
" Dimmi." Le sussurro leccandole il collo.
" Ho...ho bisogno di una cosa."
" Cosa?" Chiedo affondando sempre più in lei.
" Mmmmh... Ettore...io voglio... voglio..." La sua voce é strozzata dall'estasi.
" Dimmi cosa vuoi..." Le soffio all'orecchio con voce roca.
" Voglio darti tutto di me!" Esclama tutto d'un fiato appena trovata la forza di respirare.
" Oh...ma io ti sto già prendendo tutta." Asserisco lambendole con le labbra  il lobo dell'orecchio.
" Vorrei... vorrei darti di più!" Sospira stringendomi le natiche e spingendomi sempre più in lei.
" E...cosa suggerisci?" Domando in un ruggito.
" N-non lo so..."
" Beh...io una mezza idea ce l'avrei...é da un po' che ci stavo pensando..." Sussurro stringendole un seno.
" Ah! C-cosa?" Squittisce senza fiato Tris.
" Ti fidi?"
Beatrice trattiene il respiro e mi guarda con i suoi immensi occhi verdi prima di mormorare a fior di labbra: " S-si..."
Le poso un delicato bacio sullo sterno ed esco lentamente dal suo sesso bagnato, con dolcezza la invito a girarsi, facendola distendere prona, con le dita le accarezzo la schiena imperlata di sudore percorrendo tutta la lunghezza della spina dorsale, arrivato all'altezza dei suoi glutei sodi le afferro i fianchi tirando su il suo meraviglioso fondoschiena e proprio non mi trattengo dal tirarle uno schiaffo su quei glutei invitanti...
" Oh! Tris...sei splendida!" Esclamo sentendo il suo urletto.
" E tu uno stronzo...ma non di fermare...sono curiosa di vedere dove vuoi arrivare..." Sussurra con la voce rotta dall'eccitazione.
Mi prendo tutto il tempo necessario per prepararla, la faccio posizionare a carponi e le divarico leggermente le gambe, con un movimento deciso insinuo le dita nella sua apertura già bagnata, la sento ansimare e stringersi attorno alla mia mano.
" Ma che brava...stai reagendo bene..." Le dico sornione.
Mi posizioni dietro di lei e mi sfilo il preservativo, pregustando ciò che di lì a poco avrei fatto sfilo lentamente le dita dal suo sesso e con delicatezza le faccio scorrere tra le natiche fino ad arrivare al suo orifizio più recondito ed intimo.
" Ettore..." Mormora Beatrice.
" Si?" Dico facendovi leggermente pressione.
" Ma...ma vuoi per caso...?" Si interrompe sentendomi violare le sue resistenze.
" Si...se permetti, se nessuno ha mai fatto con te questo allora mi avrai dato tutta te stessa...come io mi darò a te...non l'ho mai fatto così con nessuna..."
Tris resta in silenzio per qualche istante, la sento ansimare, la sento tremare, ma in un attimo scioglie ogni incertezza: " Fammi tua..." Sussurra.
Sfilo le dita ormai inutili e posiziono il mio sesso turgido sulla sua apertura.
" Pronta?" Chiedo.
" Mai più di così!"
Mi spingo lentamente e in profondità, ad ogni centimetro guadagnato Tris emette un sibilo soffocato, mi fermo per lasciarla abituare alla mia presenza e quando la sento rilassarsi inizio a spingere ritmicamente, Beatrice non oppone resistenza e lascia che io mi muova in lei gemendo come chi è sottoposto ad un martirio .
" S-stai bene?" Chiedo preoccupato.
" Cazzo, si! Vai!" Strilla inarcando la schiena, altro che martirio, noto con piacere che si tratta di tribolazioni di piacere.
Vado sempre più a fondo, sempre più veloce,con le dita mi insinuo anche nel suo sesso ormai fradicio e in un istante la sento irrigidirsi.
" Ettore...io...io VENGO!!!" Beatrice urla a pieni polmoni aggrappandosi alle lenzuola.
" Brava... così mi piaci!"
La sento stringersi attorno a me ed esplodere in un orgasmo feroce che in pochi istanti porta al limite anche me...
" Tris...devo uscire...sto...sto..."
" No...non uscire... vieni in me..."
Con un ruggito mi riverso in lei abbracciandola come meglio posso in quella posizione.
" Tris..." Sussurro letteralmente aggrappato a lei.
" Si?"
" TI AMO..."
" Anche io..."

Ci rivestiamo con un lieve imbarazzo, sembra tutto così strano, irreale, ma é successo, ci siamo amati come mai con nessun altro ed è stato meraviglioso, Beatrice mi guarda con occhi sognanti e appena i nostri sguardi si incrociano arrossisce leggermente.
" Ehi! Cosa fai? Mi diventi rossa come una ragazzina?" Chiedo cercando di allentare la tensione.
" E dai!!! Si, sono in imbarazzo! Ma é anche lecito...dopo tutto abbiamo fatto qualcosa di particolare... anzi di unico, io non l'avevo mai fatto..."
" Beh... nemmeno io..."
" Però mi é piaciuto, anzi mi é piaciuto parecchio..."
" Idem! Comunque, ho uno speteguless succulento su quella persona che ti ha trafitto il cuore qualche annetto fa..." Dico con lo scopo di sciogliere la strana atmosfera che aleggia, ci siamo detti un " ti amo" appassionato e vorrei evitare quella fastidiosa sensazione di confusione che una confessione sincera, ma inaspettata lascia.
" Chi? Quel bastardo di Lucarelli?"
" Yes! Guarda qua..." Le dico passandole il cellulare.
" Ma é il profilo Facebook di quella, di... oddio mi sfugge il nome...la sua pupilla!"
" É il profilo di Ilaria."
"Ecco, lei! E che c'entra con lo stronzo?"
" Guarda bene le foto..." Tris inizia a sfogliare la galleria ed improvvisamente sgrana gli occhi.
" Noooo! Ma tu vedi!" Squittisce. " In quasi ogni foto c'è lei assieme al bastardo! Ma vuoi vedere che lei é la nuova conquista!?"
" Ehhhh...mi sa di sì, come hai detto tu ce l'ha il vizietto di correre dietro a studentesse e a giovani sottoposte."
" Ma che stronzo! Non cambia mai! Ma toglimi una curiosità, com'è che sei riuscito a vedere le foto? Dubito, dati i tuoi trascorsi con lei, che ti abbia dato l'amicizia su Facebook."
" Infatti non me l'ha data, ha il profilo libero, tutti possono vedere ed io cazzeggiando una sera su profili di conoscenti sono incappato nel suo e nella sua succulenta galleria."
" Ma tu vedi...in foto di congressi, di corsi e delle varie iniziative sponsorizzate dall'università sono insieme!"
" E non é finita qui! Guarda meglio, che altro noti?"
" Mmmmh, bhooo? Non so, che altro vedi Sherlock?"
" Osserva meglio...vedi qui, qui e qui?" Chiedo indicando alcune foto sul display. " Si toccano sempre! In questa si sfiorano la mano allacciando quasi i loro mignoli, in questa Lucarelli le cinge la vita come se volesse mettersi in posa, in quest'altra lei ha una mano sulla sua spalla ed in questa lui ha una mano quasi sulla sua coscia, li fanno sembrare sempre contatti casuali, ma se osservi bene le immagini non mentono!"
" É tipico di Lucarelli...in maniera velata dimostra il suo attaccamento, lo ha fatto anche con la sottoscritta, poi però si è stancato..."
" É il tipico seduttore da strapazzo...io, comunque, un mezzo sospetto lo avevo su quei due, poi dopo il tuo racconto é diventato più che mezzo!"
" Un po'mi dispiace per la ragazza, con quello lì casca male, le avrà fatto sicuramente credere di essere il grande amore della sua vita e balle varie e poi la pianterà in maniera melodrammatica appena carne più fresca si presenterà alla sua portata."
" Comunque penso che Ilaria si sia davvero innamorata."
" Da cosa lo deduci? Oggi ti stai sprecando con il ragionamento logico!"
" Dal profilo, é aperto..."
" E allora? Molti sono esibizionisti."
" L'esibizionismo c'entra poco... Ilaria é sempre estremamente riservata...ma lei lo ha lasciato così per far vedere al mondo la sua storia, per gridarla al mondo intero e chi volesse intendere intendesse..."
" Tho guarda! Ne ha postata un'altra!" Cinguetta Tris.
" É a Roma, congresso nazionale di anatomia patologica...sono lì da qualche giorno e più che per l'università é sicuramente per farsi la fuga amorosa..." Non faccio in tempo a finire la frase che un pensiero mi attraversa la mente.
Ma vuoi vedere che...

Salve a tutti! Scusate per le ripetute assenze, ma ci sono intoppi lavorativi, ma non vi preoccupate, non abbandono il nostro Ettore! Mi scuso per questo capitolo un po'hot, soprattutto con chi é sensibile a questi argomenti, ma ci tenevo a sottolineare il cambiamento nel rapporto fisico e spirituale dei personaggi, spero di non essere scaduta nella volgarità. Un abbraccio dalla vostra iras ❤❤❤