Betty indossò l'abito bianco neve che aveva comprato l'altro giorno in un centro commerciale fuori città, con sua madre. Era davvero bella, ne era cosciente.
Si sistemò i capelli a un lato, quello destro, come faceva sempre nelle occasioni particolari. Indossò le sue scarpette, in tinta col vestito, con un tacchetto raffinato ed elegante. Scelse la borsetta con attenzione, e indecisa fino all'ultimo. Pochette o tracolla?
Aveva optato per la prima.
Alice entrò in camera:" Oh Elizabeth mia! Sei così bella! Fatti vedere...Dove vai di bello?"
"Cheryl..." esitó Betty "da una festa a casa sua e mi ha invitata".
"Dunque vai dai Blossom eh? Sai che non mi sono mai piaciuti quelli lì".
Betty non rispose. Sapeva già che, la conversazione cominciata con un <<sei così bella>>, sarebbe terminata con <<ti è vietato andare alla festa>> e lei ci teneva davvero; aveva voglia di divertirsi. Forse questo era l'effetto del bacio di Archie.
"Beh io vado!" disse la piccola Cenerentola cambiando discorso. Scoccò un bacio sulla guancia della mamma e uscì dalla stanza.
Alice pensò a quanto fosse cresciuta la sua piccola pasticciona. Era diventata una bellissima donna.
STAI LEGGENDO
RIVERDALE AND THE ASHES OF DEATH
Teen FictionImmaginiamo un mondo, a Riverdale, dove la morte di Jason Blossom sia stata causata da un semplice incidente d'auto; dove la vicenda del Boia non sia mai avvenuta; dove l'arrivo dei Lodge conti circa un mese. Ma un nuovo mistero si cela all'interno...