Immaginiamo un mondo, a Riverdale, dove la morte di Jason Blossom sia stata causata da un semplice incidente d'auto; dove la vicenda del Boia non sia mai avvenuta; dove l'arrivo dei Lodge conti circa un mese. Ma un nuovo mistero si cela all'interno...
La mattina successiva Betty era alla sede del Blue&Gold per lavorare a quell'articolo trovato fra le cianfrusaglie di sua madre: la strage di Riverdale. La prima cosa fu cercare su internet, ma Riverdale non era una cittadina tanto conosciuta da trovare sue informazioni su dei motori di ricerca. Inoltre, il sito ufficiale del paese aveva eliminato qualsiasi tipo di rapporto o indicazione. Le sembrava di muoversi alla cieca. Da cosa sarebbe potuta partire? Ci pensò su e poi... ma certo!! Il Register dei suoi genitori!! Da bravi giornalisti, avrebbero dovuto pur scrivere qualcosa a riguardo, anche la più inutile. Così decise che sarebbe passata nel pomeriggio. Mentre sistemava tutta la sua roba per paura che Jug potesse venire a sapere dell'articolo di cui si stava occupando, il suo compagno di scrittura fece ingresso e, senza neanche salutare, prese parola:" Cooper, buone notizie!" "Ciao anche a te," risposte lei sarcastica... "Scusa Bet, volevo solo dirti che il preside ha dato la sua approvazione per l'articolo dell'azienda dei Blossom, così sarà su tutte le copertine domani, proprio quando andremo a casa di Cheryl per indagare un po' " disse soddisfatto del suo lavoro. "Tutto confermato, vero?" "Naturalmente, e tutto ciò sembra magnif..." non terminò perché notò delle larghe spalle farsi sempre più un'immagine marcata dietro Jughead, che continuava ad ascoltare, finché capì che ci doveva pur essere qualcuno capace di distogliere l'atte-nzione di Betty da se stesso. E chi poteva essere quella persona? Aveva già una risposta. "Posso parlare con la mia ragazza, Jones?" "Certo..." esitò "stavo giusto andando via". E poi sussurrò a Betty <<guai in vista>> ,ironico, tanto da far sorridere la bionda,la quale andò incontro ad Archie come per baciarlo, ma lui la rifiutò. "Ho detto che dobbiamo parlare..." Poi aspettarono che il ragazzo col cappello uscisse, prima di continuare la conversazione.
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"Che è successo?" "Betty, si sincera..." "Mi dovrei preocc..." "Frequenti Jughead?!" arrivò dritto al punto. Betty non sapeva cosa rispondere. Ovviamente non stava vedendo due ragazzi contemporaneamente, non era da lei e Archie doveva saperlo. Le uniche cose che aveva frequentato nello stesso momento erano il corso di biologia e quello di spagnolo. E prima di rispondere riflettè, a lungo, nonostante il poco tempo concessole, fino a maturare l'idea che qualcosa, dentro si sè, e nel profondo, la spinse a dire: "Sì, sto uscendo con Jug".
