Immaginiamo un mondo, a Riverdale, dove la morte di Jason Blossom sia stata causata da un semplice incidente d'auto; dove la vicenda del Boia non sia mai avvenuta; dove l'arrivo dei Lodge conti circa un mese. Ma un nuovo mistero si cela all'interno...
Come deciso, Betty si armò di coraggio e pazienza, scese le scale, spalancò la porta per dirigersi verso Archie e... e Archie era proprio difronte a lei!! Anche lui aveva pensato di parlarle dopo scuola perciò si era presentato difronte casa sua. Ma prima che riuscisse a suonare il campanello, la ragazza aveva aperto, precedendolo. E fu così che, in quegli strani momenti di silenzio, uno di fronte all'altra, vennero fuori le parole più sincere. "Mi dispiace Betty, ho fatto un casino, e ti ho inclusa... l'ultima cosa che desidero è vederti soffrire e invece ci sono riuscito perfettamente. Te lo giuro, mi devi credere..." "Arch, abbiamo commesso entrambi degli errori ed ora ne subiremo le conseguenze. Anche io non avrei voluto baciare Jughead, e all'inizio ho anche provato ad evitarlo, però poi...è successo qualcosa... qualcosa che mi ha spinto a farlo. Ma neanche io voglio farti del male. Tengo troppo a te. Entrambi sorrisero. Erano contenti di aver superato la cosa.
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"Ah Betty, c'è ancora dell'altro...io e Veronica non ci siamo visti di proposito quella sera; sono stati i nostri genitori, mio padre e sua madre, ad organizzare una cena..." "E perché mai?" chiese la ragazza confusa. "Loro si stanno frequentando..." ammise Archie. "Io non ne avevo idea... insomma una Lodge, appartenente ai potenti della città, e un Andrews, famiglia emblema della correttezza di Riverdale, stanno insieme?!" "Già Betty... e non è che io voglia prendere le mie difese o quelle di Ronnie, ma non è stato facile accettarlo. Ho sempre visto Veronica come una...un'amica...?! Ma sorella, proprio no. E circondati da quella realtà così strana, abbiamo avuto un nostro momento." "Se tu mi avessi detto la verità sin da subito..." "Lo so..." la interruppe Archie "...ho sbagliato". Così si sedettero entrambi sui gradini che portavano all'ingresso di casa Cooper. Si guardarono e incrociarono l'uno le mani dell'altra. "Betty," "Sì, Arch..?" lo guardò la ragazza. "Stiamo facendo la cosa giusta? Intendo... stando insieme?" le domandò. E neanche lei seppe rispondergli. Stavano davvero facendo la cosa giusta?
