Immaginiamo un mondo, a Riverdale, dove la morte di Jason Blossom sia stata causata da un semplice incidente d'auto; dove la vicenda del Boia non sia mai avvenuta; dove l'arrivo dei Lodge conti circa un mese. Ma un nuovo mistero si cela all'interno...
E tra canzoni, balli, abbuffate di cibo delizioso, arrivò il momento tanto atteso della sfida di canto che Kevin stesso aveva organizzato. I primi ad esibirsi furono Midge e Moose, ma non riuscirono ad ottenere tanto clamore da parte del pubblico che sembrò più che altro interessato a spettegolare sulle ultime news del paese. Per esempio girava da ormai un po' la voce di una papabile relazione tra "la mogliettina del signor Lodge, e Fred. Chi se lo poteva immaginare, insomma spero solo che la notizia non sia giunta anche alle orecchie di Hiram, altrimenti povero Andrews" aveva commentato schietta Cheryl Blossom, che non perdeva di certo occasione per spifferare ciò che udiva da sua madre. Poi fu il turno delle pussycats che esordirono con un'esibizione a dir poco spettacolare. Tutti applaudirono e gradirono la canzone che la band suonò. Per Archie e Veronica sarebbe stato difficile superarle e quindi vincere. E poi la band di Josie era l'emblema della musica alla Riverdale high, anzi in tutta la città! Non sarebbe stato facile. Ronnie intanto, si era levata il costume da angelo e aveva indossato un abito viola molto sontuoso che le lasciava una scollatura sul petto raffinata ed elegante. D'altro canto, il ragazzo aveva preferito lasciarsi la camicia bianca ma aveva tolto la giacca, sarebbe morto di caldo altrimenti. Poi, una volta usciti dai camerini, raggiunsero le quinte fino ad aspettare la chiamata di Kevin che li avrebbe invitati a salire sul palco. Solo che non lo avrebbe fatto lui, ma qualcun'altro. "Ansia?" domandò ad Archie, che annuì un po' insicuro. "Andiamo Andrews!" continuò Veronica, "andrà bene! Immagina di ritornare a quel momento in cui in camera tua c'eravamo solo noi due, e tu cantavi divinamente. Immagina di non avere un botto di gente lì a guardarti. Ci sono io e basta ad ascoltarti. Forza!" "Grazie Ronnie. Sei capace di starmi accanto come nessun altro ci riesce. Sei unica" e a quelle parole la ragazza arrossì. E si lasciarono sfuggire un bacio, innocente e sincero, che servì più che altro a innescare fiducia l'uno nell'altro. E proprio la persona meno indicata assistette a quello spettacolo a dir poco gradevole per i suoi gusti. Eh sì, Kevin aveva chiesto a Betty di chiamare i due ragazzi per avvertirli di salire sul palcoscenico, ma quando lei li aveva raggiunti, le labbra di Archie erano in romantico contatto con quelle di Veronica. E quell' atmosfera fu spezzata dal richiamo della bionda che timidamente sibilò:"È il vostro turno". Alla vista di Betty, Archie e Ronnie sgranarono gli occhi, ma non si sforzarono minimamente di darle spiegazioni; dopotutto perché gliele ne dovevano? L'esibizione dei due fu un successone: tutti notarono la chimica evidente che c'era tra loro.
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L'unico che invece rilevò un altro tipo di dettaglio fu Jughead che si accorse dell'assenza di Betty. Che le era successo? C'era sicuramente qualcosa che non quadrava.
SPAZIO ALL'AUTRICE Ciao lettori, allora vorrei iniziare ringraziandovi per le 6k vews. Non vedo l'ora di tagliare il prossimo traguardo, le 7k. Secondo, non so per quale motivo, wattpad non mi permette di rispondere in chat, quindi colgo qui l'occasione per ringraziare tutti coloro che mi stanno scrivendo, apprezzando la mia storia. Terzo, che ne pensate di Riverdale and the ashes of Death arrivati a questo punto? Reputo le vostre considerazioni molto importanti quindi fatemi sapere nei commenti. Grazie per tutttoooo💖🌸
