57 - The Good Side

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Attraversammo il corridoio principale della VBU per poi arrivare in fondo ad esso dove la porta spalancata per accedere al cortile era oscurata da un tendone nero.

Sopra ad esso vi era un cartellone viola con su scritto "WE ARE DIAMONDS".

L'idea di Kristal era stata mantenuta, ma Veronica aveva fatto scrivere "diamanti" al posto di "cristalli".

Arrivammo nel cortiletto interno alla VBU che era stato allestito meravigliosamente per ospitare il ballo.

Modestie a parte, io avevo dato una mano per distrarmi da tutto ciò a cui non volevo pensare o ricordare.

Dai quattro lati del cortile partivano tante lucine colorate che si univano al palo posto in mezzo ad esso sul quale poi si attorcigliavano e scendevano brillando.

Sul lato destro vi era un grande buffet con cibo e bevande varie, mentre sul lato sinistro avevamo organizzato una zona relax che puntai sin da subito.

In fondo, nel mezzo del cortile, vi era un palco dove attualmente stava suonando una band formata da quattro ragazzi della VBU.

Non conoscevo i loro nomi, li avevo solo visti varie volte a qualche lezione.

"Guarda, là ci sono le ragazze." Annunciò Sole indicandomi la mia adorata zona relax alla quale ci dirigemmo sempre con molta cautela.

"Ciao surfista!" Mi salutò Veronica abbracciandomi teneramemte.

"Ciao cheerleader!" Le risposi ricambiando l'abbraccio. "Sei bellissima stasera." Le feci i complimenti.

Era davvero bella nel suo tubino rosa con un tenero e piccolo fiocco bianco in vita mentre i suoi capelli erano tirati su con un nastro argentato in una crocchia dalla quale scendevano numerosi boccoli.

"Anche tu non sei da meno: adoro questo vestito!" Ammise contenta toccando la stoffa della mia gonna.

"Ma dove sono i ragazzi?" Domandò Sole.

"Stanno arrivando, o almeno è quello che mi ha scritto tuo fratello." Ci informò Karol guardandosi intorno nel suo vestitino azzurro cielo che riprendeva il colore dei suoi occhioni.

"Oh scusate devo andare, mi fanno degli strani segni dal palco." Annunciò improvvisamente Veronica sparendo alla velocità della luce tra l'enorme folla che ormai si era creata nel cortiletto.

"Chissà che problemi ci sono..." Bisbigliò Sole nel mio orecchio scrutando attentamente il palco.

"Hey raggio di Sole!" La salutò Finn prendendola da dietro per i fianchi e alzandola in aria come se fosse una piuma.

"Finn mettimi giù!" Ordinò scherzando la mora reggendosi la gonna di tulle gialla.

"Salve a tutti ragazzi..." Salutò Veronica dando qualche colpetto al microfono che non voleva funzionare. "Mannaggia a sto affare!" Imprecò scherzando. "Benvenuti a tutti a questa magnifica e scintillante serata da me organizzata e per questo ringrazio le mie innumerevoli collaboratrici e complici per avermi aiutata a realizzarla.
Come sappiamo tutti, questo è stato un anno un po' particolare e movimentato e ci meritiamo tutta la calma che stiamo vivendo ora e che vivremo quest'estate." Disse scatenando l'approvazione degli studenti. "Per me l'anno prossimo sarà l'ultimo e già mi mancate... Ma passando alle belle notizie, vi posso confermare che questa sera si esibiranno un sacco di studenti della VBU, li ho sentiti alle prove e vi posso assicurare che hanno tantissimo talento. Quindi è inutile aspettare, diamo il benvenuto al mio caro amico Troy Butler con la sua canzone The good side!" Annunciò contenta Veronica applaudendo al nostro amico che, molto timidamente e con in mano la sua chitarra acustica, prese posto al centro del palcoscenico.

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