Fior di Drago

Capitolo 5

Nota d'autore: Nuovo capitolo per i miei lettori! Spero che vi piaccia e se si non dimenticatevi di votare! Apprezzo molto i vostri commenti e ditelo ai vostri amici. Più lettori uguale capitoli più spesso! Grazie per il vostro sostegno!!!!

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"Quante volte te lo devo ripetere? No, no e poi no!" Disse Viola esasperata.

"Dai! Fallo per me! Se continuiamo così finiremo per annoiarci a morte durante le vacanze!"

"Vorrei ricordarti che l'ultima volta che hai passato le vacanze estive da me non ti sei annoiata affatto!"

Una breve pausa seguì l'affemazione di Viola che prese l'occasione per lanciare un sorriso trionfante alla sua amica.

"Sì, però andavamo alle feste per mettere in mostra l'abbronzatura che ottengo dal passare ore sotto al sole vicino alla piscina. Non c'è neanche l'ombra di una festa per miglia questa settimana!"

"E allora?" Replicò Viola assaporando il succo d'ananas che l'aveva appena portato il maggiordomo.

"Beh mi annoierò senza niente da fare!"

"Vuoi dire senza nessun ragazzo a cui aggrapparti..."

"Perché devi proprio metterla così? Cosa c'è di male nel voler fare amicizia? Io sono un tipo sociale!"

"Camilla."

"Si?"

"Sei solo una gran bugiarda!" Le disse Viola prima di saltare in piscina e schizzarla coll'acqua mossa dal tuffo sgraziato.

Lo strillo di Camilla si sentì perfino da sott'acqua. Le goccioline sembravano dieci volte più fredde del normale visto che sono cadute sulla pelle ben abbronzata riscaldata dal sole della ragazza. Era davvero strano come la ragazza bionda riusciva ad abbronzarsi così bene. Viola diventava rossa come un papavero sotto il sole senza crema protettiva. Viola ritornò in superfice per riprendere fiato. L'acqua era veramente fantastica!

"Comunque non mi hai ancora dato una ragione valida per spiegarmi perché lo odi così tanto..."

"Ti ho già detto che mi tratta come se fossi un sacco di patate! Che altra ragione vuoi?"

"È che non ti credo."

"Come non mi credi?"

"Non ci credo che un bel fusto come Ryuuji possa trattar male una ragazza..."

"Beh dovresti ricrederti perché è proprio così."

"Andiamo a far visita a Marco sto pomeriggio?"

"No!"

"Perché?"

"Perché probabilmente ci sarà lui."

"Ma Marco si rattriste se non gli vai a fare visita! Lo sai!"

"Non cercare di raddolcirmi! Tanto non ci riesci!"

"Dai! Ti prego!"

"Ho detto no!"

"Va bene! Allora ci andrò da sola!"

"Non troverai mai la strada senza il mio aiuto!"

"Invece sì, chiederò aiuto ai servitori se ne avrò bisogno!"

"Ma perché ti ostini tanto? E se poi Marco e uscito a non c'è?"

"Conoscerò suo nipote, no? A cui tu non hai voluto presentarmi quel giorno visto che eri incazzata nera."

"Si prenderà gioco di te."

"E allora accompagnami..."

"Ma sei proprio cocciuta sei!"