Capitolo 2.

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La festa è davvero pazzesca. È stata organizzata in una discoteca vicino casa nostra e devo ammettere che mi sto divertendo un sacco.

Sto ballando da qualche canzone con un ragazzo e nonostante io abbia bevuto un po', sono ancora cosciente delle mie azioni.

Ci siamo scambiati qualche bacio a stampo, ma non andrò sicuramente oltre.

Scoppio a ridere quando il ragazzo passa le sue dita tra i miei capelli e li tira leggermente. Li ho legati in una coda alta e ordinata.

Quando la canzone termina, lascio un bacio all'angolo della bocca del ragazzo e mi allontano da lui.

Mi dirigo al bancone e mi siedo su uno degli sgabelli.

Un ragazzo alla mia sinistra attira la mia attenzione sbattendo con violenza il bicchierino di shot sul bancone.

Alzo gli occhi al cielo riconoscendo Julio Vega.

"Miguel, un altro shot." Dice autoritario e già abbastanza andato.

Il cameriere fa come gli è stato chiesto e poi mi rivolge un sorriso.

"Che ti porto, bellezza?" Chiede gentilmente.

"Una Coca-Cola, grazie." Miguel annuisce e mi porge subito una lattina ghiacciata di Coca-Cola.

"La stai spogliando con gli occhi, amico." Julio deride il cameriere e quest'ultimo nasconde il viso tra i capelli leggermente lunghi.

"Vega, smettila." Lo rimprovero e lui passa il suo sguardo su tutta la mia figura.

Accavallo le gambe e sul suo volto compare un ghigno.

"Dov'è la tua amica, quella con gli occhi da cerbiatta?"

"Zoe?" Gli domando e noto uno strano luccichio nel suo sguardo.

"Si, lei." Annuisce.

Io faccio passare il mio sguardo per tutta la sala finché non vedo la mia amica ballare con un ragazzo.

"È impegnata." Asserisco.

"Ho notato." Ride amaramente Julio.

"E tuo fratello, dov'è?" Domando.

"Lì." Seguo con lo sguardo il punto che mi sta indicando con il dito e mi si mozza il fiato.

Damián è seduto su un divanetto con un bicchiere in mano e ha sempre sul suo sguardo freddo. La mora tutto pepe, Linda, è al suo fianco e gli parla, ma lui non la calcola.

"Non intendevo lui, ma Leo."

Spero non sia qui, se Reina lo dovesse vedere con un'altra, crollerebbe.

"Con la tua amichetta, con chi sennò?" Dice prendendo il suo bicchierino tra le mani.

Io spalanco leggermente la bocca e mi metto a cercare Reina.

È al centro della pista con le labbra incollate a quelle di Leo.

Poco più in là ci sono Ana e Helena che ballano tra di loro e dietro di loro ci sono due ragazzi che cercano di attaccarsi a loro.

Chiudo gli occhi in due fessure e cerco di capire come stiano andando le cose.

"Ehi, ehi!" Una mano mi passa davanti il viso e riporto i miei occhi su Julio.

"Si?"

"C'è qualche problema?" Chiede indicando con un cenno della testa le mie due amiche.

I due ragazzi si sono avvicinati ancora di più ed uno di loro ha messo le mani sui fianchi di Helena, attirandola verso di lui.

Il mio destino sei tu Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora