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«Mi spieghi cosa ti salta in testa?! Ho capito che è un bel ragazzo, ma non puoi già incontrare sua madre!!» sbraitava Julia.

«In realtà è cenare. . . »

«Tu sei pazza! Peggio ancora!»

«Che male c'è a mangiare insieme?»

«Sei pronta per una relazione seria? Perché, Alyssa, mangiare insieme alla madre è perché è seria la relazione, intendo davvero. Entrambi non state scherzando e questo si è ben capito, ma sei davvero pronta per questo passo?»

«Perché ti interessa tanto?» aveva chiesto mentre si dava un ultimo sguardo prima di andare a casa di Ethan.

«Perché ci tengo a te, e non voglio che tu poi ci resti male. Ok, ora hai le farfalle nello stomaco, e lo vedono tutti. Ok che vi chiamate in continuazione, ok che è un figo da paura, ok tutto quello che vuoi. Ma cenare con la madre è un passo decisamente troppo lungo, e lo puoi fare solo se ne sei davvero sicura.»

«Non per forza deve essere una cosa seria come la intendi tu.»

«Ah, no? Ti vuoi fare una nuova amica, che guarda un po è la mamma del ragazzo con cui ti stai vedendo e baciando?»

«Ma finiscila!»

«Aspetta un attimo, ora ho capito tutto!» aveva esclamato Julia. «Tu lo ami!»

«Co-cosa?»

«Oh, non mi freghi! Tu ti sei innamorata. Ed io che pensavo pure male! Tu badi sempre a queste cose, e ci pensi sempre trecentomila volte prima di fare una cosa. Ma con lui è stato diverso finora. Hai fatto tante cose senza indugiare un attimo, ed hai accettato in un battibaleno l'invito a cenare con lui e la madre. E l'hai fatto per un solo motivo, ed è quello che ti sei innamorata di Ethan.»

«Non è vero.»

«Non mentirti, Alyssa. Perché non lo vuoi ammettere?»

«Non mi sto mentendo, Julia. Non lo amo, è soltanto una cena.»

«Se lo dici tu.»





Poteva mai avere ragione Julia? Certo, quando stava con Ethan era felice, si divertiva. Riusciva a lavorare e studiare meglio, felice della vita quasi. O meglio, lui le rendeva la vita migliore.

Ethan poi era completamente diverso da Oscar. Con l'ex fidanzato aveva sempre quel senso di inferiorità, e dopo i suoi comportamenti si sentiva ingabbiata, un'anima all'inferno costretta a subire continue ingiurie e pene. 

Dopo quello che l'aveva fatto, si erano distaccati emotivamente, ma Alyssa non era riuscita a lasciarlo. Lo amava ancora, ma non come quando iniziarono la loro relazione. Non più quell'amore coinvolgente. Era consapevole che Oscar non avrebbe mai cambiato i suoi comportamenti, ma non riusciva a lasciarlo perché - forse - amava ancora quella coppia che un tempo erano, fatta di sguardi intensi, fatta di amore.

Tuttavia era tenuta verso i suoi confronti a tenere a sé stessa, e quando Oscar aveva incominciato a peggiorare le sue abitudini, aveva deciso di lasciarlo senza dirgli niente. E quando l'ebbe fatto, sentiva che quella rottura c'era stata già da parecchio tempo.

Nonostante tutto era rimasta provata da quella rottura, perché in fondo non si dimenticano facilmente storie dove si è stati bene. Alla fine Oscar le aveva regalato momenti indimenticabili ed era impossibile non soffrirci.

Ora finalmente aveva ricominciato a vivere, e questo grazie ad Ethan. Un ragazzo bello e simpatico, ma si stavano ancora conoscendo ed era impossibile che già lo amasse. E poi, molto probabilmente, lui non poteva amarla. Non da subito. 

AMORE D'AUTUNNODove le storie prendono vita. Scoprilo ora