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I giorni, le settimane a seguire erano state meravigliose per entrambi. Le loro vite stavano vivendo il periodo migliore, tutto procedeva a gonfie vele.

Alyssa riusciva a passare tutti gli esami, a lavoro arrivavano libri interessanti e quindi era più stimolante leggerli. Inoltre passava sempre più poco tempo a casa sua, passando sempre più notti a casa di Ethan e questo implicava il non fare colazione con l'amica Julia.

E più passava il tempo e più si dimenticava di Oscar, e tutto questo grazie ad Ethan.

Grazie a lui aveva capito cosa significava davvero amare qualcuno ma soprattutto sé stessa. Ormai passava sempre più tempo con lui, sempre più spesso a casa sua, nel suo letto, abbracciati e a parlare, a fare l'amore. La passione che si era creata tra loro due era notevole, di certo non provava quella stessa emozione quando stava con Oscar.

Quello che si era creato tra lei ed Ethan era davvero un legame forte.

Ethan, dal canto suo, aveva ricominciato ad allenarsi in vista del prossimo incontro, e si allenava seriamente. A volte, la mattina, dopo che si erano addormentati, si alzava ben presto cercando di non fare rumore per non svegliarla e si allenava, per poi farsi una doccia e svegliarla con la colazione a letto, mentre per lui solo una tazza di caffé.

Aveva ripreso a mangiare seguendo la sua dieta bilanciata. Certe volte, quando Alyssa aveva del tempo libero nel pomeriggio, guardava Ethan allenarsi a casa con gli attrezzi che aveva. Cominciava sempre con dei piegamenti per riscaldare i muscoli e poi aumentare serie per poi sollevare i pesi. Aveva proprio ragione quando diceva che passava anche quattro o cinque ore ad allenarsi.

Era ritornato in perfetta forma, anche se spesso la sera era abbastanza stanco e lei gli faceva qualche massaggio per fargli rilassare i muscoli.

Nonostante i loro impegni, alcune sere erano usciti a mangiare, erano andati al cinema, al teatro, a fare un picnic e un'altra volta erano ritornati a fare una passeggiata a cavallo. 

Stare con lui significava vivere. Significava essere felice, e niente le faceva emozioni più forti. Anche da sola, non faceva altro che pensare a lui. Ma non quel pensiero fisso che non ti permette di fare altro, ma quel pensiero che ogni cosa che si fa è bella perché si è innamorati.

Ormai era arrivato dicembre e con lui anche il freddo. Era arrivato anche l'ultimo semestre ai suoi studi di cinematografia. E se prima quei corsi erano sotto un certo punto di vista un peso perché lontano dai suoi genitori, aveva trovato in Ethan la sua nuova casa, una casa di cui si era innamorata.





Era l'ultimo giorno di lavoro, poi partivano le ferie per le vacanze anticipate di Natale. In ufficio erano rimaste solo Alyssa e l'amica Julia intente a recensire l'ultimo libro del mese.

«Questa sera andiamo a casa di Carlos per festeggiare l'inizio delle vacanze. Tu vieni?»

«No. Esco con Ethan.»

«Ancora?» aveva risposto sbuffando Julia. «Non ti sei stancata di stare sempre con lui?»

«Non ci sto sempre.» aveva obiettato Alyssa.

«Ah, no? Ti sei dimenticata della tua amica, in questo ultimo periodo non siamo state mai insieme! Sempre e solo Ethan è il pensiero e la persona che occupa le tue giornate.»

«Che cosa?»

«Sì, Alyssa, ti sei dimenticata di me! Si vede che ti piace e sono felice per te. Sono contenta di vederti felice. Ma pensi che davvero possa durare questo momento? Ti stai allontanando dalla tua amica, e tutto per un ragazzo conosciuto per caso ed innamorata ed ora pensi che tutto il tuo mondo giri intorno a lui.»

AMORE D'AUTUNNODove le storie prendono vita. Scoprilo ora