Alcune calde lacrime cominciarono a solcare le gote del pittore. Ce l'aveva fatta. Error fece un mezzo sorriso, tenendo la schiena appoggiata contro la tastiera del letto. <<Cosa mi sono perso?>>. Ink fece una faccia pensierosa poi alzò le spalle <<Non credo molto>> ammise tornando a guardarlo. Rimasero in silenzio, semplicemente guardandosi. Non avevano bisogno di lacrime, baci o parole per dire quanto fossero grati che l'altro fosse davanti a sé. Bastava uno sguardo ed erano completi.
Entrambi volevano dire "Sono qui e non ti lascio". E non avevano bisogno di pronunciare quelle parole.Al piano inferiore Dream sorrise. Percepiva i sentimenti gioiosi del creatore e del distruttore chiaramente
Niente avrebbe potuto spezzare quel legame, di questo il sognatore era sicuro. E mentre pensava a ciò il suo sguardo ricadde su Gradient che giocava col fratellino mentre Outer faceva facce buffe sperando di far ridere Paperjam.
Una domanda si fece spazio tra i suoi pensieri
"Quanto avrà sofferto Ink? Nascondendo prove, raccontando bugie persino a me e Blue?"Dream si rese conto di aver sottovalutato il pittore e aggiunse, sempre dentro la sua testa, che era il motivo per cui cosa passasse dentro la testa di Ink sarebbe stato sempre un mistero per lui.
"Non lo conosco fino in fondo"
Dream sorrise e continuò a pulire le stoviglie.

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Nevermind -Errorink
FanfictionUna minaccia incombe sul multiverso, una minaccia di cui nessuno ancora sa. Una minaccia che potrebbe sconvolgere un'inaspettata famiglia. P.S:I personaggi non sono pienamente canonici