*capitolo 11*

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<<Sans rispondi! Papyrus! Mamma!>> fece il bambino tirando la manica della felpa blu dello scheletro.

Si fece mano a mano prendere dal panico più totale

Tutti i suoi amici erano come...bloccati?
Sembravano statue di cera. Per quanto li chiamasse  loro rimanevano immobili con lo sguardo nel vuoto

Era talmente spaventato che cominciò a tirare pugni e calci pur di vederli muovere ma rimanevano impassibili.

<< Smettetela vi prego, mi fate paura!>> esclamò e solo allora si accorse che a pochi metri una sagoma sorrideva coperta dalla folta vegetazione  <<Tranquilla piccola, sono già andati>> disse lasciandosi sfuggire una risata.

<<Cosa!? Chi sei tu!?>> esclamò il bambino non lasciandosi intimidire troppo. Una sagoma di scheletro si avvicinò e  sussurò all'orecchio
<<Il vostro peggior incubo!>>

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