Capitolo 5

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Mia sorella era salita in camera, in quel momento, guardandola, sperai davvero che potesse cambire presto. I miei genitori stanno sempre lontano da noi, non sanno come siamo cresciute, se stiamo bene o male. Certo, i soldi non ci mancano, sotto quel punto di vista stiamo bene, ma dei nostri sentimenti? chi se ne cura? Mi hanno anche lasciato una ragazzina da vigilare, una ragazzina per nulla tranquilla e che adesso sta passando questo periodo particolare. Sono sicura che lo fa solo per ricerca di attenzioni, ma questo suo comportamento prima o poi mi ucciderà, sento di avere troppe responasabilità su di lei e di trascurare troppo me stessa. Scrollai la testa per cercare di allontanare quei pensieri, poi mi avvicinai anch'io alle scale iniziando a salire per raggiungere la mia camera. Entrai nella mia stanza e mi cambiai velocemente indossando  il mio pigiama, uscii dalla stanza ed andai in bagno mettendo nella lavatrice i vestiti di Carla, per quanto riguarda la giacca di Tristan ho pensato che fosse meglio lasciarla ad una tintoria, almeno avrei evitato di rovinargliela. Andai a letto ed impostai la sveglia del cellulare alle 6:30 almeno avrei avuto anche il tempo di occuparmi dei vestiri di Carla. Effettivamente è un lavoraccio alzarsi la notte  per stendere i vestiti e farli asciugare, ma è una cosa che faccio spesso per mancanza di tempo durante la giornata. M'infilai sotto le coperte e cercai di addormentarmi, avevo avuto una giornata particolarmente stressante. Dormivo, quando sentii il mio cellulare che emettava qualche irritante rumoretto, era già la sveglia che fracassava le palle? Presi il cellulare e guardai lo schermo, per mia sorpresa non era la sveglia, effettivamente erano ancora le 3:40 di notte, cosa poteva essere allora?  Guardai ancora il celulare, stropicciando un occhio. Era un sms di Carla. Cosa poteva volere alle 3:40 di notte? Aprii l'sms e lo lessi -Hai mai avuto un sogno?-  Le risposi -Cioè, tu mi invi un sms alle 3:40 di notte solo per chiedermi se ho mai avuto un sogno?- La sua risposta arrivò velocemente -Non riesco a prendere sonno, dovevo pur far qualcosa no? Ma adesso rispondi.- Sorrisi, scrollando la testa poi digitai velocemente i vari tasti del cellulare -Non ho mai avuto un sogno, comunque non capisco ancora da dove ti sia venuta l'idea di chiedermi se ho un sogno a quest'ora.- Ancora una volta lei fu molto veloce nel rispondermi -Perchè sonno e sogni sono collegati(?) come mai non hai mai avuto un sogno?- Fin quando sarebbe durata? volevo tornare a dormire -È un ragionamento tremendamente malato..comunque è vero in un certo senso. Ad ogni modo non ho mai avuto un sogno perchè non ho mai trovato qualcosa per cui valesse la pena sforzarsi per eaggiungerne l'obiettivo.- Anche questa volta la sua risposta non tardò, ma quell'ultimo sms sembrò provocare qualche strana reazione in me -Che cosa triste..- Non le risposi questa volta. M'infilai di nuovo sotto le coperte e pensai che aveva ragione, io per prima ho sempre pensato che l'unica differenza tra gli uomini e le comuni macchine fosse proprio il desiderio, le emozioni, i sogni..cose che ci rendono umani, cose che tal volta ci accomunano ed altre volte no. Ed io?  cosa sono?  Non lo so più, c'è tanta confusione nella mia mente. Finalmente tornai a dormire, senza più essere interrotta o almeno fino a quando non suonò la sveglia. Mi alzai ed andai in bagno e mi preparai con calma avendo tempo a disposizione, indossai dei jeans scuri ed una t-shirt rossa con un cardigan nero poi allacciai ai piedi le mie converse vissute a cui tengo molto. Mi occupai dei vestiti di Carla, li stirai e li infilai in una busta, intanto si era anche alzata Tiffany ancora irritata con me. Si preparò anche lei ed uscimmo di casa, inviai un sms  a Carla per dirle che stavamo arrivando, anche quella mattina saremmo andate a scuola insieme. Qualche minuto dopo eravamo davanti casa sua e lei ci raggiungeva con un sorriso che le andava da orecchio ad orecchio "Buongiorno!"

" Giorno!" Le risposi, porgendole la busta con i vestiti "Riecco i tuoi vestiti, lavato e stirati. Fortunatamente con il bucato sono brava." Le sorrisi e lei prese la busta sorrodendomi a sua volta

"Grazie, ma c'era tutta questa fretta. Aspetta li lascio a mia madre e poi andiamo" Io anuii e lei aprì la porta infilandosi in casa, dopo qualche minuto era fuori.

"Beh, adesso possiamo andare!"Dosse Tiffany, finalmente aveva parlato dopo la storia di ieri sera. Camminammo fino a raggiungere l'istituto, Tiffany si separò da me e Carla e raggiunse le sue compagne, noi invece continuammo a camminare insieme, fino a quando non si piombò davanti a noi Brad che continuava a fissare la riccia al mio fianco "Ehi Carla!" Le disse lui, mosteandole uno dei suoi migliori sorrisi

"Buongiorno Brad" Le disse lei, sorridendo tomidamente. Sprigionava dolcezza da tutti i pori. -Come ha pottuto Matthew farti questo?- Pensai.

"Vieni dai, ho tante cose da dirti!"Disse Brad, prendendo la mia amica per mano e trascinandola via.  Sorrisi a quella scena. Iniziarono le lezioni, una più noiosa dell'altra e per di più senza incontrare nessuna delle persone a me simpatiche, e pesavo che sarebbe continuato così, ma con mia sorpresa nell'ora di letteratura indovinate chi trovai in classe? Mi avvicinai a quella vera e proprio visione e mi sedetti al suo fiancò. Mi sorrise, era da stupro.

"Niente pigiama oggi eh?" Disse lui, con tono ironico. In risposta finsi una risata.

"Ma come siamo divertenti, Evans."

"Avanti, sto scherzando" Mi scompigliò i capelli, costringendomia sorridere a quel gesto. Arrivò poi il professore, che inizò a spiegare e  spiegare e ancora spiegare. Mentirei se dicessi di aber tenuto gli occhi sul libro, passai tutto il tempo a masticare il tappo della penna, concedendomi di tanto in tanto di guardare il biondo al mio fianco. Lui cercava di concentrarsi, ma anche in quel modo sprigionava sensualità da ogni parte del suo corpo..

Spazio Autrice:

Okay, ho pubblicato anche se non dovevo oggi. Ringrazio coloro che hanno votato e commentanto il capitolo precedente, vi amo ragazze.

Beh, che dire..al prossimo capitolo!

-Continuo a 4 voti e 5 commenti.

Hi Stranger, I'm a disaster. Can you love me?Where stories live. Discover now