𝚊𝚕𝚠𝚊𝚢𝚜 𝚝𝚘𝚐𝚎𝚝𝚑𝚎𝚛 ➪ 𝖥.𝖶

1.𝘸𝘰𝘳𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘳𝘦𝘴𝘴

A few moths later

"FINN AIUTAMI PORCA PUTTANA"

Megan era ormai in travaglio da circa mezz'ora,le si sono rotte le acque proprio quando fece ingresso a casa di Chloe e Finn,per aspettare l'arrivo di Noah,che sarebbe tornato dalla Francia nel pomeriggio,con un tempismo perfetto.

La bionda freme dal dolore,seduta sul divano in pelle del soggiorno.

"Oh cazzo,Io..MEGAN IO NON SO CHE CAZZO FARE!" Esclama il riccio,portando le mani nei capelli.

Infondo era vero,Finn non sapeva come comportarsi in questa situazione,poiché alla nascita della sua prima figlia Grace,il riccio sen'era andato,una ferita ancora aperta per Finn,ma sopratutto per Chloe.

"Certo PERCHÉ HAI ABBANDONATO LA TUA RAGAZZA INCINTA TESTA DI CAZZO!"

Replica la bionda in preda alle contrazioni,ma Finn non ci fece caso,era certo che la ragazza stesse dicendo quelle cose solo per via del forte dolore che stava provando.

"Meg calmati" dice Chloe stringendole saldamente la mano.

La corvina era ormai giunta al termine della gravidanza gemellare,sempre più stanca e debole,ma l'amore e la premura di Finn l'hanno aiutata a superare tutte le difficoltà al meglio.

"NON DIRMI DI STAR CALMA,DOV'È NOAH?!"

Megan stava cedendo,le forti contrazioni le hanno fatto perdere la testa,e tutto ciò di cui aveva bisogno era stringere la mano di suo marito Noah,e di sentirlo vicino durante il momento più bello della loro vita.

"Io non c'è la posso fare,chiamo millie e jack" dice finn allontanandosi dal soggiorno.

Il ragazzo non era abituato a ciò,anche se in realtà avrebbe bisogno di un po' di pratica,per prepararsi all'arrivo dei gemellini.

Chloe e Finn hanno deciso di restare all'oscuro del sesso dei bambini,preferiscono la sorpresa finale;

il sogno di Chloe è avere un maschio e una femmina,rispettivamente Sophia e Richard,mentre beh,Finn ha il terrore che siano due bambine,non sopporterebbe l'idea essere l'unico uomo in casa.

"Voglio Noah" singhiozza Megan con la voce strozzata dalle forti fitte alla pancia.

"Sta arrivando millie"

Mormora il riccio sedendosi sulla poltrona con la testa fra le mani.

Nonostante non fosse il padre,si sentiva stressato per la situazione scomoda,ma sopratutto temeva per Chloe,e per quanto lo stress potesse nuocere alla sua salute.

"Fermi fermi,ho fatto prima che ho potuto"

Millie irrompe in casa,seguita dal suo ragazzo,non tanto convinto.

La bruna di fionda da Megan,accarezzandole delicatamente la guancia.

Jack invece,va a sedersi affianco a Finn,dandogli una leggera pacca sulla spalla.

"Ha chiamato Noah,il tempo di arrivare dall'aereo porto e sarà qui,così andiamo in ospedale,okay?" Dice dolcemente millie,e Megan annuisce col capo,strizzando gli occhi dal dolore.

"Millie sei fantastica" Interviene Finn,mostrandosi rilassato.

L'aiuto di Millie e Jack sembrava calmarlo,e finalmente la tensione sembrava abbandonare il suo corpo.

I venti minuti successivi furono forse i più tranquilli della giornata,le contrazioni sembravano diminuire,e finalmente Noah fa ingresso nella casa,e senza perdere tempo corre a stringere fra le braccia sua moglie,stringendole saldamente la mano.

"Andrà tutto bene amore mio,andrà tutto bene te lo prometto" sussurra il futuro padre,quando qualche lacrima di commozione inizia a rigargli il viso.

Millie raggiunge il suo ragazzo,seduto sul divano,che non perde tempo a stringerla a se.

La casa era in sobbuglio,Megan aveva ricominciato a gridare per via delle contrazioni,Noah cercava di calmarla,stringendole la mano e sussurrandole cose dolci.

Finn Jack e Millie stavano in silenzio,seduti sul divano,ad aspettare che le contrazioni diminuissero,per portare la ragazza in ospedale.

Invece Chloe era li,in piedi,che fissava Megan comprensiva;

Infondo in quella stanza era l'unica a sapere cosa si provasse davvero in quella condizione.

D'un tratto,una forte fitta colpisce il ventre della corvina,avrebbe voluto maledirsi ma conosceva fottutamente bene quella sensazione.

"Finn" dice flebilmente,posando una mano sull'enorme pancione.

"Si amore?" Replica il riccio provando ad avvicinarsi a lei.

Ma quando fu abbastanza vicino,si accorse che il pavimento era bagnato.

Non era acqua,non erano le acque di Megan,e quando alzò lo sguardo verso Chloe,si accorse dell'espressione sofferente.

Anche per loro era arrivato il momento.

Spazio autrice
Okay okay,ciao
Questo è il primo capitolo del sequel di twenty Days,mi era mancato tantissimo scrivere/pubblicare su Chloe e finn,e non ho resistito.
Premetto che questa sarà l'ultima parte della loro storia (piango) e come di mio solito non mancherá il drama!
Spero vi piaccia;
Jo🔥