12. 𝘴𝘸𝘦𝘦𝘵 𝘩𝘢𝘱𝘱𝘺 𝘦𝘯𝘥𝘪𝘯𝘨, 𝘰𝘳 𝘢𝘭𝘮𝘰𝘴𝘵

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C.

"Sono esausta" mormoro,cercando le chiavi di casa nella borsa.

"Io no,diciamo che non ho provato duecento abiti per poi scegliere il primo" Replica Megan,alzando gli occhi al cielo.

"Ad un certo punto ci ho preso gusto" dico ridacchiando,ed inserendo le chiavi nella serratura.

"Spero che mia figlia sia ancora viva,perche non mi fido molto di finn" Continua ed alzo gli occhi al cielo,raggiungendo il soggiorno dove noto solo i passeggini dei gemelli e Jennifer.

"Guarda che carino,li ha messi a letto" dico soffermandomi a pensare su quanto Finn stia diventando un padre perfetto.

Saliamo al piano di sopra e come pensavo Finn ha sistemato Jane nel lettino di Grace,così dopo aver dato un bacio sulla fronte ai miei bambini,ed aver accompagnato meg alla porta,sgattaiolo in camera da letto.

"Amore sono to-"

Sbarro gli occhi,portando una mano davanti alla bocca e in pochi secondi il mio viso è ricoperto di lacrime.

"Sorpresa" sussurra Finn rivolgendomi un sorriso dolce.

Mi avvicino al letto,gattonando su di esso è sfilando Grace,che ancora dorme profondamente,dalle braccia di finn.

"Amore della mamma" dico fra le lacrime,baciandola innumerevoli volte sulle guance,mentre Finn mi stringe la mano.

"Come hai fatto?" Domando,baciandolo prepotentemente sulle labbra.

"È successo un casino oggi,preferisco parlarne domani,ora voglio passare la serata in pace con le mie donne" dice baciandomi nuovamente,e provocando un mugolio a Grace,che apre gli occhi sbadigliando.

"Mamma!" Esclama avvolgendo le braccia attorno al mio collo,sento il mio cuore esplodere dalla felicità.

"Mi sei mancata così tanto piccola mia" replico cercando di non sfociare in un pianto isterico.

"Sei l'amore della mia vita Finn,ti amo così tanto" dico,perdendomi nuovamente fra le labbra del riccio.

Finn prende il mio dito,mettendo in risalto l'anello e sul suo viso vedo comparire un ghigno.

"Voglio sposarti il prima possibile bimba" sussurra baciandomi il dorso della mano.

"Ma prima faremo un viaggio,a Londra,ci stai?" Domanda lasciandomi totalmente senza parole.

"Si! Sarebbe stupendo,davvero" replico,posando la testa sul suo petto.

"Partiamo questo sabato,oggi prima di tornare a casa ho fatto i biglietti,e prenotato una lussuosa stanza d'albergo,proprio come piace a te,una settimana a Londra solo tu,ed io" Continua ed alzo nuovamente il capo,corrugando le sopracciglia;

"E i bambini?" Domando incrociando le braccia al petto,mentre Grace si arrampica sul mio seno.

"Jack ha bisogno di esercitarsi così li affidiamo a loro,ci ho parlato giusto poco fa" Replica,avvolgendo un braccio attorno alle mie spalle.

"Non l'avrei mai detto" sussurra di punto in bianco,tenendo lo sguardo dritto sul muro.

"Cosa Finn?"

"Tutto questo,pensa,una stupida cotta adolescenziale si è..trasformata in questo,abbiamo tre bambini bellissimi,e..ci stiamo per sposare,io non l'avrei mai detto Chloe,ti amo ogni giorno di più" dice e noto una lacrima solitaria rigare il suo viso.

Sorrido come non ho mai fatto,asciugandola con il pollice.

"Ti amo anch'io Finn,e neanch'io l'avrei mai detto,pensa,avevo già gettato la spugna quando hai baciato millie a Long Beach" replico,facendolo ridacchiare.

"Che piccoli eravamo,io ero più coglione di adesso sicuramente,e tu..tu eri la mia baby girl"

Prendo il suo viso fra le mani,stampandogli un energetico bacio sulle labbra.

"e tu il mio baby boy amore mio"









"Finn è pronta la cena!" Esclamo,ponendo la pasta nel suo piatto.

Mugola qualcosa di incomprensibile,alzandosi svogliatamente dal divano.

Per fortuna i bambini ancora dormono,così io e il mio ragazzo possiamo goderci una cena tranquilla,solo noi due.

"C'era la partita Chloe!" Si lamenta,sedendosi a tavola.

Alzo gli occhi al cielo,lasciandogli un bacio sulla nuca prima di mettermi al mio posto.

C'è qualche minuto di silenzio,che rompo attirando l'attenzione di Finn schiarendomi la voce;

"Ho visto un abito da sposa oggi" inizio,mordendomi il labbro inferiore mentre Finn mi stringe la mano da sopra il tavolo.

"Non vedo l'ora di vederti vestita da sposa bimba"

Sto per replicare,ma il pianto di Grace mi fa sussultare,e sono costretta a lasciare Finn in cucina per correre da mia figlia.

"Piccola che hai?" Sussurro prendendola in braccio,ed asciugandole le lacrime con il pollice.

"Ma-mamma" dice continuando a piangere,mentre finn entra nella sua cameretta,con sguardo preoccupato.

"Che ha?" Domanda,avvolgendo un braccio attorno ai miei fianchi.

Sospiro,portando la bambina in camera nostra ed adagiandola sul nostro lettone;

"Resta con noi stanotte,va bene?" Dico,accarezzando i capelli corvini di mia figlia.

Finn annuisce,stendendosi al suo fianco e portando la bimba sul suo petto.

"Siete la mia vita" sussurro sporgendomi per baciare il mio ragazzo sulle labbra.

"E tu sei la mia Chloe"

Spazio autrice
Questo capitolo è così cute awaw
Jo

𝚊𝚕𝚠𝚊𝚢𝚜 𝚝𝚘𝚐𝚎𝚝𝚑𝚎𝚛 ➪ 𝖥.𝖶Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora