38.𝘪𝘵 𝘸𝘢𝘴 𝘢𝘭𝘸𝘢𝘺𝘴 𝘩𝘦𝘳

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C

Mancava un mese al mio matrimonio, un mese ed era tutto perfetto, pronto per il gran giorno.
Ancora faccio fatica a realizzare il tutto, spesso è proprio Megan a riportarmi sulla terra mentre me ne sto a fantasticare sul mio giorno.

"La parte più complicata sarà tenere lontani i giornalisti"

se ne esce Wyatt e distolgo lo sguardo dal pc.
Eravamo soli in casa e stavamo facendo un controllo generale.

In effetti aveva ragione, dovevamo tenere lontani i giornalisti ma sopratutto i fan.
si sarebbe creato troppo caos.

" i fan non devono sapere il giorno del matrimonio, faremo uscire le foto quando tutto sarà pronto, che dici?"

propongo e il ricciolo annuisce, digitando qualcosa al cellulare.
L'aiuto di Wyatt in questi mesi è stato essenziale, grazie alla sua organizzazione eravamo a cavallo.

"Adesso riposa chloe, non preoccuparti qua ci penso io"

sorrido dolcemente al mio migliore amico, alzandomi in piedi e portando gli occhiali sul capo.
la pancia si vedeva appena, ogni volta è un emozione unica.

"Grazie di tutto Wyatt, non so cosa avrei fatto senz- hanno suonato?"

Domando voltandomi ed annuendo io stessa alla mia domanda.

Mi avvio verso il portone, aprendo subito

"ma..Millie!"

Esclamo gettandomi con le braccia al suo collo mentre le bruna teneva a fatica la valigia e l'ovetto con al suo interno la piccola lilia

"chloe, mi sei mancata pure tu"

replica ridacchiando divertita mentre mi stacco giusto per dare una carezza alla piccolina.
Wyatt Ci raggiunge sulla porta, salutando millie con un abbraccio caloroso.






"è stato difficile all'inizio, l'idea di tornare e tutto il resto, ma adesso sono qua, sono stata a casa nostra prima e con jack è più o meno tutto apposto"

Ci spiega la ragazza mentre con una mano muove appena la culla della bambina.

Io e Wyatt annuiamo di tutta risposta, ero contenta che una delle mie migliori amiche più care fosse tornata qua, sopratutto in un momento come questo.

Passiamo del tempo a chiacchierare, ricordando i vecchi momenti passati assieme e sul set, finché all'ora di cena i ragazzi rincasano e finn arriva con i bambini.

" amore sono a casa!"

La voce del mio ricciolo attira la mia attenzione dalla cucina mentre me ne stavo intenta a cucinare la cena.
Non rispondo ma poco dopo due mani vanno a posarsi sui miei fianchi, per scivolare infine sulla pancia appena in rilievo.

" chloe, non credo di averti detto che sei bellissima quest'oggi"

sussurra Finn al mio orecchio ed un sorriso spontaneo compare sul mio volto indaffarato.

" ed io che sei l'amore della mia vita, ma sbaglio o questo già lo sai Finnie?"

Replico e il mio sguardo cade sulla mia piccola grace che dal soggiorno corre verso di noi, avvolgendo le braccia attorno alle mie gambe

"mammina!"

Squittisce e mi abbasso per lasciarle un dolce bacio fra i capelli, sotto lo sguardo innamorato del mio fidanzato.

"Ho lasciato mike e richie sui seggioloni, andiamo a tavola"

esclama il ricciolo tenendo la manina si grace per tornare in soggiorno, dove tutto era pronto per la cena.
Da un paio d'ore a quella parte qualche fitta leggera al basso ventre mi aveva infastidita, non volevo preoccuparmi o far preoccupare Finn per qualcosa che sicuramente sarà il niente.

"è pronto amori miei!"

Poggio la cena sul tavolo lasciando andare una smorfia mentre mi getto di peso sulla sedia, sfoggiando un espressione appena sofferente con tanto di mano poggiata sul ventre.

Finn si alza di scatto arrivando di fianco a me e sposta le mani sulle mie spalle, guardandomi preoccupato

"Chloe dio mio, stai bene?"

Sussurra amorevolmente mentre scosta una ciocca di capelli scuri dietro il mio orecchio.

Lo amavo, amavo l'uomo che era diventato e il ragazzino che ho conosciuto.

Annuisco col capo cercando di non dare troppo allarmismo, alla fine ho sempre sofferto di qualche crampo nel primo trimestre di gravidanza, tendevo a non preoccuparmi più di troppo e a viverla con serenità.

"Sto bene, scusa non volevo farti preoccupare amore, è tutto okay"

L'espressione del ricciolo si fa più serena, lascia un dolce bacio sulla mia fronte e torna a sedersi di fianco a grace, ben pronta per cenare assieme ai suoi fratellini.

La cena procede pressoché tranquillamente, fra i racconti del pomeriggio con i bambini di finn e le mie strategie per tenere lontani i giornalisti ormai si fa tarda sera, i bambini dormono nei loro lettini ed avvolta nella mia vestaglia vado a coricarmi assieme al mio uomo.

"Dovresti rilassarti chloe, lo stress del matrimonio e tutto il resto, non voglio che tu stia male o che succeda qualcosa a lui"

mormora mentre teneramente accarezza la mia pancia.

Aveva ragione, lo stress del matrimonio andava molto ad incidere sulla mia salute e quella del bambino.
Per quanto Wyatt fosse geniale ed essenziale al mio fianco, avevo un gran lavoro da fare

"Lo so finn, cercherò di darmi una calmata, te lo prometto"

E ringraziavo Dio per aver trovare un ragazzo come lui, con tutte le varie peripezie di chi siamo stati protagonisti siamo ancora qua, compiremo il grande passo ma resteremo sempre io e Finn.




spazio autrice

ALLORA SI SONO VIVA CHI NON MUORE SI RIVEDE E TUTTO IL RESTO
so che sono una stronza perché sono morta per bo due anni tipo però ho riletto le altre storie (vi prego, vedete la differenza nel modo di scrivere, mi viene voglia di cancellare le altre per quanto scrivevo male E CRINGE)

vabbè spero di essere costante e finire la storia, mancano tipo 2 capitoli e basta

J

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 27, 2021 ⏰

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