POV Jimin
Che bello si è ricordato di me ma non di tutto, solamente una scena, chissà quale?Spero solamente che si sia ricordato che eravamo migliori amici dalle elementari, almeno quello.
"Mi puoi dire cosa ti ricordi?" Chiedo io a Suga vedendolo che è sovrappensiero e guarda la finestra della stanza.
"Non ricordo molto, avevo appena conosciuto voi tutti e d'improvviso sento dolori nello stomaco e sento dei sentimenti verso di te, è ricordo che eravamo migliori amici e basta" dice Suga guardandomi tutto il tempo.
Non ci posso credere, ricorda i sentimenti che prova per me, è la cosa piu bella che potessi sentire oggi.
"Davvero?" Chiedo con un grande sorriso sulle labbra e lui sorride insieme a me.
"Si, sono contento che ho ricordato almeno questo" dice Suga "Non potevo dimenticarmi di essere il tuo migliore amico dalle scuole elementari"
"Già, sono contento almeno quello, ma la cosa di cui non dovevi dimenticarti era il fatto che provavi dei sentimenti verso di me" dico io con un sorriso mentre lui abbassa lo sguardo sul letto.
"Cosa c'è che non va?" Chiedo io vedendolo che non mi guarda negli occhi.
"È solo che-" dice lui ma viene interrotto da un medico che entra dentro la stanza.
"Signorino Min Yoon Gi, lei può andare, è stato dimesso" dice il dottore aiutandolo a staccare i fili mentre io guardo la scena.
Si alza e riesce a camminare perfettamente adesso, menomale, per essere stato due mesi in coma cammina come se ci fosse stato due giorni.
Lui va avanti ed io vado indietro ma d'improvviso vengo fermato da un mano che si poggia sul mio braccio.
"Park Jimin?" Chiede il dottore dopo che mi sono girato verso di lui "Si, sono io" rispondo confuso.
"Lei può aiutare a far recuperare la memoria al suo amico" dice il dottore e un senso di sicurezza si manifesta in me.
"Ah, bello" dico io "cosa dovrei fare?" Chiedo confuso.
"Se avete delle foto insieme con i vostri amici o con la famiglia gliele faccia vedere" dice il dottore ed io annuisco.
"Ok, ho capito" dico io convinto.
"Adesso può andare, Park Jimin, è si prenda cura del suo amico" dice il dottore mollandomi il braccio, finalmente.
"Ci conti" dico io per poi uscire dalla stanza e raggiungo Suga che mi sta aspettando fuori dall'ospedale.
Lo vedo li che guarda la struttura dell'ospedale. Chissà perché?
"Mi sono ricordato di un altra cosa" dice lui con un sorriso sulle labbra.
"Cosa?" Chiedo curioso mentre lui sposta lo sguardo nei miei occhi.
"I miei genitori" risponde lui.
Perché proprio i suoi genitori, quelli che nel giorno dell'incidente lo hanno sparato e ferito all'addome.
"Cosa ti ricordi di loro?" Chiedo sperando in una risposta negativa "Quando io venni qui e i miei genitori piangevano disperati, se ricordo bene mi ero tagliato vicino ad una bambola di ceramica rotta" risponde Suga con uno sguardo triste mentre guarda la struttura.
"Ricordo, c'ero anche io con te, ti tenevo la mano ogni volta" dico con la testa bassa.
"Adesso andiamo, gli altri ci aspettano" dico alzando la testa e vedo lui distogliersi dai pensieri appena ho parlato.
"Ok, andiamo" dice Suga e ci avviamo verso la macchina che si trova fuori l'ospedale a pochi metri dalla struttura.
Saliamo sulla macchina e andiamo verso casa, c'è un silenzio che tempesta completamente la macchina, nessuno ha il coraggio di fare parola.
Alla fine arriviamo a casa e vedo che nella cucina ci sono i suoi genitori e tutto il resto dei Bangtan.
"Mamma, papà" dice Suga correndo verso di loro per poi abbracciarli.
"Vuoi venire a vivere con noi?" Chiede la mamma guardandolo dolcemente mentre guarda me con uno sguardo di rabbia e soddisfazione.
"No, voglio stare qua, oramai sono grande, vivrò con il mio gruppo" dice Suga contento e lei fa uno sguardo triste e si arrende.
"Ok, adesso noi andiamo" dice la madre ed escono di casa.
STAI LEGGENDO
Young Forever |YoonMin✔️
FanfictionCOMPLETA. Jimin e Suga, insieme al resto del gruppo, sono in giro per il mondo per un Tour Mondiale. Ci saranno problemi che i due ragazzi dovranno affrontare insieme. Loro due sono amici da sempre, i loro genitori sono super amici e si sono trova...