POV Suga
Appena vidi mia madre in quel momento, vidi che la sua faccia aveva qualcosa di familiare, non so, qualcosa di cattino e perfido.Dopo vado nella mia stanza accompagnato da Jimin mano nella mano.
"Sai, prima di perdere la memoria tu odiavi tua madre" dice e di seguito fa una breve pausa.
Mi blocco in mezzo al corridoio e guardo il muro davanti a me, credo sto avendo un altro ricordo.
Flashback
"Ti tocca scegliere, me o Jimin?" Chiede lei mettendomi la testa in confusione.Ha la pistola puntata verso Jimin ed io sto morendo dalla paura che potrebbe sparargli.
Vedo mio padre che esce dalla cucina per andare non so dove, spero soltanto che non vada dagli altri.
"Ti ho detto che non sceglierò" dico io urlando "Non farò mai quello che dici tu, non puoi più comandarmi" continuo e lei inizia ad arrabbiarsi sempre di più.
Prepara la pistola azionando il gancetto che c'è in alto.
Adesso la paura mi invade completamente il corpo impedendomi di muoverlo.
Poco dopo sento delle sirene della polizia, si fermami davanti casa nostra ed io faccio un respiro di sollievo.
"Mi dispiace, sono riusciti a chiamare la polizia, siamo in pericolo" dice mio padre entrando d'improvviso dentro la cucina.
Mio padre cerca di tirare la mamma verso l'uscita ma, prima che potesse uscire dalla cucina, preme il grilletto colpendo Jimin sulla schiena.
Lui si accascia in avanti rimanendo sdraiato con il busto sulla tavola mentre la sua tazza cade a terra rompendosi e il latte si rovescia sul pavimento.
Fine Flashback
Io e Jimin stavamo insieme, ma come, io sono un maschio e anche lui è un maschio, non potrebbe succedere niente.
"Ricordo qualcosa" dico e lui si gira verso di me curioso con gli occhi super aperti
"Cosa?" Chiede lui curioso mettendomi una mano sulla spalla.
"Mia madre è un assassina, ti ha sparato alle spalle" dico e lui sorride leggermente, forse perché sto recuperando la memoria lentamente
Flashback
Sento un dolore all'addome e mi toccò sulla pancia. Vedo del sangue che esce dalla mia pancia.
"Mandate un altra ambulanza" dice l'agente venendo di corsa verso di me.
Cado a terra prima che potesse arrivare l'agente e non capisco più niente, intorno a me inizia a diventare offuscato e alla fine tutto nero.
Fine Flashback
"Ricordi solo questo?" dice lui contento "ricordo anche quando ha sparato a me prima di svenire e sbattere la testa" dico e lui mi abbraccia e urlacchia contento.
"Non potevi voler bene a quella persona, ha tentato di uccidere il proprio figlio" dice Jimin ed io rimango li a pensare.
È tutto così difficile, mia madre mi ha sparato ed io non so nemmeno il perché, appena la vedo devo chiederglielo.
Anzi, andrò adesso, devo avere delle risposte adesso.
"Jimin, devo andare da mia madre" dico mentre lui spalanca gli occhi e mi guarda come se fossi pazzo "Non andare da tua madre, ti prego" dice lui triste.
"Per forza, devo farmi spiegare il perché del colpo alla pistola all'addome" dico io avviandomi verso la porta con Jimin alle spalle.
"Vengo con te" dice Jimin prendendomi per il braccio e fermandomi "Devo andare da solo, è pur sempre la mia famiglia" dico girandomi verso di lui e lui annuisce arrendendosi.
Così esco di casa prendendo la mia aiuto e provo a scoprire la strada ma sembra che sta facendo tutto da solo, il mio cervello ricorda la strada.
D'un tratto arrivo davanti la casa e parcheggio la macchina sul marciapiede.
Scendo dalla macchina e mi avvio verso la porta della casa, all'inizio il mio cervello mi diceva di bussare ma il mio cuore diceva di tornare a casa.
Ascolto il cervello, devo scoprire la verità su quello sparo.
Busso alla porta aspettando che qualcuno venga ad aprire la porta e poco dopo la porta si apre facendo vedere la figura di una bambina.
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Young Forever |YoonMin✔️
FanficCOMPLETA. Jimin e Suga, insieme al resto del gruppo, sono in giro per il mondo per un Tour Mondiale. Ci saranno problemi che i due ragazzi dovranno affrontare insieme. Loro due sono amici da sempre, i loro genitori sono super amici e si sono trova...