Young Forever |YoonMin✔️

06

POV Jimin
Arriviamo a casa prima di pranzo e così decidiamo di andare a fare una breve passeggiata per far passare velocemente il tempo.

Usciamo di casa subito dopo, mano nella mano come da piccoli, però adesso la cosa era leggermente diversa perché la gente poteva pensare anche male.

A me non importa cosa pensa la gente, la cosa bella è che noi staremo sempre insieme, finché morte non ci separi.

Poco dopo arriviamo al parco e scegliamo una panchina libera, alzai la testa verso l'alto e mi sono accorto che ci eravamo seduti proprio sotto un ciliegio in fiore.

"Guarda Suga" dico indicando l'indice verso l'alto e lui immediatamente alza il capo "Che bello" dice lui con un sorriso.

"Questo si che è romantico" penso tra me e me e guardo il ciliegio con un grande sorriso "in che senso romantico?" Mi chiede lui confuso.

Oh no, lo avevo detto ad alta voce, non so cosa dirgli adesso, non voglio che pensi male, anche se, adesso che lo guardo mi sembra la persona più carina del mondo.

Non posso dirgli questo però, a lui piacciono le donne mentre a me... non lo so, fino a prova contraria amavo le donne, dopo questa non so cosa pensare.

Le donne sono tutte carine, si, ma adesso non saprei come pensarla, penso di provare qualcosa per Yoongi.

"Noo... per dire che se ci fosse una ragazza con noi, tutto questo sarebbe stato romantico" cerco di spiegare senza che si insospettisce.

"Ah... adesso capisco" dice lui sorridendo per l'ennesima volta e di seguito alza lo sguardo verso i ciliegi.

Noto che stanno cadendo dei petali rosa dell'albero e alcuni cadono su di noi, mentre alcuni cadono a terra.

Guardo il petalo e lo prendo, poi ne prendo un altro unendosi fino a formare un cuore rosa, una cosa ancora più bella.

"Qualcosa non va?" Mi chiede lui con il suo solito sorriso vedendomi pensieroso "Niente, sto bene non preoccuparti" dico ricambiando il sorriso mentre lui non sembra sicuro di quello che ho detto.

"Sicuro? Vedo che fissi quei petali da molto tempo" dice Suga indicando i petali che ho in mano, come vorrei dirgli tutto ma poi lui mi odierebbe e cosi finirebbe la nostra super amicizia che dura da sempre.

"Si, sto bene" dico alzando il capo sorridendo per guardarlo meglio occhi e lui continua a sorridere.

Appena i miei occhi hanno incontrato i suoi, nel mio addome provo una sensazione tutta nuova per me.

Come se il cuore si fosse spostato nell'intestino e continuasse a battere ancora più forte, fino a quando non riuscirà ad uscire.

Questo battere nell'addome mi provoca dolore invece che piacere, come se i miei sentimenti nei suoi confronti fosse sempre più forti, ogni minuto che passa.

"Questo è l'importante" risponde lui sempre con il sorriso sulle labbra, la stessa cosa ha detto quando ero ancora nel lettino la sera prima.

"Tu credi nell'amore?" Chiedo io senza nemmeno pensare, è come se avesse parlato il cuore al mio posto.

Sento che fra noi si è creato un silenzio abbastanza imbarazzante, lui non ha intenzione di rispondere alla domanda.

Stavo per perdere le speranze che rispondesse alla mia domanda, fino a quando lui non spiccica parola.

"Non lo so, io credo che l'amore sia matto, ci fa fare cose che nessuno sarebbe in grado di fare, oppure ci fa dire cose che non avremo mai il coraggio di dire davanti alle persone di cui si è innamorati, alcune volte credo che l'amore sia timido, che ci fa diventare muti davanti alle persone innamorate, io credo che l'amore sia totalmente strano ma allo stesso tempo bello, l'amore ti riserva molte sorprese nella vita" dice guardando a terra mentre altri petali scendono dal ramo di ciliegio.

"Sei mai stato innamorato?" Chiedo, ma questa volta ragiono prima di parlare, credo che questa domanda sia facile da rispondere.

"Vuoi la verità?" Chiede lui guardandomi negli occhi. Io annuisco alla sua domande mentre lui rimane in silenzio.