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POV Suga
La musica mi invade completamente le orecchie obbligandomi ad appoggiare le mani sulle orecchie, non sopporto la musica così alta.

"Vieni" dice Jimin prendendomi per il braccio e portandomi verso il bancone.

Io allontano le mani dalle orecchie e mi faccio portare al bancone da Jimin, anche se non ho voglia di bere.

Ci sediamo sulle sedie disponibili e ci guardiamo negli occhi, vedo felicità nei suoi occhi e non ne so il motivo.

"Perché così giù di morale?" Mi chiede Jimin vedendomi con lo sguardo basso e pensieroso.

"Penso alla nostra relazione e come dobbiamo tenerla segreta" dico io e lui appoggia una mano sulla mia spalla costringendomi ad alzare lo sguardo verso i suoi occhi.

"Non preoccuparti, ce la fare a tenere segreto tutto questo" mi dice Jimin con un dolce sorriso sulle labbra che mi costringe ad appoggiare la testa sul suo petto.

Lui mi stringe a se e mi accarezza la testa delicatamente, lo amo quando fa così.

"Cosa sta succedendo?" Chiede una voce alle mie spalle, non so chi sia e per la paura non vorrei nemmeno scoprirlo.

"È triste e lo sto consolando" dice Jimin mentre io mi giro incontrando lo sguardo di Tae che ci guarda confusi.

"Voi siete proprio strani in questo periodo, per la precisione dopo che Jimin è uscito dall'ospedale, mi potete dire cosa succede, vi prometto che non lo dico a nessuno" spiega Tae, credo abbia capito che c'è un segreto che nessuno sa.

"Non possiamo dirtel-" Dice Jimin ma lo interrompo alzandomi dal suo petto e guardandolo negli occhi "è ora di dirlo a tutti, basta mentire" dico guardando Jimin negli occhi mentre lui mi guarda confuso.

"Ne sei sicuro, Yoon Gi?" Mi chiede serio Jimin mentre io annuisco convinto.

"Ve lo diremo a casa, adesso sono tutti sparpagliati e sarebbe difficile prenderli uno ad uno e poi ci sono altre persone qui" dico io e lui annuisce con la testa sorridendo e se ne va.

Subito dopo ho voglia di chiedere da bere al barista.

"Cosa? Vuoi raccontare tutto?" Mi chiede Jimin con un tono tra la rabbia e la felicità, lo so che da un lato non vede ora di dire tutto levandosi questo grande peso ma dall'altro lato non vuole che gli altri scoprano il fatto che stanno insieme, pensa Che li potrebbero giudicare

"Si, voglio togliermi questo penso e lo so che lo vuoi pure tu" dico non guardandolo negli occhi, aspettando che il barista mi raggiunga.

"Si, è vero, ma non in questo modo, pensavo più a quando avremo compiuto un mese" dice lui leggermente nervoso, ha messo da parte la felicità.

"Manca poco al nostro mesiversario" dico io e lui abbassa il capo disperato "Manca una settimana al nostro mesiversario" dice Jimin appoggiando la mano sulla sua spalla.

"Lo so, ma vorrei farlo in anticipo" dico io convinto e lui sorride "Capisco, vuoi renderli felici ma non farli disperare per avergli nascosto una cosa così per un mese intero, adesso capisco" dice Jimin sempre più felice.

Lui si avvicina a me e di seguito mi da un abbraccio dolcissimo ed io ricambio immdiamente e subito dopo vedo che arriva il barista.

Jimin si allontana e decide di ordinare anche lui da bere.

"Vorrei una vodka alla fragola con un pizzico di limone" dico io convinto "A me invece un semplice rum" ordina Jimin contento, lo sento attraverso il tono della sua voce.

Non so quanto tempo è passato ma alla mezzanotte ci dobbiamo riunire per festeggiare la nostra grande vittoria insieme.

Dopo che le nostre ordinazioni arrivano poco dopo, prendiamo il nostri bicchieri con il contenuto, intrecciamo le braccia e beviamo tutto in un sorso solo.

Sento pizzicarmi la gola ma non sento molto il gusto della fragola, ma quello del limone, anche se mi piace moltissimo.

"Un altro grazie" dico io mentre Jimin mette la mano sul mio braccio.

"Basta per ora, poi non reggerai quello che verrà alla fine della serata" dice Jimin preoccupato "Non mi importa" dico io e confermo l'ordine.

Young Forever |YoonMin✔️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora