Mi svegliai di soprassalto in un letto che non era il mio.
"Dove sono?" mi chiesi tra me e me.
La porta si apri e mia madre e mio fratello Sonny entrarono.
-Tesoro ti sei svegliata. Credevo che non l'avresti fatto più!- disse con gli occhi lucidi per la felicitá.
-Mamma cos' è successo? Dove sono?- le chiesi
La mamma sospiro'.
-Quando Sonny è tornato a casa ti ha trovata distesa a terra priva di sensi.
Ha chiamato un' ambulanza che ti ha portata all' ospedale. Hai dormito per un giorno intero- disse.
Mi torno' alla mente tutto quello che era successo.
La ragazza riflessa nello specchio.
La telefonata della tutor.
Il biglietto di mamma.
La "piccola" disputa con quella ragazza.
-Tesoro che succede? Perchè stai piangendo?- mi chiese mia madre.
Non mi ero resa conto di star piangendo.
Chiusi gli occhi. Non avevo intenzione di dirle niente di tutto quello che era successo.
Sonny sembro' capire....
-Mamma perchè non ci lasci un attimo da soli eh?!- dice Sonny a mia madre.
Lei lo guarda stranito,ma poi annuisce ed esce dalla stanza.
-Allora Mia cosa è successo?- mi chiede calmo con la sua voce roca e profonda.
-Perchè dovrei dirtelo.Tanto lo diresti alla mamma e lei lo direbbe alla psicologa e...-
-Ti farebbe aumentare gli psico farmaci o peggio. Lo so Mia,lo so.
Prova solo a racontarmi quello che è successo.-mi chiese.
-Va bene-dissi sbuffando.
Gli raccontai tutto.
Mentre raccontavo lui mi guardava con una faccia a metá tra lo stranito e lo sconvolto.
Dopo aver finito il racconto,ripresi fiato in attesa di una sua reazione.
-E poi dici che non dobbiamo trattarti come una pazza...-dissi affranto.
-Lo sapevo. Non dovevo dirtelo. Lo sapevo che mi avresti solo giudicato. Tu fai sempre così!-dissi tutto d'un fiato.
-Va bene. Non volevo dirtelo,ma...la mamma sta pensando di farti andare in un centro specializato per malattie mentali.- Mi senti come se tutto il mondo mi fosse caduto a dosso.
-Allora è così...è questa la verità...mi volete abbandinare?-dissi con un filo di voce e gli occhi pieni di lacrime.
In quel momento rientro la mamma.
-Allora come va?Avete parlato?-disse mamma con un sorriso stampato sulle labbra.
-Uscite da questa stanza.Ora!-dissi a denti stretti per cercare di controllare la rabbia.
-Ma tesoro...-
-Ma tesoro un cazzo!Fuori di qui!-
gridai.
Mamma e Sonny se ne andarono e mi lasciarono sola.
-Complimente,se stai cercando di allontanare tutti come hai fatto con tuo fratello Sebastian ci stai riuscendo alla grande-disse una voce molto familiare.
"O mio dio no. È lei. È di nuovo qui."
-C-come fai a sapere di Sebastian?-balbettai.
-Io so tutto di te. Siamo sole. Forse possiamo parlare?!-disse.
-E di cosa vuoi parlare?-chiesi.
-Di come sarà vivere nel tuo corpo...-
"Cosa sta dicendo questa pazza?"
-Smettila di dire cazzate tu non mi fai paura-dissi più a me stessa che a lei.
-Non ti faccio paura nemmeno così?-
La vidi strapparsi mezza faccia e ne usci,al posto del sangue,scifosi scaraffaggi e altre insetti.
-STA LONTANA DA ME!-gridai.
Si avvento su di me,tentando di entrare nel mio corpo.
Gridai e implorai aiuto.
Finchè un infermiera entrò nella stanza.
-Sta calma.Sta calma.-continuava a dirmi.
Finché non mi iniettò un sonnifero nel braccio e mi addormentai.
Ciao a tutti
Ecco il capitolo.
Spero vi piaccia.
Ciao♥♥♥
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HAI PAURA DEL BUIO?
HorrorMia fa lo stesso sogno ormai da mesi. Allucinazioni e brividi sono ormai all'ordine del giorno. I suoi genitori non sanno più cosa fare con lei così decidono di rinchiuderla in un manicomio. Mia si ritroverá da sola ad affrontare i suoi demoni. Rius...