Capitolo 3

5.9K 258 25
                                    

Mi svegliai di soprassalto in un letto che non era il mio.

"Dove sono?" mi chiesi tra me e me.

La porta si apri e mia madre e mio fratello Sonny entrarono.

-Tesoro ti sei svegliata. Credevo che non l'avresti fatto più!- disse con gli occhi lucidi per la felicitá.

-Mamma cos' è successo? Dove sono?- le chiesi

La mamma sospiro'.

-Quando Sonny è tornato a casa ti ha trovata distesa a terra priva di sensi.

Ha chiamato un' ambulanza che ti ha portata all' ospedale. Hai dormito per un giorno intero- disse.

Mi torno' alla mente tutto quello che era successo.

La ragazza riflessa nello specchio.

La telefonata della tutor.

Il biglietto di mamma.

La "piccola" disputa con quella ragazza.

-Tesoro che succede? Perchè stai piangendo?- mi chiese mia madre.

Non mi ero resa conto di star piangendo.

Chiusi gli occhi. Non avevo intenzione di dirle niente di tutto quello che era successo.

Sonny sembro' capire....

-Mamma perchè non ci lasci un attimo da soli eh?!- dice Sonny a mia madre.

Lei lo guarda stranito,ma poi annuisce ed esce dalla stanza.

-Allora Mia cosa è successo?- mi chiede calmo con la sua voce roca e profonda.

-Perchè dovrei dirtelo.Tanto lo diresti alla mamma e lei lo direbbe alla psicologa e...-

-Ti farebbe aumentare gli psico farmaci o peggio. Lo so Mia,lo so.

Prova solo a racontarmi quello che è successo.-mi chiese.

-Va bene-dissi sbuffando.

Gli raccontai tutto.

Mentre raccontavo lui mi guardava con una faccia a metá tra lo stranito e lo sconvolto.

Dopo aver finito il racconto,ripresi fiato in attesa di una sua reazione.

-E poi dici che non dobbiamo trattarti come una pazza...-dissi affranto.

-Lo sapevo. Non dovevo dirtelo. Lo sapevo che mi avresti solo giudicato. Tu fai sempre così!-dissi tutto d'un fiato.

-Va bene. Non volevo dirtelo,ma...la mamma sta pensando di farti andare in un centro specializato per malattie mentali.- Mi senti come se tutto il mondo mi fosse caduto a dosso.

-Allora è così...è questa la verità...mi volete abbandinare?-dissi con un filo di voce e gli occhi pieni di lacrime.

In quel momento rientro la mamma.

-Allora come va?Avete parlato?-disse mamma con un sorriso stampato sulle labbra.

-Uscite da questa stanza.Ora!-dissi a denti stretti per cercare di controllare la rabbia.

-Ma tesoro...-

-Ma tesoro un cazzo!Fuori di qui!-

gridai.

Mamma e Sonny se ne andarono e mi lasciarono sola.

-Complimente,se stai cercando di allontanare tutti come hai fatto con tuo fratello Sebastian ci stai riuscendo alla grande-disse una voce molto familiare.

"O mio dio no. È lei. È di nuovo qui."

-C-come fai a sapere di Sebastian?-balbettai.

-Io so tutto di te. Siamo sole. Forse possiamo parlare?!-disse.

-E di cosa vuoi parlare?-chiesi.

-Di come sarà vivere nel tuo corpo...-

"Cosa sta dicendo questa pazza?"

-Smettila di dire cazzate tu non mi fai paura-dissi più a me stessa che a lei.

-Non ti faccio paura nemmeno così?-

La vidi strapparsi mezza faccia e ne usci,al posto del sangue,scifosi scaraffaggi e altre insetti.

-STA LONTANA DA ME!-gridai.

Si avvento su di me,tentando di entrare nel mio corpo.

Gridai e implorai aiuto.

Finchè un infermiera entrò nella stanza.

-Sta calma.Sta calma.-continuava a dirmi.

Finché non mi iniettò un sonnifero nel braccio e mi addormentai.

Ciao a tutti

Ecco il capitolo.

Spero vi piaccia.

Ciao♥♥♥

HAI PAURA DEL BUIO?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora