HAI PAURA DEL BUIO?

Capitolo 19

-Signorina,lei è incinta.- Ti prego,dimmi che ho capito male. -Sta-sta dicendo sul serio.-chiedo preoccupata. -Sì,signorina. Dico sul serio. Le analisi delle sue urine parlano chiaro.- mi lascia le analisi e se ne va. Mi metto le mani davanti agli occhi. No,non può essere. Impossibile. Ho solo 17 anni. È una pazzia. Mi metto le mani tra i capelli. Li tiro,li tiro più che posso. -Basta,smettila. Non serve a niente. Infondo,non può essere così male.- mi dice. Io lascio i capelli,faccio scivolare le mani,alzo lentamente la testa. Guardo Arabella. Ha sulla faccia uno di quelli stupidi sorrisi da ebete. -Non può essere così male in fondo?! Ma hai una vaga idea di quello che hai detto?! Che cazzo hai in testa...un pacchetto di caramelle?!- gli dico incazzata. -Scusami tanto,Mia se ho cercato di aiutarti. Infondo sono l'unica persona dalla tua parte qui dentro...- faccio un cenno della mano e la incito a fermarsi. Non può farmi incazzare in questa maniera e passarla liscia. -L'unica persona dalla mia parte?! Ma ti sei sentita,sei così presuntuosa. Se hai davvero cercato di aiutarmi dov'eri quando mia madre è venuta qui per dirmi che mio fratello era morto. Oppure quando sono svenuta alla lezione col gruppo. Eh? Dov'eri tu. Che bella amica che sei.- vedo che l'ho ferita. -Io sarei la presuntuosa...credi che non ho notato come mi guardi. La tua pietà io non la voglio è chiaro,preferisco essere sola piuttosto che avere una stronza come amica!- sono furiosa. Non perchè lei abbia detto quelle cose,ma perchè a ragione. -Vattene via!Esci da questa stanza! ORA!- le grido,indicandole la porta. -No,non me ne vado finchè non abbiamo chiarito!- mi alzo in piedi e mi avvicino minacciosa. -Cosa dobbiamo risolvere?!Sono io quella incinta,non tu.- dico ad alta voce. Sento la porta aprirsi. Vedo Dylan sulla porta con la faccia sconvolta. -Sei...sei...incinta?- mi chiede preoccupato. Arabella si sblocca dalla mia presa e se ne va. Quando torna faccimo i conti. Annuisco in risposta a Dylan. Si passa una mano tra i capelli nervoso. Mormora un "cazzo" e si siede sul letto con la testa tra le mani. Io mi avvicino a lui,gli poggio una mano sulla spalla,ma lui la sposta bruscamente. -Non devi dirlo a nessuno. Chiaro! Nessuno. Altrimenti ti toglierano il bambino appena nascerà.- annuisco. Sembrerà strano, ma sto cominciando ad affezionarmi a questo bambino. Deve essere il così detto "istinto materno". Sento che lo devo proteggere. Questo bambino a bisogno di me,del mio amore. Non lo abbandonerei mai. Neanche se avesse la malattia più orribile del mondo. Lo protteggerei fino alla fine. Prima,però,voglio risolvere questa situazione. -Io non posso provedere a te e al bambino. Poi ho scoperto una cosa...- sembra quasi stia sul punto di piangere. Mi guarda come se fosse un cane bastonato. -Cosa hai scoperto?- gli chiedo. -Stanno per farmi...la lobotomia. La fanno solo hai pazienti che non hanno nessuno che si prenda cura di loro.Così non desterrà sospetti la loro improvvisa sparizione.- cosa? Ecco cos'era quello che stavano per fare quei due infermieri a Megan. Vogliono farla anche a Dylan,lui è qui da quando aveva sei anni. Non è mai andato via. Per questo gli faranno la lobotomia. -Vuoi dire che...- lui annuisce. -Morirò!- Queste sono troppe notizie da assimilare. Non capisco più niente. -Non volevo dirtelo perchè sapevo che tu saresti stata male. Non devi stressarti ora che sei...- indica la mia pancia. Annuisco. -Dovresti riposare ti vedo giù.- mi sdraio sul letto e appoggio la testa sul cuscino. Mi bacia la fronte.Io chiudo gli occhi. Mai avrei immaginato il sogno che stava per arrivare.

Ehi lettori!

Secondo voi Dylan la presa bene o male?

Baci♥♥♥

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- "Un amore inprevedibile" di BibbieDirectioner2000