Vivere nella stessa dimora con Carlos è come non viverci. Lo vedo di rado, non parliamo perché l'unica cosa che mi è concesso è appagare le sue richieste sessuali. Aspetto quando gli sbatterò tutto in faccia, quando la verità verrà a galla lui sarà distrutto, e con lui tutto il suo impero.
Busso delicatamente alla porta, per tre volte e una voce maschile mi invita a entrare. Di colpo, perdo tutto il sangue freddo che ho. Le mani mi tremano. Mi addentro nell'ufficio e trovo Carlos alla sua scrivania. Il suo volto corrucciato, gli occhi che scorrono sul mio corpo e le mani che continuano a sfogliare alcuni documenti sul tavolo. Lui è così...potente, minaccioso e...devastante.
Un gioco di luci esterne si riflette sul suo viso scolpendo il suo profilo praticamente perfetto.
«Sei pronta?», chiede. Congiungendo le mani sul tavolo e assume la sua espressione preferita, quella del diablo.
Mi avvicino lentamente, puntellando le mani sul bordo della poltrona davanti a lui.
«Sono sempre pronta, dovresti saperlo.»
«Segui il piano, niente colpi di testa.»
«Seguirò le istruzioni alla lettera. Ormai dovresti sapere che eseguo gli ordini.»
Sul suo volto appare un ghigno divertito.
«Specialmente quando vieni a letto con me» specifica.
Trattieniti, non rovinare tutto proprio ora.
«Non è vero Valentine?».
«È vero.»
Si appoggia lentamente allo schienale della poltrona, picchiettando le dita sul piano della scrivania. I suoi occhi brillano, carichi di desiderio.
«Serve fermezza, decisione e forza per fare in modo che non ci siano imprevisti», spiega.
«Sei tesa, hai bisogno di scaricare la tensione e sappiamo entrambi qual è il modo migliore» dice con una punta di malizia. Non avrà il mio corpo oggi, se è questo che spera.
«Sto bene, non ho bisogno di niente», dico decisa.
Si alza e fa il giro della scrivania sospirando pesantemente. «Mi stai rifiutando?» chiede serio. La sua mano mi sfiora il viso fino a sollevarmi il mento in modo da guardarmi dritto negli occhi.
«Oggi si.»
Mi guarda contrariato.
«Né oggi, né mai», insiste in tono aspro.
Mi sottraggo al suo tocco e guardo altrove.
«Guardami», ordina.
Sto rischiando di scatenare la sua furia ed è l'ultima cosa che mi serve in questo momento. In un primo istante esito, poi alzo lo sguardo incrociando il suo. Riesco a intravedere nei suoi occhi quella soddisfazione di chi sente di avere la vittoria in pugno.
«Voglio scoparti proprio ora, sopra questa scrivania» dichiara.
Trattengo il fiato, mentre lui si avvicina sempre di più. Le sue mani mi avvolgono in vita e mi attira a sé bruscamente, facendo scontrare i nostri corpi.
«Baciami come non hai mai baciato nessuno» sussurra, mentre le sue labbra sfiorano le mie, «desiderami come non hai mai desiderato nessuno», continua, mentre la sua lingua calda scivola sul mio collo fino a fermarsi nella scollatura della camicetta di seta.
«Godi con me, solo per me Valentine.»
Trattengo il respiro perché sono terrorizzata del fatto che il mio corpo freme per lui. Sono matta, non ci sono altre spiegazioni. Chiudo gli occhi nel tentativo di trasportare la mente lontana, ma non ci riesco, sono esattamente dove voglio essere. Voglio le sue mani su di me, voglio sentire il suo sapore e voglio che lui mi possegga perché è in grado di risvegliare una parte di me che pensavo e speravo morta.
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DARK MAN (Serie Falco Vol.1)
RomanceLui è il veleno, lei la sua condanna. Si dice che anche il diavolo tema l'ira di una donna, ma non Carlos. Valentine Harper, scenderà a patti con il diablo pur di raggiungere il suo scopo. Dovrà fare i conti con la personalità contorta dell'uomo e...