Mi accascio a terra per la stanchezza della lotta chiudo gli occhi e respiro con molta fatica. Il corpo è un dolore unico e ogni minimo movimento scatena fitte in varie zone. Carlos mi prende in braccio e mi copre con la sua giacca dicendo ai suoi uomini: «Portatelo alla villa, mi occuperò di lui più tardi.»
Cammina verso l'uscita, ma non ne sono sicura, è tutto confuso. Appoggio la testa sul suo petto e stringo forte il tessuto della sua maglia nella mano. Il dolore è insopportabile, per un attimo penso che il mio corpo si romperà in mille pezzi.
Saliamo in macchina, lui continua a tenermi in braccio, mi sposta i capelli dal viso e poi sospira.
«Perché sei venuta al Club angelo?», chiede quasi in un sussurro.
Sollevo lo sguardo verso di lui. «Uno dei tuoi uomini ha detto che mi aspettavi qui per le sei del pomeriggio, ma quando sono arrivata non c'eri tu, ma Diego.»
Mi contorco dal dolore e lui mi stringe ancora di più, mi bacia la fronte dicendo all'autista: «Chiama il dottor Sanz e digli di venire subito alla villa.»
«Si signore», risponde l'uomo alla guida.
Carlos fruga nella tasca della giacca e tira fuori un fazzoletto di stoffa color avorio, la posa sulle sue labbra e poi sopra la ferita.
Un gesto che vuol dire molto. Lui si sta prendendo cura di me.
Chiudo gli occhi, ma lui mi richiama. «Valentine guardami, non chiudere gli occhi per nessun motivo.»
«Voglio solo riposare, sono stanca.»
Chiudo gli occhi e lui mi scuote leggermente, poi posa la mano sul mio viso e allora lo guardo. Non è il solito diablo, il suo sguardo è diverso, sembra terrorizzato.
«Cosa voleva da te Diego?», chiede mentre con il pollice mi sfiora gli zigomi.
«Mi ha offerto dei soldi per sparire dalla tua vita e quando ho rifiutato si è infuriato, il seguito penso sia evidente.»
Lui mi scruta pensieroso e poi esclama: «hai rifiutato i soldi!»
Annuisco confermando mentre cerco di posizionarmi meglio perché il dolore alla spalla è insopportabile. Lui mi aiuta spostandomi sulle sue gambe, ma le sue braccia continuano ad avvolgermi.
«Voglio capire cosa ha spinto Diego a comportarsi in questo modo. I soldi non sono un'idea sua e andrò fino in fondo a questa storia.»
La sua è una promessa, e io sono sicura che la manterrà.
Mi lamento quando una fitta improvvisa mi attraversa la schiena e senza volerlo la mia mano gli stringe il braccio, forte. Lui guarda la mia mano poi si volta verso di me e fa una cosa che non mi sarei aspettata mai. Mi bacia sulla fronte. Un bacio tenero e delicato.
«Mi dispiace.» Due semplici parole, ma dette da lui sono di grande effetto.
Non è questo ciò di cui dovrebbe dispiacersi, non è niente in confronto a quello che ho dentro.
Continua ad accarezzarmi.
Quando il diavolo ti accarezza, vuole l'anima.
Ma il problema è che io non ho più un'anima o almeno credevo fino a pochi mesi fa.
«Raccontami qualcosa di te, chi è la vera Valentine?», chiede improvvisamente.
Valentine non esiste.
«Perché t'interessa, Carlos?».
«Mettiamo caso che io voglia conoscerti, per te sarebbe un problema?».
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DARK MAN (Serie Falco Vol.1)
RomanceLui è il veleno, lei la sua condanna. Si dice che anche il diavolo tema l'ira di una donna, ma non Carlos. Valentine Harper, scenderà a patti con il diablo pur di raggiungere il suo scopo. Dovrà fare i conti con la personalità contorta dell'uomo e...